
Originariamente Scritto da
burian br
Ottimizzando le risorse e migliorando le tecnologie il mondo potrebbe sostenere molti miliardi di persone in più.
La quota di popolazione sostenibile dal pianeta dipende dalle tecnologie che l'uomo scopre e mette in pratica nei secoli.
Per dire, al tempo di Cristo la popolazione mondiale era di soli 200 milioni. Di cui un solo milione a Roma. Il fatto che l'antica Roma (che rimase la città più popolosa della storia fino al 1850!) potesse sopportare da sola ben lo 0,5% della popolazione mondiale non è un caso: l'antica Roma era un capolavoro di ingegneria che rimase ineguagliata nei modelli urbani fino all'Ottocento, guarda caso. E' evidente che la capacità di consentire a ben 1 milione di persone di vivere era legata allo stato delle tecnologie romane, che furono all'avanguardia anche se confrontate con i successivi millenni.
Il mondo se non potesse sostenere il numero di persone che oggi vivono sarebbe andato incontro a una catastrofe immane già da tempo, in termini di morte di un gran numero di esseri umani. Se invece addirittura siamo aumentati è perchè con il nostro sviluppo travolgente nell'ultimo secolo siamo stati in grado di tollerare e addirittura migliorare la tendenza all'aumento demografico. Anche i problemi della fame nel mondo e della povertà sono meno diffusi rispetto al passato, a dispetto del boom demografico proprio in paesi che non sono di certo quelli occidentali.
Anche sulle proiezioni demografiche, quindi, direi che si guarda il tutto con un'ottica sbagliata (non siamo troppi nel mondo, in poche parole, non siamo al punto di non ritorno). Bisognerebbe mettere il tutto in rapporto allo sviluppo umano contemporaneo: se questo continua a migliorare, è probabile che il pianeta potrà sopportare ancora chissà quanti miliardi di esseri umani in più.
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