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  1. #1
    Vento fresco L'avatar di Zlatan86
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    Predefinito Re: Tesi su Piccola era glaciale

    Citazione Originariamente Scritto da robertino Visualizza Messaggio
    ciao , sono studi e ricerche su volumi storici dell epoca , che si possono consultare anche in Biblioteche ,

    durante la PEG un altro inverno gelido quello del '83/1684 precede un inverno molto mite , due anni dopo , il mite inverno '85/1686

    la PEG e' definita tale per inverni storicamente gelidi e nevosi , ma anche in quel periodo ci sono stati inverni molto miti , come il mite inverno '25/1826 , dicembre 1825 mite/caldo primaverile

    altro periodo climatico con inverni piuttosto miti , esempio dopo il gelido inverno del 1709 ,
    dal 1710 al 1738 periodo caratterizzato da una serie di inverni miti o relativamente freddi

    poi l inverno tipicamente da PEG il gelido inverno del 1740 .
    Ti ringrazio. Ma in biblioteca come hai cercato? sull'opac hai inserito il lemma piccola era glaciale e ti sono usciti i volumi?
    Nell'avatar la Villa Comunale di Cisternino imbiancata dalla corposa nevicata avvenuta tra il 30-31 Dicembre 2014

  2. #2
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    Predefinito Re: Tesi su Piccola era glaciale

    Citazione Originariamente Scritto da Zlatan86 Visualizza Messaggio
    Ti ringrazio. Ma in biblioteca come hai cercato? sull'opac hai inserito il lemma piccola era glaciale e ti sono usciti i volumi?
    si possono cercare anche su ' ricerca google ' gli inverni piu freddi della Piccola Era Glaciale in Europa XIX secolo ,
    adesso e' meglio che usciamo da questa ricerca , perche siamo in pieno GW


  3. #3
    Vento fresco L'avatar di Zlatan86
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    Predefinito Re: Tesi su Piccola era glaciale

    Citazione Originariamente Scritto da robertino Visualizza Messaggio
    La Piccola Era Glaciale e' durata , tra alti e bassi , mediamente tra il 1350 e 1850 ,

    nella meta' del 1400 , documenti storici narrano di un estate molto calda , poi un mese di ottobre molto freddo con neve a quote collinari , mare che ' fuma ' per il forte contrasto termico .

    La Piccola Era Glaciale , periodo ultra secolare , caratterizzato da rilevanti cambiamenti climatici , si alternavano inverni gelidi e nevosi con inverni miti , alcuni in assoluto tra i piu miti/caldi come l inverno '25/1826 in gran parte d Europa ,
    in Italia dicembre 1825 in assoluto tra i piu 'caldi '
    e alcuni anni dopo lo storico rigido inverno '29/1830 in assoluto tra i piu gelidi .

    Durante la PEG si alternavano annate molto piovose con annate storicamente aride , avare di piogge , in assoluto tra le piu siccitose come le annate del 1773 e 1774 , eccezionalmente aride il 1833 , 1834 , 1835 .

    Inverni gelidi come il 1604 , 1709 , ed estati molto calde come alcune estati tra il 1711 e 1735 ' warming trend " altro inverno molto freddo il '39/1740 ,
    per circa 30 anni , dal glaciale gennaio 1709 , gli inverni sono stati in prevalenza miti o relativamente freddi ,

    inverno 1709 , 1740 , molto freddi
    anche la primavera del 1740 e' stata molto fredda .

    Estati molto calde anche tra il 1760 e 1780 ,
    e primo decennio 1800 , come la calda estate del 1808,
    molto fresca estate del 1813 ,
    dopo la fortissima eruzione del Tambora del 1815 la " non estate del 1816 ' in assoluto tra le piu fredde .

    A Roma durante l estate del 1840 si registra una temperatura massima di + 42 gradi .

    Poco dopo la PEG altra fase siccitosa tra il 1860 e 1882 , con alcuni mesi estivi caldissimi , esempio luglio 1881

    la terribile siccita' ' vittoriana ' tra il 1876 e 1878 che comporto' gravissimi danni per le zone tropicali , in particolare in India .


    La Piccola Era Glaciale non e' " famosa " solo per inverni storicamente gelidi freddi e nevosi , ma anche per estati molto calde e annate in assoluto tra le piu aride della storia , alternate ad annate con surplus pluvio ,periodo condizionato anche da rilevanti cambiamenti climatici .
    Grazie. Dove hai trovato tutti questi dati? 🙂

  4. #4
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    Predefinito Re: Tesi su Piccola era glaciale

    bassa attivita Solare , Maunder , Dalton + alta attivita Vulcanica -- basso contributo antropico = PEG , fase climatica piu fredda tra il 1665 e 1715

    dal 1850/1860 alta attivita Solare( dopo il minimo di Dalton ) bassa attivita Vulcanica , alto contributo antropico = GW


  5. #5
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    Predefinito Re: Tesi su Piccola era glaciale

    in Italia , in particolare al nord Italia , dopo il ' Glaciale ' gennaio 1880 ( poco dopo la PEG - 1350/1850 )

    un mese invernale gennaio 1880 gelido e nevoso tipicamente da Piccola Era Glaciale ,

    l anno seguente un mese estivo molto caldo , tipicamente " new style " inizio XXI sec. , il caldo luglio 1881

  6. #6
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    Predefinito Re: Tesi su Piccola era glaciale

    la Piccola Era Glaciale con alcuni inverni storicamente gelidi e nevosi

    ma anche durante questo periodo tra il 1600 e 1850 , fase climatica ultra secolare , ci sono stati alcuni inverni storicamente caldi , come il caldo inverno del '06/1607

    alcuni anni dopo altro inverno molto mite '12/1613

    ai quali pero' gli inverni seguenti sono stati piu freddi in particolare '07/1608

    freddo anche il 1614 ,
    ma bisogna attendere 20 anni , ventennio tra il 1615 e 1634 in cui prevalgono inverni miti o relativamente freddi

    altro inverno freddo e nevoso il 1635

    periodo ultra secolare tra il XVII e XVIII secolo , tra il 1652 e 1709 concomitante il minimo di Maunder 1645-1715, con alcuni inverni molto freddi e nevosi

    come l inverno del 1657 , 1667 , 1672 , 1684 ( l inverno '83/1684 probabilmente il piu gelido della storia in Inghilterra )

    poi il glaciale gennaio 1709

    gelido nel nord est Europa gia da dicembre 1708 , nel frattempo dicembre 1708 mite in Italia

    l Anticiclone termico Russo , il ruggito Siberiano che all inizio di gennaio 1709 irrompe con aria estremamente gelida anche in Europa centro occidentale e in Italia

    a Berlino gennaio 1709 media mensile -- 13, 2 in assoluto il piu freddo

    al secondo , oltre un secolo dopo nel 1823 , gennaio 1823 con -- 11, 3
    ( Minimo di Dalton 1790/1830 )

    a Roma tra il 6 e 24 gennaio 1709 si registrano addirittura 10 nevicate

    a Venezia gennaio 1709 con venti gelidi di bora si registrano temperature polari tra i - 16 e - 18 C.

    il record del XX secolo per Venezia e' stato di - 13, 6 registrato nel freddo e super nevoso gennaio 1963 , quindi una differenza nei valori minimi di circa 5 C.

  7. #7
    Burrasca L'avatar di EnnioDiPrinzio
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    Predefinito Re: Tesi su Piccola era glaciale

    Consultando manoscritti di storici locali del 700, per altri motivi ( tesi storico urbanistica su Lanciano) indirettamente sono venuto a conoscenza anche di fatti che riguardavano il clima tra fine settecento ed inizio 800: solitamente siamo portati a pensare che il periodo della PEG sia stato freddo e nevoso, ma ha avuto anche estati particolarmente sicciitose .
    Infatti uno storico locale, interessato ai ritrovamenti archeologici, riferiva che in occasione di un'estate particolarmente arida ( l'anno non lo ricordo ma siamo a fine 700) per garantire la fornitura di acqua alla città si tentatono scavi per cercare nuove sorgenti e si trovò un acquedotto medioevale.
    In altro testo dei primi dell' 800 ( scoverte patrie ... del Romanelli) si citano ghiacciai perenni sulla Maiella .
    In un testo di meteo locale ho trovato notizia di un anno particolarmente nevoso per Lanciano , il 1843 in cui caddero ben 3 metri e 25 cm di neve ( oggi a 270 m. slm non sarebbe più possibile ).
    Di neviere ce n'erano anche a Lanciano, ma caddero in disuso non per mancaza di neve ma per l'introduzione della fabbricazione industriale del ghiaccio tramite la corrente elettrica.
    Anche oggi potrebbero essere messe in funzione con le nevicate invernali ( sebbene inferiori a quelle di 150 anni fa).

  8. #8
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    Predefinito Re: Tesi su Piccola era glaciale

    Citazione Originariamente Scritto da EnnioDiPrinzio Visualizza Messaggio
    Consultando manoscritti di storici locali del 700, per altri motivi ( tesi storico urbanistica su Lanciano) indirettamente sono venuto a conoscenza anche di fatti che riguardavano il clima tra fine settecento ed inizio 800: solitamente siamo portati a pensare che il periodo della PEG sia stato freddo e nevoso, ma ha avuto anche estati particolarmente sicciitose .
    Infatti uno storico locale, interessato ai ritrovamenti archeologici, riferiva che in occasione di un'estate particolarmente arida ( l'anno non lo ricordo ma siamo a fine 700) per garantire la fornitura di acqua alla città si tentatono scavi per cercare nuove sorgenti e si trovò un acquedotto medioevale.
    In altro testo dei primi dell' 800 ( scoverte patrie ... del Romanelli) si citano ghiacciai perenni sulla Maiella .
    In un testo di meteo locale ho trovato notizia di un anno particolarmente nevoso per Lanciano , il 1843 in cui caddero ben 3 metri e 25 cm di neve ( oggi a 270 m. slm non sarebbe più possibile ).
    Di neviere ce n'erano anche a Lanciano, ma caddero in disuso non per mancaza di neve ma per l'introduzione della fabbricazione industriale del ghiaccio tramite la corrente elettrica.
    Anche oggi potrebbero essere messe in funzione con le nevicate invernali ( sebbene inferiori a quelle di 150 anni fa).
    nella seconda meta' del '700 un periodo mediamente piu ' caldo ' e in particolare siccitoso e' stato il ventennio tra il 1760 e 1780 , con alcune estati molto calde in Europa

    in Italia storicamente siccitose le annate del 1774 e 1775

  9. #9
    Burrasca
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    Predefinito Re: Tesi su Piccola era glaciale

    Citazione Originariamente Scritto da EnnioDiPrinzio Visualizza Messaggio
    Di neviere ce n'erano anche a Lanciano, ma caddero in disuso non per mancaza di neve ma per l'introduzione della fabbricazione industriale del ghiaccio tramite la corrente elettrica.
    Anche oggi potrebbero essere messe in funzione con le nevicate invernali ( sebbene inferiori a quelle di 150 anni fa).
    In Sicilia l'Etna e le Madonie erano un luogo di produzione per neve compressa e ghiaccio ma le neviere erano presenti in tutta l'isola e anche a Malta. Quindi la presenza della neviera non implica che sul posto nevicasse, era semplicemente il deposito locale.

    Su researchgate si trovano degli articoli interessanti sul commercio della neve. All'epoca era quello che oggi si direbbe un businnes.

  10. #10
    Burrasca L'avatar di EnnioDiPrinzio
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    Predefinito Re: Tesi su Piccola era glaciale

    Citazione Originariamente Scritto da zoomx Visualizza Messaggio
    In Sicilia l'Etna e le Madonie erano un luogo di produzione per neve compressa e ghiaccio ma le neviere erano presenti in tutta l'isola e anche a Malta. Quindi la presenza della neviera non implica che sul posto nevicasse, era semplicemente il deposito locale.

    Su researchgate si trovano degli articoli interessanti sul commercio della neve. All'epoca era quello che oggi si direbbe un businnes.
    Da noi invece la neve veniva raccolta dai prati intorno alla città ed erano diffuse anche nei paesi vicini di bassa quota (2-300 metri).
    Ce n'è ancora una in un palazzo nobiliare ( le neviere o erano comunali o dei conventi oppure dei nobili) a Canosa Sannita ( piccolo paese non lontano da Lanciano).
    È una sorta di cantina seminterrata cilindrica di mattoni col fondo in sabbia, all'interno del palazzo, con una finestrella in alto da dove i servitori buttavano la neve raccolta in giardino e poi veniva di volta in volta separata da strati di paglia per l'uso e la conservazione della neve stessa ( la paglia è un ottimo isolante ed allo stesso tempo si evitava che la neve diventasse un blocco unico).
    La raccolta della neve è ben descritta nei testi antichi, ma era appunto del posto .
    Anche oggi nevica abbastanza a Lanciano ( 280) per poterla usare senza arrivare sui monti.
    Mio padre da ragazzino è stato assoldato per raccogliere la neve intorno ai prati e portarla nella neviera comunale ( anni 50) a Guardiagrele.

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