Gennaio 2020: anomalie termiche e pluviometriche

[galinsog@]

Le montagne in Italia non sono solo le Alpi. Le Alpi costituiscono la metà della montagna italiana.
Probabile quindi le anomalie esagerate siano caratteristiche solo delle Alpi, mentre sugli Appennini non è stato così.

E in pianura (23% della superficie italiana) non so se l'anomalia è stata inferiore a +1.

Ma lui abita nella fascia collinare pre-appenninica delle Marche centro-meridionali, non sulle Alpi...

[giorgio1940]

Qualche numero:
Gennaio 2020 si chiude con una media di +6.-
La mia media climatica cinquantennale(1955/2004) è +2,9
quella trentennale (1980/2009) è +3,4
Precipitazioni mm 6.- Media climatica gennaio mm 59.-
Di seguito i mesi gennaio più caldi:
1° 2014 +7,9
2° 2018 +7,5
3° 2015 +6,8
4° 2007 +6,6
5° 1988 e 2016 +6,4
7° 2001 +6,1
8° 1955-1994-2020 +6
Tanto per non dimenticare quando faceva freddo in gennaio:
1° 1964 -1,5
2° 1963 -0,8
3° 1967 -0,6
4° 1985 -0,3
5° 1966 -0,1
6° 1968 +0,2
7° 1981 +0,5
8° 1987 +0,8
9° 1976 +1.-
che anni gli anni 60' !!!!!
6/8 gradi in meno, ovvero tanto più freddo, che gli anni 2000 !!!!!
Rimane l'ultimo mese invernale Febbraio.....
chissà se si riuscirà gustare una parvenza di inverno?
i primi 4 gg saranno caldi, se non caldissimi(rispetto alle medie climatiche), poi 2 o 3 gg, che ci faranno provare un po di freddo, ed in seguito, fin dove può arrivare una previsione, ancora ben sopra le medie.....

[Sibillo]

Ma lui abita nella fascia collinare pre-appenninica delle Marche centro-meridionali, non sulle Alpi...

esatto

chiedo a burian perchè l'anomalia dovrebbe esserci sulle Alpi e non sugli Appennini?

[cut-off]

GENNAIO 2020 a TRENTO SUD

Mese estremamente secco e molto mite, soprattutto in quota dove lo zero termico ha superato i 3000 m in diverse occasioni con un picco di 3500 m il 15/1; a fondovalle le minime sono state salvate in parte dalle inversioni termiche, tanto da risultare in media leggermente più basse della recente 2010-2019 (ma con un minimo di soli -4.1°c, una delle minime più alte di sempre per gennaio), mentre le max hanno risentito maggiormente del riscaldamento con una media di ben 9.2°c, la più alta per la stazione Davis VV (2010) e con ben 9 max in doppia cifra, tanto che ci sono state diverse fioriture anticipate e alcune piante hanno già sviluppato gli amenti già dopo metà mese (cosa che normalmente dovrebbe accadere all’inizio di marzo, o più di recente almeno a fine febbraio).

Dal punto di vista pluviometrico i soli 2.2 mm caduti in tutto il mese non costituiscono un record, in quanto essendo qui gennaio mediamente il mese più secco dell’anno (sarebbero comunque attesi circa 46 mm) ogni tanto capita che piova così poco; per la precisione a partire dal 1982 questo gennaio 2020 si piazza <solo> al 5° posto in questa classifica, preceduto dal 1989 (0.0 mm), dal 1983 e 2000 (0.2 mm) e dal 1993 (0.6 mm), e precede di poco il 2004 (3.0 mm), il 2002 (4.0 mm) e il 2017 (7.2 mm).

Per quanto riguarda la neve zero assoluto, ed è la prima volta che accade in gennaio da ben 18 anni (ultima volta nello sciagurato inverno 2001-2002, l’unico a chiudere a 0 finora anche se molto più freddo di questo); nella mia serie completa che parte dal 1970 i mesi di gennaio in cui non si son visti fiocchi sono soltanto 8, e precisamente nel 1974, 1983, 1989, 1990, 1993, 2000, 2002 e appunto nel 2020.

Infine un cenno al record di pressione di 1046.7 hPa registrato a cavallo fra il 20 e il 21/1, che rappresenta il picco assoluto (e non solo per gennaio) per i miei dati dal 1977, stracciando letteralmente il precedente record di 1043 hPa del 7 febbraio 2008 e ancor più i precedenti 1042 hPa registrati il 4 marzo 1990.

Che dire, volendo assegnare un voto mi verrebbe da dire zero, ma son generoso e assegno un 3 in considerazione dei record più o meno storici (seppur negativi dal nostro punto di vista da <meteolesi> ) e delle gelate e brinate, che a differenza di altri inverni meno inversionali non sono mancate. Di più proprio non posso!!

Ecco ad ogni modo il riepilogo del mese:

Media integrale: +2.5°c ( +0.4°c sulla media 2010-2019 -> 2.1°c e +1.0°c sulla 1983-2005 -> 1.5°c)

Media temp. minime: - 1.8°c ( - 0.4°c sulla 2010-2019 -> -1.4°c)
Media t.max (med.or): 9.2°c* ( + 2.0°c sulla 2010-2019 -> 7.2°c) * RECORD x DVV (da 2010)

Prp: 2.2 mm (- 44.1 mm sulla media 1982-2019)
Neve: 0 cm (- 19.6 cm sulla media 1970-2019)

Temp. minima mensile: -4.1°c (14/1); media giorn.integr.= -0.4°c (14/1)
Temp.massima mensile: 14.4°c (5/1); media giorn.integr.= +6.1°c (5-19/1)

Temp. minima + alta: + 2.9°c (19/1)
Temp. max più bassa: + 6.0°c (3/1)

Pressione minima: 1001.9 hPa (28/1)
Pressione massima: 1047.6 hPa (RECORD ASSOLUTO DA INIZIO REG. -> 1977)

Giorni sereni = 22
Giorni variabili = 8
Giorni coperti = 1
Giorni con pioggia > 1 mm = 1
Giorni con neve = 0
Giorni con föhn = 8
Giorni con nebbia = 0 (e 4 gg con foschia)
Gelate (min.<=0°c) = 26
Brinate = 21
Giorni con neve al suolo > 50% = 0

VOTO : 3

[fabio03]

Gennaio 2020 chiude a +2.5°C sulla 61-90. 18 mm di pioggia, sottomedia di 25 mm.
Stessa anomalia termica del dicembre 2019.

[burian br]

Si accinge alla conclusione il primo mese del 2020.
Con esso iniziano a tirarsi le somme sulla stagione invernale in corso, ma anche, in senso più ampio, a calcolare le trentennali 1991/2020, cui mancano solo i mesi di quest'anno per essere stilate e completate.

A molti questo mese di Gennaio non sarà piaciuto. Lo comprendo. Ma io, sinceramente, l'ho apprezzato.
Sul lato della dinamicità, chiariamoci, è stato di un piattume unico. Ma il versante termico è stato ottimo fino al 25, dove con "ottimo" intendo che di notte c'erano discrete inversioni e questo bastava a divertirmi. Di giorno si era in media.
Il mio giudizio quindi è discreto.
E' stato infatti inverno. Molti obietteranno che l'inverno è dinamico e piovoso, ma io non sono d'accordo. Inverno è prima di tutto avere temperature degne della stagione, e qui è stato così. Un mese che fosse molto sopra media ma pluviometricamente buono non sarebbe stato invernale, ma un lungo e freddo Novembre.


Fatta quest'introduzione, passiamo alle medie di Brindisi Casale per Gennaio 2020:

media min: 7,1° (+0,5° dalla 81/10)
media max: 14° (+1° dalla 81/10)
media delle medie: 10,5° (+0,7° dalla 81/10)


Non ce l'abbiamo fatta a chiudere sotto media nemmeno stavolta.
L'unica parola per descrivere questo Gennaio è piatto.
Un mese dominato dall'alta pressione, senza vere ondate di freddo esclusa quella del 5 Gennaio che è stata una lisciata, anche se in quota significativa, al suolo poco redditizia in termini di freddo e precipitazioni. Oserei dire tutto fumo e niente arrosto.
Gli ultimi 5 giorni il registro è cambiato, con finalmente delle precipitazioni anche buone, ma si è dovuto scontare il tutto con un improvviso aumento delle medie termiche che hanno rovinato il mese. Di fatto, il sopra media è appannaggio pressochè completo dell'ultima decade.


Non è stato tuttavia un mese anonimo. A distinguerlo due record storici, e anche sul fronte termometrico è stato il 12esimo Gennaio più mite dal 1951, anche se questo titolo non deve lasciare a bocca aperta, in quanto ci sono ben 16 mesi di Gennaio nelle prime 11 posizioni.
Inoltre il 2003 condivide questo posto con il 2020, e ad appena -0,1° da questo mese ve ne sono altri 3.

Alcuni dati significativi (pochi, ma buoni):

• estremi mensili: 2,3/19°
• record di pressione atmosferica assoluta dal 1966 per Brindisi Casale, con 1039.8 hPa rilevati alle 10 del mattino dal SYNOP. Il precedente primato era di 1039 hPa del 4 Gennaio 1989. In realtà il record reale è presumibilmente stato oltre i 1040 hPa: infatti sia la stazione di Brindisi S.Elia che è localizzata in periferia, sia la stazione della zona industriale hanno rilevato alle 10,15 ben 1040.6 hPa, seguita da un repentino crollo a 1039 in poche decine di minuti. Dato che i METAR aeroportuali si distanziano di mezz'ora, è probabile che non abbiano rilevato il picco pressorio.
• prima volta, dunque, che a Brindisi si superano i 1040 hPa dal 1966.
• Gennaio 2020 è stato il mese di Gennaio più secco della storia meteorologica di Brindisi dal 1951, nonchè il primo a non aver varcato la soglia dei 10 mm. Il mese è stato estremamente secco: appena 1,2 mm precipitati prima di Domenica scorsa (26 Gennaio). Domenica sono caduti poi 6 mm, e altri 2,6 mm l'altro ieri. Il computo mensile sale a 9,6 mm. Un tentativo suggestivo di recuperare, ma insufficiente.
• il 5 Gennaio è stata rilevata la prima minima under 5,5° del semestre post-estivo. Solo la stagione 1963/64 fece di peggio, con la prima min under 5,5° il 7/1/1964
• escursione termica notevole (13,6°) tra il pomeriggio del 29 e la mattina del 30. Passati in 18 h da una max di 19° a una minima di 5,4°. Oltre a costituire la più ampia escursione termica diurna annuale, è anche la maggiore dal lontano 10 Luglio
• La massima del 29 è stata, come dicevo pocanzi, di 19°. E' la prima max ≥ 19° dell'anno, nonchè la prima dal 29/11.
• La max non ha superato i 15,5° dal 22/12 al 26/1. E' una cosa poco frequente in quelle decadi, segno al tempo stesso della staticità mensile (visto che non a caso uno dei mesi simili è stato l'anticiclonico Gennaio 1989).

In quota, l'andamento mensile è stato...bizzarro e curioso!
Oggi, aprendo il grafico delle temperature a 850 hPa in questo mese, ho pensato stessi leggendo un elettrocardiogramma , o un qualche apparecchio elettronico, perchè le temperature hanno assunto un (mai visto ) andamento sinusoidale pressocchè perfetto!





E' davvero notevole la regolarità delle onde. Praticamente hanno la stessa frequenza e ampiezza, escludendo l'ondata di freddo intensa del 5/1 e l'ultima parte del mese (dove però è ancora rispettata la frequenza delle onde, solo l'ampiezza dell'ultima è diminuita).

Davvero, mai vista una cosa del genere

In particolare la distanza tra le creste (e i ventri) è stata esattamente di 7 giorni. Così allo stesso modo le prime quattro creste raggiungono tutte lo stesso apice (8°) e i ventri centrali toccano lo zero.
Il picco minimo è stato -7° il 5 Gennaio.
Tutto questo è segno di pulsazioni termiche, se così vogliamo chiamarle, che in quota si sono susseguite con questa periodicità.
Lo stesso andamento sinusoidale lo troviamo anche per lo zero termico, per le temperature a 700 hPa e per le temperature a 500 hPa.
Meno ravvisabile, ma presente, anche nei gpt a 500 hPa.
La media a 850 hPa è stata di 3°, ovvero quasi +1,5° dalla 81/10.



Del lato pluviometrico si è già parlato. Appena 9.6 mm ovvero -85,3% dalla media 81/10.
In totale l'ammanco di quest'inverno, considerando anche Dicembre, raggiunge quota 95 mm. Se aggiungessimo anche l'ammanco della stagione autunnale, toccheremmo i 200 mm di deficit.
Siamo dunque in grave siccità, considerando che la pioggia annuale è pari a 600 mm, e un terzo non ne è caduta.


Concludo con una mia stima della nuova trentennale, che provvederò ad aggiornare di volta in volta alla fine di ogni mensilità.
Premettendo che è una mia stima e che potrebbe essere corretta al ribasso di 0.1°, la media 91/20 di Gennaio di Brindisi ENAV è passata da 9,8° nella 81/10 a 9,9°.
Quindi +0,1°.
Gennaio si conferma dunque un mese termicamente stabile nonostante il GW. Molto hanno pesato tuttavia i due mesi di Gennaio 2017 e 2019, che da soli hanno compensato buona parte dello scarto positivo accumulato con le tre mensilità del 2001, 2014, 2016.
La stima potrebbe tuttavia essere arrotondabile alla 81/10, lo ripeto. Nel qual caso il warming ci sarebbe stato, ma dell'ordine dei centesimali.

[galinsog@]

ì
Concludo con una mia stima della nuova trentennale, che provvederò ad aggiornare di volta in volta alla fine di ogni mensilità.
Premettendo che è una mia stima e che potrebbe essere corretta al ribasso di 0.1°, la media 91/20 di Gennaio di Brindisi ENAV è passata da 9,8° nella 81/10 a 9,9°.
Quindi +0,1°.
Gennaio si conferma dunque un mese termicamente stabile nonostante il GW. Molto hanno pesato tuttavia i due mesi di Gennaio 2017 e 2019, che da soli hanno compensato buona parte dello scarto positivo accumulato con le tre mensilità del 2001, 2014, 2016.
La stima potrebbe tuttavia essere arrotondabile alla 81/10, lo ripeto. Nel qual caso il warming ci sarebbe stato, ma dell'ordine dei centesimali.

Sono convinto che procedendo un poco più ad est di Brindisi, dall'Albania alla Grecia jonica, ci saranno località che avranno visto diminuire la media del mese di gennaio col passaggio alla nuova media trentennale e ancor più procedendo verso Turchia, Egeo o Medioriente... Avendo avuto tempo, negli ultimi due giorni, mi sono dedicato alla lettura di altri post in altri forum... a un certo punto sono "trasecolato" quando ho letto, su un noto forum toscano, l'intervento di un utente che sosteneva come fossimo entrati nella fascia a clima subtropicale, con questo inverno... giuro che sono stato lì lì per loggarmi (per fortuna ho perso le credenziali) solo per rispondergli che aveva ragione, mentre ovviamente Tel Aviv, il Cairo e Rawalpindi con quest'inverno sono entrate nella fascia a clima temperato... in realtà nella fascia "subtropicale", se parliamo di località a bassa quota ci siamo da sempre, indipendentemente dal fatto che le temperature siano salite di 1°C o più da inizio anni '80 e c'eravamo anche negli anni '60 e negli anni '20 ma è difficile farlo capire...

[burian br]

Sono convinto che procedendo un poco più ad est di Brindisi, dall'Albania alla Grecia jonica, ci saranno località che avranno visto diminuire la media del mese di gennaio col passaggio alla nuova media trentennale e ancor più procedendo verso Turchia, Egeo o Medioriente... Avendo avuto tempo, negli ultimi due giorni, mi sono dedicato alla lettura di altri post in altri forum... a un certo punto sono "trasecolato" quando ho letto, su un noto forum toscano, l'intervento di un utente che sosteneva come fossimo entrati nella fascia a clima subtropicale, con questo inverno... giuro che sono stato lì lì per loggarmi (per fortuna ho person le credenziali) solo per rispondergli che aveva ragione, mentre ovviamente Tel Aviv, il Cairo e Rawalpindi con quest'inverno sono entrate nella fascia a clima temperato... in realtà nella fascia "subtropicale", se parliamo di località a bassa quota ci siamo da sempre, indipendentemente dal fatto che le temperature siano salite di 1°C o più da inizio anni '80 e c'eravamo anche negli anni '60 e negli anni '20 ma è difficile farlo capire...

E' molto probabile.

In generale sia Dicembre sia Gennaio sono stabili termicamente. Febbraio sta subendo un lieve warming, ma di fatto siamo solo tornati ai livelli anni 50 visto che la media 81/10 di Febbraio è la più fredda.

Addirittura Dicembre, se partissimo dal 1951, ha subito un lieve raffreddamento di meno di un decimo di grado.
La cosa più curiosa è che ciò riguarda solo la costa adriatica pugliese.

[albedo]

Gennaio 2001 chiude a + 1° sopra la media, precipitazioni sotto ma nella seconda parte ci siamo un po' rifatti. Chiaramente al di là dei dati medi finali 31 giorni di palla infinita: nessun evento degno di nota, zero neve sotto gli 800 m, pochissima sopra. La falsariga è quella dei gennaio 2018, 2016, 1989, 1990. IL 2007 già ha avuto un sussulto in più (rodanata intorno al 23-25 del mese) e persino il 2014, benché termicamente molto più mite di questo, si è rifatto con la grande piovosità e buon dinamismo.

[burian br]

Gennaio 2001 chiude a + 1° sopra la media, precipitazioni sotto ma nella seconda parte ci siamo un po' rifatti. Chiaramente al di là dei dati medi finali 31 giorni di palla infinita: nessun evento degno di nota, zero neve sotto gli 800 m, pochissima sopra. La falsariga è quella dei gennaio 2018, 2016, 1989, 1990. IL 2007 già ha avuto un sussulto in più (rodanata intorno al 23-25 del mese) e persino il 2014, benché termicamente molto più mite di questo, si è rifatto con la grande piovosità e buon dinamismo.

2001?