prendi la differenza (in valore assoluto) tra il cut-off che vuoi considerare e la media aritmetica della tua distribuzione; dividi tale differenza per la deviazione standard del tuo insieme di elementi. Ottieni un valore che indica quale percentuale della distribuzione di elementi nella gaussiana si collocherebbe al di là della soglia di cut-off. Esempio: quanti mesi ti aspetteresti oltre i +2 °C con una gaussiana dalla media aritmetica di +0,94 °C e una deviazione standard di 1,22 °C? Devi fare 2-0,94 che fa 1,06, dividi ciò per 1,22 e ti esce 0,87. Vai poi a vedere nella tabella del test Z a una coda (perchè non devi considerare l'area sottesa ad entrambe le code, dato che il cut-off c'è solo da uno dei due lati della gaussiana, nella fattispecie nel "lato" - "coda" - di destra nel disegno della funzione) a che valore corrisponde 0,87: nella tabella a doppia entrata trovi l'elenco in verticale dei decimi e l'elenco in orizzontale dei centesimi (sono i numeri grassettati nel link a fine post). Sommandoli, cioè guardando la casella che interseca la riga decimale dello 0,8 e la colonna centesimale dello 0,07, troverai 0,192. Questi sarebbero indicativamente i mesi, sul totale di 1 (che rappresenta l'intero della "popolazione" di partenza) con anomalia pari o superiore a +2,0 °C rispetto ad un "pool" di mesi dalla media aritmetica di 0,94 °C e una deviazione standard di 1,22 °C. Quindi 0,192 su 1 significa il 19,2%. Avresti quindi, indicativamente, il 19,2% del totale dei mesi che hanno chiuso a +2,0 °C od oltre dalla norma di riferimento (che non è la norma della popolazione! nella fattispecie, la norma di riferimento è la 1981-2010, mentre la norma della popolazione è il famoso +0,94 °C sulla 1981-2010 stessa). La corrispondenza tra il valore Z (che è lo scarto tra la media della popolazione e la soglia del cut-off, tutto fratto la deviazione standard della popolazione. Ecco perchè si chiama "test Z") e la porzione dell'intero che si ritrova nella singola coda della gaussiana (nel caso del test Z a due code basta moltiplicare il valore del test Z a una coda per due, ma in genere le due code si usano per ben altri fini statistici, certamente non nell'esempio appena esposto) puoi trovarla nella tabella che ti linko qui sotto:
https://slideplayer.it/slide/980724/...estra+di+Z.jpg
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
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