Modelli Autunno 2020

[FilTur]

ECMWF: un moto antizonale che finisce talmente a ovest, da causare un ribaltamento della NAO e zonalità (anche se la AO positiva potrebbe evitare che diventi semipermanente)
Penso che nei prossimi giorni vedremo diversi scenari, nelle emissioni dei modelli.

[OssolanoSfaticato]

Schermata 2020-10-13 alle 09.08.54.jpg

fiammata al di là delle alpi

[galinsog@]

Schermata 2020-10-13 alle 09.08.54.jpg

fiammata al di là delle alpi

Sì, ma questa non la sentiranno con l'intensità di agosto, ricordo qualche anno fa (mi pare dicembre 2006), che in un periodo di fortissima anomalia positiva in quota sulla Francia, con addirittura una +8/+10 sul Limosino, posti come Saint-Etienne e Clermont-Ferrand, macinavano come niente minime fino a -10/-11 e massime sui -3/-4, perfino la mite Bordeaux aveva avuto una successione di 3 o 4 giorni consecutivi con nebbia gelata, minime sui -3/-4 e massime sempre di poco inferiori allo 0°C. A Torino e a Cuneo in quegli stessi giorni di notte si scendeva a fatica sotto lo 0°C e di giorno si avvicinavano i +10.

[alexsax93]

Sì, ma questa non la sentiranno con l'intensità di agosto, ricordo qualche anno fa (mi pare dicembre 2006), che in un periodo di fortissima anomalia positiva in quota sulla Francia, con addirittura una +8/+10 sul Limosino, posti come Saint-Etienne e Clermont-Ferrand, macinavano come niente minime fino a -10/-11 e massime sui -3/-4, perfino la mite Bordeaux aveva avuto una successione di 3 o 4 giorni consecutivi con nebbia gelata, minime sui -3/-4 e massime sempre di poco inferiori allo 0°C. A Torino e a Cuneo in quegli stessi giorni di notte si scendeva a fatica sotto lo 0°C e di giorno si avvicinavano i +10.

Il centro della Francia credo sia molto più freddo in inverno rispetto a Torino

[galinsog@]

Il centro della Francia credo sia molto più freddo in inverno rispetto a Torino

Sulla carta le due città che ho citato hanno medie di gennaio e febbraio simili a quelle di Torino e Cuneo e sono tra le più fredde (con Grenoble e Besançon) della Francia centro-meridionale, però diventano gelide in regime di EuH, ossia con quelle alte pressioni che hanno il proprio fulcro sul territorio della Francia, dell'Inghilterra meridionale e della Germania occidentale... praticamente finiscono isolate dalle correnti atlantiche che di solito riescono a raggiungerle... Perfino le pianure della Drôme e del Vaucluse che hanno climi submediterranei, con climogrammi invernali simili a quelli della Toscana sublitoranea in quei giorni, da noi miti, registrarono giornate di ghiaccio e lo stesso avvenne anche lungo le pianure sub-costiere atlantiche...

Insomma, quelle temperature in quota sulla Francia centrale, viste da ECMWF 00 (fino a +16°C a 850 hPa), essendo ormai a fine ottobre, non è affatto detto che si trasformino in ottobrate al suolo...

[fresh]

Ottima ''intuizione'' quella di reading, alla quale tutti i modelli credono sul lungo termine ''pozzanghera'' Atlantica e muro anticiclonico ad est Mediterraneo compreso, anche se ad inizio fase non sara' prorio mite per infiltrazioni da est, a parte nelle ore centrali del giorno, poi pero' l'afflusso mite si fara' piu marcato....seguiamo

[TreborSnow]

Ottima ''intuizione'' quella di reading, alla quale tutti i modelli credono sul lungo termine ''pozzanghera'' Atlantica e muro anticiclonico ad est Mediterraneo compreso, anche se ad inizio fase non sara' prorio mite per infiltrazioni da est, a parte nelle ore centrali del giorno, poi pero' l'afflusso mite si fara' piu marcato....seguiamoImmagine
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In realtà l'afflusso "mite" è molto limitato sull'Italia.
L' aria molto calda soprattutto grazie agli effetti favonici di atlante e pirenei va su Francia e Gran Bretagna. In Italia sarà un lento rientro in media e solo nel pannello a 240 si nota un certo sopramedia ma grazie a compressione da hp.

[FilTur]

In realtà l'afflusso "mite" è molto limitato sull'Italia.
L' aria molto calda soprattutto grazie agli effetti favonici di atlante e pirenei va su Francia e Gran Bretagna. In Italia sarà un lento rientro in media e solo nel pannello a 240 si nota un certo sopramedia ma grazie a compressione da hp.

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Tra l'altro, compressione anticiclonica che se non insorgono correnti favoniche, nella Pianura Padano-Veneta a fine ottobre può già trasformarsi in inversione con nebbie persistenti (vedi fine ottobre 2001) e quindi riscaldamento blando o addirittura assente.

[galinsog@]

La mappa ECMWF a 240 ore ha già una blanda curvatura ciclonica sull'estremo Nord-ovest italiano, per la parte più occidentale della Val Padana sarebbe già una situazione da "cieli sporchi" e forse nebbia alta.

[Alessandro1985]

influsso della vasta saccatura atlantica per i soliti settori peninsulari esposti che è anche ben frequentata dalle ens statunitensi al momento
vedremo