
Originariamente Scritto da
AbeteBianco
La meteorologia è materia complessa, sbagliare non è necessariamente segnale di incompetenza così come indovinare non è necessariamente indicatore di competenza. Anche i migliori previsori sbagliano sul breve termine se si presenta una situazione inconsueta.
Le tendenze a lungo termine di qualsiasi tipo sono ancora esercizi sperimentali per il comparto europeo, questo è un fatto.
In merito all’outlook posso dare solo un giudizio da lettore, qualcosa evidentemente non ha funzionato ma ci sarà una relativa motivazione.
L’unica cosa che posso dire è che sostanzialmente quelli che chiami supercomputer hanno fornito delle proiezioni credibili sulla prima parte dell’inverno, nessuno ha mai visto nulla di particolarmente diverso di quanto si è poi verificato nella realtà, pertanto il risultato non stupisce.
Spesso percepisco sul forum un po’ una supponenza per la quale dei calcolatori numerici dovrebbero per forza essere inferiori al margine di apprezzamento umano.... in realtà ai nostri livelli amatoriali serve un po’ prendere da tutto, perché talvolta la linea la tracciano eccome loro...
Mi pare in effetti che gli outlook siano stati molto diversi rispetto le emissioni dei calcolatori
ECMWF in primis (le quali non sono deterministiche degli eventi ma comunque adempiono perfettamente al concetto di proiezione, per me quando un proiezione menziona eventi cessa di essere una proiezione, va troppo nel dettaglio) rappresentavano un eccezione alla media riportata e quindi in fase di consuntivo o di outlook futuri può essere utile confrontare anche questo aspetto. Sicuramente era un’ipotesi molto spinta per la quale di questi tempi era anche facile scottarsi.
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