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  1. #1
    Uragano L'avatar di Dream Designer
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    Predefinito Re: Analisi modelli INVERNO 2021/22

    Citazione Originariamente Scritto da inocs Visualizza Messaggio
    Mi fa specie che sia tu che @Dream Designer adombriate qualcosa del genere. Noi possiamo sostenere serenamente che l'aumento innegabile delle performance globali modellistiche non si rifletta in media su ogni punto della griglia, specie in singole occasioni, ma dovremmo anche provarlo con numeri certi (quindi non dico che non può essere vero, ma non può essere vero a sensazione)
    Io mi porrei però anche il problema opposto, legato alle aspettative dei fruitori delle mappe: non è che siamo noi ad aspettarci che il miglioramento complessivo delle performance medie dei modelli si risolva nell'offrirci scenari molto più certi che in passato su ogni passo di griglia a distanze anche notevoli (già 96-120 ore lo sono ampiamente, a mio parere, in molti casi). E così non è sulla griglia l'errore, ma è sull'occhio che si concentra in quel punto, ed è secondo me un errore tanto più alla portata di chi segue coscientemente la meteo da anni (come a dire: in passato ero di bocca buona e accettavo imprecisioni anche notevoli, ma oggi, cavolo, nel 2022 non le posso più accettare).
    Quanto ai prossimi giorni: io ad esempio, grossolanamente, mi sono formato subito l'idea che sarebbe stata una strisciata senza appello. Stamattina è forte in me l'idea che i modelli, mediati tra loro, pur oscillando tra est ed ovest, siano finora stati davvero adeguati alla situazione.

    Ma è un'idea mia, che può essere infondata, come lo è la vostra. I numeri sono sempre ben altra cosa.
    Sento che ti sta molto a cuore questo argomento Antò: diciamo che, scrivendolo in maniera meno grezza, oggi, rispetto a 15 anni fa, abbiamo più modelli e run da visionare, di consenguenza, la memoria potrebbe trarre in inganno considerato che oggi vediamo forse più corse e quindi più possibilità, anni fa non c'era questa possibilità ... e l'impressione è che nel range di medio temine vi sia molta confusione o rivisitazioni continue: il ricordo di anni fa era che invece una previsione a medio termine veniva senz'altro rivista o ritrattata in parte, ma lo schema sostanzialmente o la previsione, rimaneva circa quella.

    Non dico ci sia stato forse un peggioramento, ma non è stato fatto nessun passo avanti se non nei colori e nelle mappe disponibili e tutti i parametri che oggi ne vediamo in più ... penso sia un problema sia di memoria storica dei modelli e sia di prestazioni che effettivamente non sono cambiate poi tanto.

    Analisi modelli INVERNO 2021/22

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    Ultima modifica di Dream Designer; 18/01/2022 alle 11:01

  2. #2
    Burrasca L'avatar di inocs
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    Predefinito Re: Analisi modelli INVERNO 2021/22

    Citazione Originariamente Scritto da Dream Designer Visualizza Messaggio
    Sento che ti sta molto a cuore questo argomento Antò: diciamo che, scrivendolo in maniera meno grezza, oggi, rispetto a 15 anni fa, abbiamo più modelli e run da visionare, di consenguenza, la memoria potrebbe trarre in inganno considerato che oggi vediamo forse più corse e quindi più possibilità, anni fa non c'era questa possibilità ... e l'impressione è che nel range di medio temine vi sia molta confusione o rivisitazioni continue: il ricordo di anni fa era che invece una previsione a medio termine veniva senz'altro rivista o ritrattata in parte, ma lo schema sostanzialmente o la previsione, rimaneva circa quella.

    Non dico ci sia stato forse un peggioramento, ma non è stato fatto nessun passo avanti se non nei colori e nelle mappe disponibili e tutti i parametri che oggi ne vediamo in più ... penso sia un problema sia di memoria storica dei modelli e sia di prestazioni che effettivamente non sono cambiate poi tanto.

    Analisi modelli INVERNO 2021/22


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    Mi sta a cuore, e con questo chiudo il palese OT, perché i numeri sono la base della meteorologia, che è una scienza. Nel senso: tutti giochiamo, io per primo, e seguiamo i modelli innanzitutto da appassionati profani, non certo da fisici dell'atmosfera in qualche centro di calcolo.

    Poi però, a volte, la passione accende l'animo e fa dire cose non così ovvie (un po' come fa mia madre quando ricorda che da piccola la neve a terra durava da dicembre marzo, insomma).

    Come fai a non partire dai dati? In 15 anni ECMWF, e noi tutti con lui, abbiamo guadagnato un giorno previsionale, nel senso che l'accuratezza media (bassa o alta che sia poco conta per il discorso) che c'era 15 anni fa nella previsione a 6 giorni, oggi c'è in quella a 7 giorni, anche qui in Europa. Rispetto a quando abbiamo cominciato a seguire le mappe nell'era internet, cioè a fine anni '90, abbiamo guadagnato 2 giorni. E rispetto a 30 anni fa abbiamo guadagnato ben 3 giorni. Posso e potrò sempre concordare sul singolo episodio, ma mai in generale: nel senso che anche episodi simili, a difficoltà previsionale elevata, il buonsenso suggerisce che vengano previsti in media meglio oggi.

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  3. #3
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    Predefinito Re: Analisi modelli INVERNO 2021/22

    Citazione Originariamente Scritto da inocs Visualizza Messaggio
    Mi sta a cuore, e con questo chiudo il palese OT, perché i numeri sono la base della meteorologia, che è una scienza. Nel senso: tutti giochiamo, io per primo, e seguiamo i modelli innanzitutto da appassionati profani, non certo da fisici dell'atmosfera in qualche centro di calcolo.

    Poi però, a volte, la passione accende l'animo e fa dire cose non così ovvie (un po' come fa mia madre quando ricorda che da piccola la neve a terra durava da dicembre marzo, insomma).

    Come fai a non partire dai dati? In 15 anni ECMWF, e noi tutti con lui, abbiamo guadagnato un giorno previsionale, nel senso che l'accuratezza media (bassa o alta che sia poco conta per il discorso) che c'era 15 anni fa nella previsione a 6 giorni, oggi c'è in quella a 7 giorni, anche qui in Europa. Rispetto a quando abbiamo cominciato a seguire le mappe nell'era internet, cioè a fine anni '90, abbiamo guadagnato 2 giorni. E rispetto a 30 anni fa abbiamo guadagnato ben 3 giorni. Posso e potrò sempre concordare sul singolo episodio, ma mai in generale: nel senso che anche episodi simili, a difficoltà previsionale elevata, il buonsenso suggerisce che vengano previsti in media meglio oggi.

    Immagine.png
    Però non noti anche tu una sorta di plateau nell'ultimo decennio? Sembra quasi che più di tanto non si riesca a fare, chissà se la potenza di calcolo richiesta si va a scontrare con i limiti dettati dall'architettura dei calcolatori..e che si debba passare a qualcosa di completamente diverso (quantum computing?) per avere modelli ancora più performanti
    In generale però concordo con te che l'appassionato non sempre considera questo aspetto con occhio freddo e distaccato, giudichiamo "ribaltoni" clamorosi evoluzioni che sono nel semplice margine di errore del modello..

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