In realtà é vero da entrambe le parti.
Avere un Atlantico bello attivo sull'Europa centro-occidentale è proficuo per l'area alpina in particolar modo e tutte le aree attorno ad essa. Giacché i fiumi alpini poi ridiscendono sulle pianure i benefici li hai eccome.
L'Adige, l'Astico o il Brenta per dire ultimamente hanno piú piene estive che in altre stagioni (vedasi estate scorsa o anche quella prima).
É sempre pur vero che invece da voi l'aver correnti tese da W/SW vi porta, in estate, a tirar sú il caldo dal continente africano.
Le goccette da N o NE portano magari instabiltá anche qua, ma mai diffusa, intensa continua come quella atlantica.
Funziona cosí, poco da fare. Viviamo in zone climatiche diversissime.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Scusa però, mettiamoci d'accordo.
L'atlantico non è correnti da sw e basta. L'atlantico è una successione di correnti dai quadranti meridionali, lp in transito, quadranti settentrionali. Normalmente si passa da SW a NW, ed i fronti prendono chi più chi meno ma tutti.
Se è SW e basta non è atlantico.
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