La prossima irruzione fredda puÃ² essere un altro campanello di allarme?

**GiorgioFianoTorino** · 23/02/2006, 11:21

Originariamente Scritto da andrea.corigliano

Non ho detto che Ã¨ impossibile, ma che sembrerebbe impossibile. E' un'altra cosa...

Hai ragione .... scusa...

Comunque rimango dell'idea che indipendentemente dalla temperatura media globale se le correnti diventassero predominanti da nord est potremmo avere stagioni senza primavere.... ma lunghissimi inverni... e temperature primaverili in estate... cosa che a volte capita ma dura solo qualche giorno o poco piÃ¹...

**Faina** · 23/02/2006, 11:33

Originariamente Scritto da andrea.corigliano

Per rispondere a Faina e ad Assioma, non concordo nella correzione che mi avete fatto. Il tema del messaggio Ã¨ piÃ¹ legato a clima e non alle vicissitudini del prossimo peggioramento. In questa circostanza, quindi, separare tra aria polare marittima e aria polare scandinava non fa alcuna differenza: trattasi sempre di masse d’aria che vengono da nord. In questa occasione, quindi, credo che la discussione vada affrontata “a manica larga”, senza scendere nei dettagli circa una diversa origine della massa d’aria in arrivo o di un riassorbimento del lago freddo da parte di una ciclogenesi presente a SW del continente.

Ciao

bah! insomma!

c'Ã¨ una netta differenza fra aria polare marittima e aria artica pura in termini di freddo e di parallelo di estrazione dell'aria fredda.

basta vedere da dove ha origine in questo caso

mi meraviglierei se una discesa fredda del genere non porti una -15 ad 850mb sull'europa centrale dall'estremo nord.

andrea.corigliano · 23/02/2006, 11:45

Originariamente Scritto da Faina

bah! insomma!

c'Ã¨ una netta differenza fra aria polare marittima e aria artica pura in termini di freddo e di parallelo di estrazione dell'aria fredda.

basta vedere da dove ha origine in questo caso

mi meraviglierei se una discesa fredda del genere non porti una -15 ad 850mb sull'europa centrale dall'estremo nord.

Che ci sia differenza non ci sono dubbi, ma al fine di un cambiamento del clima e quindi di un discorso molto piÃ¹ in generale al momento, secondo me, non c'Ã¨ alcuna differenza.
Persa pure che sono testardo, ma per me Ã¨ cosÃ¬...

**Faina** · 23/02/2006, 11:56

Originariamente Scritto da andrea.corigliano

Che ci sia differenza non ci sono dubbi, ma al fine di un cambiamento del clima e quindi di un discorso molto piÃ¹ in generale al momento, secondo me, non c'Ã¨ alcuna differenza.
Persa pure che sono testardo, ma per me Ã¨ cosÃ¬...

se tu dici che il clima cambia perchÃ¨ aria polare marittima porta una -15 sul trentino ed invece l'aria Ã¨ di estrazione ben diversa tale da giustificare ampiamente la -15

bÃ¨! questa non Ã¨ secondo me testarsaggine, ma errato!

**paolo zamparutti** · 23/02/2006, 11:56

per quanto riguarda il tema dell'importanza del tipo di circolazione, basti ricordare che durante la piccola era glaciale ci furono inverni anche MOLTO piÃ¹ caldi del 1997/8 o 2000/1.

Il "problema" Ã¨ che quasi sistematicamente, agli inverni eccezionalmente caldi,succedevano inverni eccezionalmente freddi

1606/7 vide in alcuni luoghi temperature quasi... .estive.... (febbraio 1607 fu precchio piÃ¹ caldo del febbraio 1997... fate voi)

1607/8 a venezia la gente doveva uscire dalle finestre perchÃ¨ le porte erano bloccate dalla neve....

cose simili 1707/8 e 1708/9 e tanti altri

**Dream Designer** · 23/02/2006, 12:32

Concordo con sergio sul tipo di estrazione d'aria fredda,per me NON Ã¨ MARITTIMA OH ... arriva troppo presto sul continente,perciÃ² i modelli vedono isoterme under -15Â°C intatte ... Ã¨ artica l'irruzione,artica e basta ... e si continentalizza addirittura la parte settentrionale della discesa fredda !

**Ibracadabra** · 23/02/2006, 12:34

Io di stagioni invernali ne ho viste tantissime e ho notato un alternanza di periodi miti ad alcuni piÃ¹ freddi.
Quello che sta succedendo da circa tre anni in febbraio probabilmente Ã¨ una tendenza che potrebbe diventare anche un trend stagionale.
Quest'anno nelle mie zone Ã¨ stato un inverno freddo e nevoso come non se ne vedevano da anni.
Nessuno puÃ² dire se stiamo imboccando un periodo di inverni piÃ¹ gelidi del normale ma ad oggi la possibilitÃ* non Ã¨ del tutto remota.

**Konrad66** · 23/02/2006, 13:24

Originariamente Scritto da GiorgioFianoTorino

Hai ragione .... scusa...

Comunque rimango dell'idea che indipendentemente dalla temperatura media globale se le correnti diventassero predominanti da nord est potremmo avere stagioni senza primavere.... ma lunghissimi inverni... e temperature primaverili in estate... cosa che a volte capita ma dura solo qualche giorno o poco piÃ¹...

Da noi con correnti da NE inverni inesistenti o secchi,stile primi 14gg di febbraio,con fohn e est mite a manetta,primavere anticipate e estate sempre over 30Â°dirai,con 365gg di sw o scirocco voglio vedere se si superano i 25Â°d'estate,alpi rigenerate ghiacciai super e non mancherebbe la neve in pianura vedi 3dicembre da me e domenica da voi ..........sarebbe la perfezione per noi

**Konrad66** · 23/02/2006, 13:32

La bonta' di un irruzione fredda non si misura dalla tÂ° a 850,ma da come entra e dagli effetti.... se sbatte sulle alpi,intero nord sereno o nuvole improduttive

Assioma · 23/02/2006, 14:09

Originariamente Scritto da GiorgioFianoTorino

Comunque rimango dell'idea che indipendentemente dalla temperatura media globale se le correnti diventassero predominanti da nord est potremmo avere stagioni senza primavere....

La media della direzione del vento in PP Ã¨ da Nord-est proprio in primavera.