
Originariamente Scritto da
burian br
Ho fatto qualche ulteriore ricerca, credo di essere giunto a capire cosa sia stato.
Si parla di "
undular bore", in italiano non ho trovato un analogo per la traduzione, e consiste in un disturbo gravitazionale che si propaga nell'atmosfera sottoforma di onde. L'effetto è identico a quello di quando si lancia un sasso nello stagno, generando delle onde che si propagano sulla superficie dell'acqua. In questo caso l'input ("il sasso") è stato l'outflow del temporale che ha "sospinto" l'aria calda e umida presente sull'ampia superficie marina del basso Adriatico (ecco perchè si è sviluppato solo quando il temporale ha preso la via del mare, e non prima quando era addossato alla costa pugliese) facendole assumere un andamento ondulatorio, cui corrispondevano delle creste d'onda (che condensavano in nuvole, nello specifico quella lunga nuvola rollata che attraversava il canale d'Otranto) e dei ventri (dove le correnti erano discendenti, dunque il cielo era sereno).
Durante il loro passaggio si assiste a forte vento, incremento di pressione e abbassamento termoigrometrico.
Allegato 595310
Qui per approfondimenti:
A “Bore”ing, “Glory”ous Morning over Oklahoma | Community Cloud Atlas
Undular bore - Wikipedia
Un evento simile, ma molto più in piccolo, si era avuto a seguito di un'outflow temporalesco il 21 Maggio 2011 nel medio Adriatico:
Outflow boundary over the Adriatic | EUMETSAT
L'intuizione della "morning glory cloud" non era errata, si tratta nei fatti della stessa famiglia di nuvole, l'unica differenza è che le "morning glory" vere e proprie trovano la loro genesi in fenomeni di brezza locali, non in outflow temporaleschi.
Di solito l'undular bore vede più nuvole rollate formarsi, e in effetti aguzzando la vista sull'immagine sat si vedevano alle 22:15 almeno 3 formazioni:
Allegato 595309
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