Assolutamente no perché non c'è correlazione tra l'attività dei due vortici polari boreale e australe. Si può però dimostrare facilmente coi dati che mette a disposizione il NOAA che con un delta AO-AAO marcatamente negativo (come in questi giorni) aumentano sensibilmente le probabilità di avere una circolazione anticiclonica sulla Groenlandia e viceversa. Ecco a tal proposito i due estremi per dicembre:
Delta AO-AAO fortemente negativo
Delta AO-AAO fortemente positivo
Ergo per noi meglio avere un delta neutro (né troppo negativo né troppo positivo come ora) per sperare in grandi occasioni (vedi il febbraio 2012 con delta a febbraio debolmente positivo)![]()
Ma non puoi prendere un delta fra due indici e comprendere cosa accadrà, come se il pattern sia determinato solo da ciò. Magari ci sarà anche una correlazione, da dimostrare comunque, ciò non implica tuttavia che tale delta sia sufficiente a stilare una predizione valida sul futuro. Il dicembre 2009, così come il '91, saranno causa anche di tanti altri indici e situazioni contingenti. Altrimenti sarebbe parecchio semplice... e il discorso è estendibile a qualunque analisi che si limiti a valutare solo ENSO, QBO, MJO, PNA etc.
Io ho solo lavorato sui dati teleconnettivi messi a disposizione dal NOAA qui:
CPC - Climate Weather Linkage: Teleconnections
e ne ho tratto una ricerca che esula da tutto il resto perché i dati sono disponibili a chiunque gratis. Chiunque facendo qualche plot può arrivare alle mie stesse conclusioni che sono quelle esposte qui:
Un metodo alternativo per prevedere la formazione della Greenland High | MeteoDue.it
Non c'è trucco e non c'è inganno, prendi i dati del NOAA e verifica tu stesso se vuoi ma le cose stanno così.
Ho capito cos'hai fatto, è un'operazione che si potrebbe fare fra due indici qualunque e ottenerne dei plot. Ciò non significa che l'analisi sia esauriente, o onnicomprensiva.
Sembri comunque discretamente sicuro della bontà del tuo lavoro
Chiunque facendo qualche plot può arrivare alle mie stesse conclusioni che sono quelle esposte quiil che mi fa piacere, ma è proprio un approccio sbagliato di base: vuoi ridurre un sistema caotico a un delta fra due indici. Pensaci un po'... se ancora sei convinto della bontà e della forza di questa correlazione, potresti suggerirla a qualche ente. Però basta OT, nel caso apri un altro thread e se ne può parlare lì. Mi scuso per aver proseguitole cose stanno così
Non lo fanno, parte della correlzione è spuria l'AAO ha un trend positivo dal 1979 e i gpt globali aumentano nello stesso periodo a causa dell'espansione termica dovuta al gw , rimuovendo i trend rimangono queste correlazioni tra AAO e gpt:
g20221214_1757_2595538_1.png
Sono piuttosto deboli negli extratropici dell'nh e o sono casuali o è possibile che siano legate all'enso, c'è una ben nota relazione tra enso ed AAO che è massima durante l'estate australe, ed infatti sono presenti correlazioni diffusamente negative nella fascia tropicale; è possibile che l'enso sia causa (magari con dei lag il pattern nel nord pacifico non sembra molto a quello che segue l'enso) sia di parte della varianza dell'AAO che di parte di quelle anomalie nell'nh.
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