Intanto dopo la probabile supercella di oggi sul Torinese, un'altra probabile se n'è formata nelle stesse zone all'incirca, al momento segnalate pioggia e raffiche di vento molto forti.
Edit: anche nel Verbano un corso d'acqua oltre la soglia di pericolo, S Carlo Anza
Progetto fantasioso…
altra alluvione a Zermatt dopo una settimana dall'ultima...
era palese che in VdA avrebbe fatto sfaceli..
ieri sera supercella mostruosa che ha sfiorato Torino dirigendosi a N, ha anche uncinato, con la luce si vedrà se ha prodotto danni da vento, già ben documentati quelli da grandine.
come previsto le pianure non sono state interessate e direi per fortuna, perché avrebbe fatto robe veramente brutte.
Si vis pacem, para bellum.
Ecco una foto dei danni della supercella (non si sa ancora se per raffiche di vento o tornado) , evento in generale molto anomalo per tutte le aree colpite intensamente
![]()
Domani giornata dinamica per il Nord, oltre ai possibili temporali moderati sulla metà nord del Piemonte in nottata/alba, saranno possibili temporali intensi già in mattinata per le zone montane del Nordest e più probabile sul FVG. Dal pomeriggio estensione dei fenomeni, in spostamento verso est/sudest, al resto di Alpi, Prealpi e pedemontane, più diffusi sui settori orientali e più sparsi su quelli occidentali a parte tra Piemonte meridionale e Liguria, dove potranno essere comunque diffusi ed intensi.
Temporali in estensione alla Pianura Padana orientale nella seconda parte della giornata, possibile coinvolgimento parziale della Pianura occidentale successivamente anche se con basse probabilità.
Maggiori probabilità, invece, di temporali sull' Emilia-Romagna dalla sera/notte.
Fenomeni possibili al momento, in attesa di aggiornamenti: piogge abbondanti, forti raffiche di vento, grandine di piccole/medie dimensioni, tornado e trombe marine tra alto Adriatico e Pianure orientali, possibile formazione di supercelle ( con eventuale grandine grossa, anche se con scarse probabilità) sempre sugli stessi settori, meno probabile sulla Pianura occidentale.
Alla fine sulle Alpi nordoccidentali è stata una giornata e nottata molto dura. Dal torinese, dove oltre ai temporali rigeneranti, con piena del torrente Orco, si è aggiunta la supercella con grandine grossa, alla Svizzera, dove temporali rigeneranti hanno colpito la Valle Maggia scaricando oltre 200 mm di pioggia in meno di 8 ore.
Per quanto riguarda la supercella torinese, pare dai sopralluoghi di Andrea Vuolo che si sia trattato di downburst, mentre sono stati rinvenuti chicchi di grandine fino 10 cm di diametro. In Valle d'Aosta, si segnalano frane e smottamenti sia a Cogne che a Cervinia, con danni ingenti, oltre che ovviamente a Zermatt poco oltre confine, già colpito da una colata di fango e da un'alluvione la scorsa settimana.
Proseguendo ad est, il passo del Sempione è chiuso per frana e l'Alpe Veglia è isolata, sempre per frana, dopo San Domenico di Varzo, mentre anche a Macugnaga si segnalano danni. In questa zona i temporali rigeneranti si sono concentrati sulle testate vallive.
Poco più ad est, una tipica linea di temporali rigeneranti ha interessato la Valle Maggia, nel dettaglio è crollato il ponte di Visletto, isolando la valle da Cevio a salire. Sempre nelle vicinanze, una frana ha colpito la località Fontana, uccidendo tre persone. Questa zona, sottolineo, vede ogni anno accumuli sui 200 mm giornalieri, ma mai così concentrati.
Solo il 21 Giugno una sorte simile è toccata alla Val Mesolcina, nel Grigioni italiano, dove tre persone hanno perso la vita per una frana a Lostallo e centinaia di metri dell'autostrada A13 sono stati spazzati via dal fiume Moesa che ha deviato il proprio corso per una frana.
dalla storia si impara che non si impara dalla storia
Tra l’altro a Macugnaga era in corso una gara di ultratrail, meno male che l’hanno fermata in tempo
Monterosa Est Himalayan Trail
Progetto fantasioso…
Segnalibri