confesso che la modellistica estiva per me è più facile da interpretare, così come i blocchi altopressori sono una certezza granitica in quella stagione adesso di certo c'è il continuo rimodulare della leggendaria articata, che come la carota sul bastone si allontana ogni volta e in aprile saremo qui a sperare in un sussulto tardivo per non partire col caldo a maggio.
questa volta forse il VP è già sconquassato, sul lungo AIFS da spettacolo, ma in realtà che significa? se fosse una preparazione a ricompattarsi più forte che mai? scenario da chiodi
comunque io mi salvo questa nell'album dei sogni, 192 ore
ecmwfnh-0-192.png
probabilmente già rivisto perché è un run vecchio, non voglio controllare, lo stesso Reading AI è indeciso dopo 180 ore, può ancora scivolare a nord delle alpi come niente.
Interessante l'alta probabilità di neve che potrà interessare gran parte dell'Europa nel medio termine con GFS che piazza una goccia in depressione sul Ligure; vedremo.
Inoltre sembra che l'anticiclone in Atlantico non sia troppo duro da smaltire ad esempio sempre in GFS nel lungo termine:
In ogni caso sembra piombare in inverno, possibilità medio/alta di gelate diffuse in Europa e Centro (nelle valli)/Nord Italia.
2025 -> estremi: -3,1°C (13/1)/37,9°C (26/6)
vento massimo: 58,7 km/h ENE (14/2)
UR minima: 28% (15/8)
Anche il 00Z ECMWF per venerdì piazza una depressione in Tirreno e non sarebbe proprio malaccio. Peccato che a) è a 168h b) GFS non la vede (però ICON si e Gem ni) . Insomma ci sono in progetto ripetuti attacchi da Nord al Mediterraneo ma senza una bella ciclogenesi si rischia che tutto svanisca nel giro di poche ore.
In quanto all'assaggio di inverno: non voglio fare l'uccello del malaugurio ma ho in memoria diversi eventi novembrini, anche abbastanza severi, che poi hanno lasciato il campo a due mesi di dicembre e gennaio quasi interamente nebbiosi e freddi solo per i primi 500 m di quota.....ed ho detto tutto sul cosa significhi. Ripeto, speriamo di no.
Si intravede il regime di Atlantic Ridge con qualche blocco Oceanico con anticiclone delle Azzorre piuttosto stabile; ciò sembra aver causato un calo ulteriore delle temperature in quota! Aumenterebbe quindi la possibilità di neve a basse quote in Europa:
Inoltre, nel medio termine si intravede nell'ultimo run un lieve spostamento verso Sud della massa polare:
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2025 -> estremi: -3,1°C (13/1)/37,9°C (26/6)
vento massimo: 58,7 km/h ENE (14/2)
UR minima: 28% (15/8)
L Italia si accinge ad un cambio meteo che da questo fine settimana prendera' piede da ovest per interessare con le precipitazioni il Nord e regioni tirreniche stando le correnti portanti in quota da SW, successivamente potrebbe interveniore aria di estrazione polare marittima che interesserebbe principalmente l'Europa centrale, ma stando agli ultimi aggiornamenti questa potrebbe spingersi fino al nord Italia, e marginalmente al centro, escluso il sud. AL momento non sarebbe una ondata di freddo seria a scala generale, in quanto l asse di entrata non sarebbe meridiana sul nostro Bacino ma tendente ad ovest, e comunque sarebbe anche abbastanza normale essendo ormai alle porte dell inverno, dunque nulla di eccezionale anche per il Nord, Per il freddo vero e proprio le manovre bariche sono altre che in questo momento non si vedono neanche sul lungo termine.
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La differenza tra genialità e stupidità è che la genialità ha dei limiti.
2025 -> estremi: -3,1°C (13/1)/37,9°C (26/6)
vento massimo: 58,7 km/h ENE (14/2)
UR minima: 28% (15/8)
datemi speranze!
le mie nuove Pirelli da neve attendono impazienti.
pretendono di essere provate la prossima settimane sul mio Appennino Tosco-Romagnolo 1100/1200 mt
(mi va bene anche 1400)
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Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
Non posso che dir grazie a tanto Artefice!
La differenza tra genialità e stupidità è che la genialità ha dei limiti.
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