Pagina 2 di 2 PrimaPrima 12
Risultati da 11 a 18 di 18

Discussione: la crisi dell'Adda

  1. #11
    Brezza tesa L'avatar di guid49
    Data Registrazione
    18/09/05
    Località
    Cernusco sul Naviglio (MI)
    Età
    76
    Messaggi
    755
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: la crisi dell'Adda

    Citazione Originariamente Scritto da Ricky nibi
    sarebbe interessante fare un confronto fra gli afflussi meteorici sul bacino e le portate del fiume, sono convinto che la relazione non sia più così puntuale...questo a causa del continuo regresso glaciale! i ghiacciai di oggi a paritÃ* di condizioni termiche rilasciano meno acqua, semplicemente perchè sono più piccoli
    Le acque di fusione dei maggiori ghiacciai del bacino dell'Adda finiscono per buona parte negli invasi artificiali e sono utilizzate per produrre energia elettrica. Ad esempio le acque di Scerscen, Fellaria, Palù, tutte quelle dell'Ortles - Cevedale dal Gavia allo Stelvio e buona parte del versante orobico. Quindi arrivano all'Adda in tempi diversi da quelli dettati dalla natura (in inverno invece che in estate) ed in misura probabilmente inferiore a causa dell'evaporazione, infiltrazione nel sottosuolo ecc. E' difficile trovare oggi una relazione precisa tra variazioni annuali della portata dell'Adda e variazioni annuali degli afflussi di origine glaciale.
    Saluti, Guido

  2. #12
    Vento forte L'avatar di Ricky nibi
    Data Registrazione
    23/06/02
    Località
    Morbegno (SO) 230 m
    Età
    44
    Messaggi
    4,659
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: la crisi dell'Adda

    Citazione Originariamente Scritto da guid49
    Le acque di fusione dei maggiori ghiacciai del bacino dell'Adda finiscono per buona parte negli invasi artificiali e sono utilizzate per produrre energia elettrica. Ad esempio le acque di Scerscen, Fellaria, Palù, tutte quelle dell'Ortles - Cevedale dal Gavia allo Stelvio e buona parte del versante orobico. Quindi arrivano all'Adda in tempi diversi da quelli dettati dalla natura (in inverno invece che in estate) ed in misura probabilmente inferiore a causa dell'evaporazione, infiltrazione nel sottosuolo ecc. E' difficile trovare oggi una relazione precisa tra variazioni annuali della portata dell'Adda e variazioni annuali degli afflussi di origine glaciale.
    Saluti, Guido
    le acque usate per lo sfruttamento idroelettrico vanno, prima o dopo, sempre a finire nell'Adda, così come l'acqua che si infiltra nel terreno...in tempi più lunghi...solo l'acqua che evapora non arriva all'Adda. La differenza di evaporazione fra un torrente sfruttato con un bacino artificiale e uno non sfruttato credo sia infinitesima rispetto al bilancio medio annuale delle portate.

    comunque il tuo discorso è validissimo, ma io intendevo una linea di tendenza più sul lungo termine,se fai defluire a valle l'acqua in inverno invece che in estato o viceversa cambia poco per il parametro in questione. La portata media annua tiene conto di tutto, non solo del deflusso di una stagione.
    Una cosa poco sindacabile mi sembra il fatto che, alla lunga,a paritÃ* di afflussi meteorici e con la conferma del trend glaciale in atto, la portata media annua dell'Adda andrÃ* lentamente calando.
    osservatorio meteo dei Burnigui di Andalo Valtellino www.meteovaltellina.it
    http://www.youtube.com/elnibi

  3. #13
    Brezza tesa L'avatar di guid49
    Data Registrazione
    18/09/05
    Località
    Cernusco sul Naviglio (MI)
    Età
    76
    Messaggi
    755
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: la crisi dell'Adda

    Citazione Originariamente Scritto da Ricky nibi
    Una cosa poco sindacabile mi sembra il fatto che, alla lunga,a paritÃ* di afflussi meteorici e con la conferma del trend glaciale in atto, la portata media annua dell'Adda andrÃ* lentamente calando.
    Tieni però presente che misuri la portata ad Olginate, dove passa l'acqua che cade in quasi tutta la provincia di Sondrio (3200 kmq) - Livigno + in Val Bregaglia + in Val Poschiavo + in quasi tutte le provincie di Como (1200 kmq) e di Lecco, Grigne e S. Primo compresi. Siamo a circa 5000 kmq. I ghiacciai lombardi del bacino dell'Adda negli anni '80 si estendevano per 90 kmq + gh. Palù + quelli della Val Bregaglia fanno poco più di 100 kmq. Siamo a circa il 2% di superficie glaciale rispetto a tutto il grande bacino imbrifero, nel quale le precipitazioni non sono uniformi. Per me non si riesce a valutare granchè, tenendo anche conto dello sfasamento estate/inverno degli afflussi glaciali.
    Complimenti per l'interessante proposta di discussione.
    Ciao, Guido

  4. #14
    Staff MeteoNetwork L'avatar di aleceppi
    Data Registrazione
    15/06/02
    Località
    Seregno (Mb)
    Età
    45
    Messaggi
    5,005
    Menzionato
    13 Post(s)

    Predefinito Re: la crisi dell'Adda

    Citazione Originariamente Scritto da Ricky nibi
    le acque usate per lo sfruttamento idroelettrico vanno, prima o dopo, sempre a finire nell'Adda...
    Da un servizio che ho visto in televisione poco tempo fa in relazione ai cambiamenti climatici e agli effetti sul nostro pianeta, si evince che la costruzione di dighe atte alla produzione di energia elettrica, sta riducendo drasticamente la portata dei fiumi nel mondo.
    Purtroppo questo è un dato di fatto: se sbarri a monte, ne avrai di meno a valle.

    Interessante invece la correlazione tra la riduzione delle portate dell'Adda e il ritiro dei ghiacciai.

    Le cause possono essere tante bisognerebbe studiare anche l'andamento delle precipitazioni negli ultimi 50-60 anni per le stazioni poste lungo l'asta del fiume Adda e nel bacino idrografico dell'Adda Superiore (Lago di Como compreso ovviamente).

    Ottimo spunto Riky, come sempre.
    Ma questo mi interessa più da vicino...poi te riparlerò.


    Alessandro Ceppi – Staff Meteonetwork
    Dati e immagini in diretta da Seregno:
    http://www.dropedia.it/stazioni/seregnocentro/index.htm
    Dati in diretta da Valfurva:
    http://www.dropedia.it/stazioni/valfurva/index.htm

  5. #15
    Uragano L'avatar di zione
    Data Registrazione
    15/06/02
    Località
    Sondrio 290 m. (SO)
    Età
    56
    Messaggi
    46,848
    Menzionato
    65 Post(s)

    Predefinito Re: la crisi dell'Adda

    Citazione Originariamente Scritto da guid49
    Tieni però presente che misuri la portata ad Olginate, dove passa l'acqua che cade in quasi tutta la provincia di Sondrio (3200 kmq) - Livigno + in Val Bregaglia + in Val Poschiavo + in quasi tutte le provincie di Como (1200 kmq) e di Lecco, Grigne e S. Primo compresi.

    Un attimo Guido, solo una precisazione: l'acqua della valle di Livigno non finisce nel bacino dell'Adda visto che orograficamente appartiene al versante nord alpino ! (lo Spool infatti finisce nell'Inn e quest'ultimo nel Danubio-Mar Nero)

    C'e' da precisare ulteriormente che comunque una piccola parte dell'acqua del bacino artificale di Livigno (e quindi dell'omonima valle) finisce canalizzata nei bacini artificiali di Fraele, grazie ad un accordo fatto al tempo della costruzione dell'invaso nel Piccolo Tibet con la societa' elettrica svizzera: trattasi pero', ripeto, di una piccola parte.

    Detto questo pero' non mi pare che gli invasi, seppur in effetti numerosi qui, possano stravolgere in modo cosi' sostanziale l'andamento naturale della portata almeno dell'Adda: la mia esperienza sul campo, pescando infatti da ormai quasi 30 anni, mi ha insegnato che la portata dei principali corsi d'acqua qui comunque segue quello che la stagione di norma "detta" in materia, x cosi' dire !

    Cosi' in inverno ed inizio primavera qui si hanno le portate minime dei corsi d'acqua, mentre il maggior deflusso si ha dalla tarda primavera (diciamo da maggio) ovvero quando inizia a fondere in modo costante la neve in quota sino a quasi tutta l'estate (non dimentichiamo che qui sulle Alpi la stagione estiva, grazie in primis ai numerosi temporali, e' di norma la 2° stagione + piovosa dell'anno, dietro solo quella autunnale !), mentre in autunno gia' mediamente la portata inizia a calare tranne ovviamente durante gli episodi perturbati (ma in questo caso si hanno aumenti anche consistenti ma mediamente di breve durata, appunto !)

    Insomma, gli invasi sicuramente provocano qualche artificiale modifica della portata media dei corsi d'acqua, ma non sicuramente cosi' profondi da stravolgere il loro andamento diciamo naturale !



    Fabio Pozzoni (Socio Fondatore MeteoNetwork)

    I miei dati Meteo in real time su MyMnwPro, CML e WU

    E' meglio essere ottimisti ed aver torto piuttosto che pessimisti ed aver ragione Albert Einstein
    ______________________________
    Ciao Alessandro......

  6. #16
    Uragano L'avatar di Davide1987
    Data Registrazione
    08/04/03
    Località
    Trecate (NO) - Corteno Golgi (BS)
    Età
    38
    Messaggi
    54,586
    Menzionato
    41 Post(s)

    Predefinito Re: la crisi dell'Adda

    ho postato su un altro forum, visto che ci tacciano sempre dei lamentoni
    Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
    La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..

  7. #17
    Staff MeteoNetwork L'avatar di aleceppi
    Data Registrazione
    15/06/02
    Località
    Seregno (Mb)
    Età
    45
    Messaggi
    5,005
    Menzionato
    13 Post(s)

    Predefinito Re: la crisi dell'Adda

    Citazione Originariamente Scritto da zione
    Un attimo Guido, solo una precisazione: l'acqua della valle di Livigno non finisce nel bacino dell'Adda visto che orograficamente appartiene al versante nord alpino ! (lo Spool infatti finisce nell'Inn e quest'ultimo nel Danubio-Mar Nero)

    Insomma, gli invasi sicuramente provocano qualche artificiale modifica della portata media dei corsi d'acqua, ma non sicuramente cosi' profondi da stravolgere il loro andamento diciamo naturale !
    Infatti Guid49 ha scritto meno (-) Livigno.

    Diciamo che non stravolgono ma riducono, almeno per l'Adda.
    Basterebbe fare un calcolo di quante dighe artificiali ci sono e in che anno sono entrate in funzione per vedere le eventuali variazioni nel tempo.


    Alessandro Ceppi – Staff Meteonetwork
    Dati e immagini in diretta da Seregno:
    http://www.dropedia.it/stazioni/seregnocentro/index.htm
    Dati in diretta da Valfurva:
    http://www.dropedia.it/stazioni/valfurva/index.htm

  8. #18
    Uragano L'avatar di zione
    Data Registrazione
    15/06/02
    Località
    Sondrio 290 m. (SO)
    Età
    56
    Messaggi
    46,848
    Menzionato
    65 Post(s)

    Predefinito Re: la crisi dell'Adda

    Citazione Originariamente Scritto da aleceppi
    Infatti Guid49 ha scritto meno (-) Livigno.



    Chiedo venia a Guido, non avevo visto il "-" !



    Fabio Pozzoni (Socio Fondatore MeteoNetwork)

    I miei dati Meteo in real time su MyMnwPro, CML e WU

    E' meglio essere ottimisti ed aver torto piuttosto che pessimisti ed aver ragione Albert Einstein
    ______________________________
    Ciao Alessandro......

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •