La questione è molto complessa e la semplice analisi della temperatura estiva e delle precipitazioni non è sufficiente.
La temperatura estiva è ovviamente importante, ma una fase calda che dura 10 giorni ha un'influenza enormemente superiore di 5 fasi calde di 2 giorni. Se inizia la fusione 24 ore su 24 su tutto il ghiacciaio fin sulle parti più elevate sono dolori!
Stesso discorso per le precipitazioni: quelle autunnali valgono oro perchè la neve ha la possibilitÃ* di trasformarsi lentamente e resiste bene alle alte temperature estive, quella tardo primaverile fonde rapidamente. L'abbiamo visto con la nevicata di fine gennaio: in due giorni è sparito più deò 50% dello strato nevoso, poi le gelate successive hanno consolidato la neve satura d'acqua che ha resistito in modo sorprendente per almeno un mese.
Poi a giugno può anche piovere su buona parte del ghiacciai e l'effetto è di segno contrario. In settembre sono invece frequenti abbondanti nevicate su tutto il ghiacciaio che possono in buona parte conservarki. Quindi ha poco significato sommare in modo grossolano le precipitazioni da ottobre e giugno.
Sils è vicina a ghiacciai, ma ha il difetto di avere frequenti inversioni termiche: basta seguire in diretta i dati delle stazioni di Samedan e Corvatsch per rendersene facilmente conto. Meglio valutare la temperatura estiva con i dati dei radiosondaggi che leggono la libera atmosfera.
Insomma, ci vuole qualcuno che abbia il coraggio di trovare e proporre fattori di correzione per i due parametri in funzione delle stagioni per le precipitazioni e della durata dei livelli raggiunti per le temperature.
Capite bene che è ancor più difficile fare supposizioni riguardo alla PEG.
Saluti, Guido
Anche secondo me.Originariamente Scritto da paolo zamparutti
Non sò se stò dicendo una cagata , ma guardando a quello che succede in stati tipo Colorado o Utah , sembra che gli accumuli nevosi notevoli di quelle zone di montagna non consentano sviluppi glaciali se non ad altitudini elevatissime proprio a causa delle estati secche e calde.
E' un collegamento corretto?![]()
puntiamo ancora a 7 mesi con almeno 1 over 30°C , come nel 2011!
Uhm...i radiosondaggi vanno bene se si considera un contesto di ampia scala. La temperatura della libera atmosfera ha poco da spartire con le temperature che si hanno sui ghiacciai o in prossimitÃ* di essi. Troppe sono le differenze, anche tra ghiacciai vicini ma con orientamento differente. Bisognerebbe avere dei dati molto vicini agli apparati glaciali.Originariamente Scritto da guid49
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Aggiungo, riguardo la maggiore o meno incisivitÃ* delle temperature estive sui bilancio glaciali, portando come esempio alcuni ghiacciai, tra l'altro citati dal Nibi nel post di sopra.
Il ghiacciaio di Tschierva ed il Roseg. Sono adiacenti, ma differenti nell'alimentazione e nell'esposizione; due bei ghiacciai vallivi, presi come modello dai glaciologi svizzeri. Confrontate le fasi e cercate di trarne conclusioni.
Poi prendete in esame il Madrone ed il Pisgana.
Andiamo avanti uscendo dalle Alpi: il Calderone con i ghiacciai friulani.
Ancora, le correlazioni tra le fasi di avanzata/ritiro dei ghiacciai alpini con quelli del Caucaso, dell'Himalaya e della Nuova Guinea.
Poi passiamo ad alcuni climatologi che asseriscono che la PEG è stata un evento circoscritto all'emisfero boreale. Ho visto i grafici e sembrerebbe vero, ma è proprio così ?? I ghiacciai andini posseggono edifici morenici del tutto simili a quelli alpini..... idem per quelli neozelandesi. Come lo spiegano ??
Non prendo in considerazione l'Antartide perché non lo conosco.
Concludo dicendo che non ho un'idea. Ventanni fa l'avevo, ma con tutti questi chiacchieroni l'ho persa...
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gli anni dal 76 al 80 i ghiacciai si erano ripresi,e non c'erano hp di blocco,ma l'opposto,atlantico a manetta ,ogni tanto qualche irruzione fredda,ogni tanto qualche azzorrata,rari i cammelli estivi o assenti. quindi ha ragione riki,ma le t°basse sono quasi sempre a causa di atlantico e prp in estate. ora non so dove sia sils,magari li col sw vedono poco o fohn? bedretto,non sui ghiacciai,vide metrate di neve nel 50-51 e sils vide un inverno qualsiasi! mentre santa carìterina ,vide 6 metri di accumulo a febbraio51 ,tanto da superirridere il 2001. quindi ci vorrebbero dati di piu stazioni. andate su wetterzentrale,e guardatevi il periodo lug76-ago78 quello che ha giovato ai ghiaciciai
Quali ghiacciai si erano ripresi ?? Che % ? Quali tipologie ? Che esposizione avevano ? Dove erano ubicati ??Originariamente Scritto da SimoneMI
Attento alle generalizzazioni.
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Non stai dicendo una cagataOriginariamente Scritto da candalostie
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