Tutto inizia da qui, dall'analisi. Un piccolo minino in aperto atlantico da 1000 hPa è in fase di avvicinamento all'Europa.

Come potete osservare, non si può parlare tecnicamente di cutoff, perchè l'alimentazione del getto atlantico, seppur non eclatante, c'è. Ed è proprio quel piccolo e debole corridoio che sarÃ* protagonista nei prossimi giorni.
Mentre Boris si colmerÃ* e traslerÃ* verso est, la depressione di cui parlavamo farÃ* altrettanto, spingendosi leggermente a SE. Nel Nord Europa, invece, si va preparando una bella ondulazione per merito della Depressione d'Islanda.

A questo punto abbiamo una situazione che offre più soluzioni: ci sono infatti 2 "buchi" di gpt, uno sull'Italia in fase di colmamento e un altro nei pressi della penisola iberica. Tuttavia, a richiamare il cavo d'onda sarÃ* proprio quest'ultima, sia a causa del rinforzo dell'anticiclone con i massimi sulla Russia, sia a causa dello sprofondamento della depressione "iberica" verso Sud.

Notate, nella carta, come ci vada a rinforzare l'HP in sede europea. Un HP non caldo viste le sue origini, ma attenzione. Si nota giÃ* a partire da ovest un contributo subtropicale in quota, a causa dell'aria calda richiamata dalla depressione iberica. Come dicevo, essa fungerÃ* da richiamo per l'onda di Rossby principale nordeuropea. E difatti, una manciata di ore dopo:

Direi di fermarci qui. Perchè da qui in poi le variabili sono tantissime. Se l'affondo avvenisse più a sud, l'entitÃ* della rimonta potrebbe essere considerevole. Se il campo anticiclonico europeo si rivelasse più fragile del previsto, il tutto potrebbe traslare ad Est ed interessare la nostra penisola.
Queste sono le possibilitÃ*.
Quanto al suolo, non si dovrebbe assistere ad aumenti termici considerevoli se non quelli dovuti al maggior soleggiamento, ma è scontato.
Le isoterme rientrerebbero infatti nella piena normalitÃ* con valori attorno agli 8° a 850 hPa su quasi tutta Italia, qualcosa di più nelle zone alpine colpite dal massimo aumento dei gpt, ma non oltre i 9/10 gradi.
Questo fino a lunedì.
Eventuali notti serene porterebbero le prime nebbie intense in Pianura Padana, in dissoluzione comunque durante la mattinata.
Bon, spero abbiate gradito la pappardella