La continentalizzazione europea la vera chiave di lettura...

[bigboss1]

Cioè, se l'aria africana risale il nostro continente è di matrice africana, nn europea.Essendo l'africa e l'europa 2 continenti diversi...

Non e' vero, e' sempre aria continentale e non oceanica....
Semmai il mediterraneo mitiga parzialmente l'aria, ma la inumidisce....
Se non vi fosse il mediterraneo, in certe condizioni avremmo anche qualche grado di piu' da sopportare...

Gianni

[bigboss1]

A livello precipitativo una continentalizzazione del clima non potrebbe portare ad una diminuzione delle precipitazioni?

Un clima continentalizzato è un clima che non beneficia più delle correnti atlantiche, dell'opera mitigatrice del mare, quindi un clima (ovviamente parlo dell'Italia), dove correnti da S e SW, saranno sempre più "merce rara".

Concordo con Gianni che dice che, dal punto di vista termico, potremmo avere eventi estremi (da un lato e dall'altro), ma dal punto di vista precipitativo non rischiamo di assistere ad una drastica diminuzione della precipitazioni?
Certo, fenomeni, anche violenti, in questo caso avverrebbero in caso di scambi meridiani (magari una discesa fredda che segue una forte ondata calda), gocce fredde, ecc. ma il tutto in uno scenario da precipitazioni non certo organizzate.

Quanto dici e' in parte gia' realta'...
Non piove piu' per alcuni giorni di fila innaffiando ben bene il terreno e rendendo noiose le giornate, come una volta, e questo perche' le vere perturbazioni capaci di cio' non arrivano piu'.....e se arrivano sono spompe...
Piove per contrasto e cosi facendo c'e' chi gode e chi piange, poi l'orografia accentua gli estremi.
Gianni

[Enrico_3bmeteo]

Non vorrei dire eresie, ma i miei ricordi di letture di climatologia, mi fanno riemergere una caratteristica determinante dei climi continentali, la maggiore incidenza delle precipitazioni estive su quelle invernali. Qui non mi sembra che ci troviamo in queste circostanze.
A mio vedere, possiamo parlare di estremizzazione di mediterraneitÃ* con riduzione delle frequenze precipitative ed ampliamento della stagione arida.
Questa variante di clima mediterraneo giÃ* esiste ed è quella tipica del Medio Oriente.

[Enrico_3bmeteo]

Ciao Gianni, più volte ho espresso lo stesso pensiero... la chiave di lettura è il settembre 2001, da lì è iniziata una forte e continua meridianizzazione delle correnti che ancora detta le regole! spesso io dico che questo sarebbe il nostro clima "originale" non "normalizzato" dall'Anticiclone azzorriano e dal flusso atlantico...

Non esiste il clima "normale" così come non esiste un clima "originale". Sono tutte congetture antropiche per omologare qualcosa che non lo è intrinsecamente

[Tormenta]

Cioè, se l'aria africana risale il nostro continente è di matrice africana, nn europea.Essendo l'africa e l'europa 2 continenti diversi...

Oddio che c'entra?
che è una discriminazione raziale anche per il tipo di aria

Naturalmente scherzo...
La definizione continentale è strettamente legata alla provenienza della massa d'aria...in questo caso non è marittima bensi ha origine su un continente(quello africano) per cui è aria continentale.

[Tormenta]

Non vorrei dire eresie, ma i miei ricordi di letture di climatologia, mi fanno riemergere una caratteristica determinante dei climi continentali, la maggiore incidenza delle precipitazioni estive su quelle invernali. Qui non mi sembra che ci troviamo in queste circostanze.
A mio vedere, possiamo parlare di estremizzazione di mediterraneitÃ* con riduzione delle frequenze precipitative ed ampliamento della stagione arida.
Questa variante di clima mediterraneo giÃ* esiste ed è quella tipica del Medio Oriente.

Bhè si noi siamo lontani da questa definizione, se non lontanissimi. Il nostro clima è sicuramente cambiato nel corso degli anni ma sempre mediterraneo rimane, semmai la frequenza di certe figure bariche che portano aria continentale sull'europa è un pochino cambiata....
Le masse d'aria continentali calde negli ultimi 20 anni sono sicuramente piu frequenti di quelle continentali fredde...ciclo o GW?

[NoSync]

Non vorrei dire eresie, ma i miei ricordi di letture di climatologia, mi fanno riemergere una caratteristica determinante dei climi continentali, la maggiore incidenza delle precipitazioni estive su quelle invernali. Qui non mi sembra che ci troviamo in queste circostanze.
A mio vedere, possiamo parlare di estremizzazione di mediterraneitÃ* con riduzione delle frequenze precipitative ed ampliamento della stagione arida.
Questa variante di clima mediterraneo giÃ* esiste ed è quella tipica del Medio Oriente.