Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
Socio fondatore e consigliere Caput Frigoris.Avezzano, 15 aprile 1995 nevicata max ultimi 14 anni...115cm
aggiungo anche che con questa nuova configurazione, gli scambi di calore avvengono preferibilmente lungo i meridiani in quanto probabilmente molto più efficaci nel ridistribuire l'energia termica
tradotto in soldoni il flusso atlantico a noi tanto caro è sparito
la frequenza con cui ormai siamo invasi da promontori anticiclonici è disarmante
è da notare poi come gli anticicloni sembrerebbero essere molto più forti sul comparto occidentale (vedi Spagna etc.)
questo non fa altro che "spanciare" un eventuale flusso atlantico "basso" e le correnti tendono ad orientarsi da W-NW saltando molte zone del nord
ho letto adesso l'intervista
non mi sembrano affermazioni estreme, usa il condizionale
poi i giornalisti tendono sempre un po' a enfatizzare quanto si dice
comunque devo dire che mi sembra un articolo intelligente, quanto meno ha detto cose che si leggono poco e che sono importanti
è già stato infatti osservato uno spostamento del confine delle celle
i fatti poi sembrerebbero dare ragione a tali ipotesi (questo non significa che sia assolutamente così)
ciao
Ciao GB, vorrei approfondire la cosa che non mi è chiara in un punto.
Sappiamo che la cella di Hadley comprende la fascia anticiclonica degli emisferi (parlerò solo di quello boreale, poi capirai perchè) centrata intorno ai 30° di latitudine.
Ora tenendo conto che solo le strutture giacenti sugli oceani (anticicloni Azzorriano e Pacifico) sono permanenti, cioè risiedono inloco tutto l'anno e sono strutturate a tutte le quote, al contrario delle regioni continentali dove in estate è facile trovare sovente cali di pressione per convezione d'aria (ma non è il caso dell'Africa), come mai l'anticiclone delle Azzorre permane a volte in pieno oceano defilandosi, pur avendo una cella di hadley più allungata verso nord?
Forse ritieni che la linea frontale tra le diverse masse d'aria ponendosi così in alto favorisca una discesa meridiana su livelli di latitudini poco consoni a domini anticiclonici?
Se si come la spieghiamo la situazione portoghese?
E come possiamo dire che quest'ultima situazione derivi da un'estesnione della cella di Hadley?
Può essere che la variaziojne del livello dell'ITCZ comprenda limitati tratti longitudinali (ad esempio come quest'ultima estate con un ingrossamento dell'ITCZ lungo il meridiano che passa sull'Europa centrorientale).
Cosa ne pensi? Anzi cosa ne pensate tutti?![]()
"....[I]E vedrete il Figlio dell'uomo, seduto alla destra della Potenza, venire con le nubi del cielo[/I]."
[B]Gesù Cristo[/B] (Marco 14,62)
[B][URL="http://www.luceraweb.eu"]
[/URL][/B]
gli affondi avvengono in atlantico in quanto più efficaci nel ridistribuire l'energia termica crescente, di conseguenza le rimonte altopressorie sono tutte per l'europa occidentale ed africa nord-occidentale
questo tipo di anomalia ormai 9 mesi su 12
poi ci possiamo chiedere di chi è la causa![]()
Andrea
Forse una concausa va ricercata anche nelle SSTA soprattutto nordatlantiche.
Ecco due carte delle SSTA (globali e nel comparto europeo) del triennio periodo 2003-2005 (fra i + siccitosi soprattutto nel NW), caratterizzati da frequenti SLPA+ su UK, a cui ho sottratto il triennio 2000-2002 (fra i più piovosi soprattutto al NW), caratterizzati da SLPA opposte (vedi carte).
Interessanti le SSTA in Atlantico: rialzo considerevole soprattutto al largo della penisola iberica e fra Scozia e Islanda, riduzione sul med orientale...
![]()
Socio fondatore e consigliere Caput Frigoris.Avezzano, 15 aprile 1995 nevicata max ultimi 14 anni...115cm
Segnalibri