Già il titolo potrebbe lasciar a desiderare.
In meteorologia parlare di mesi e di anni è assolutamente differente;aggiungo
che fare discorsi sensati oltre il medio termine già diviene arduo concetto.
Ma allora perchè inerpicarsi in quel che più che un discorso potrebbe sembrare
un popolar ciancia?
Perchè molti sono i segnali di un cambiamento meteoclimatico su scala globale.
i pezzi del puzzle stanno pian piano andando a delineare uno sfocato disegno
barico/climatico che deve assolutamente far riflettere l'uomo.
Quali sono questi pezzi?
Ve li elenco:
1)Blocco della Corrente Nord Atlantica,più comunemente noto come Corrente del Golfo.
Quali sono state le cause?Ovvio che codesto imprevisto poco aveva di
inimmaginabile;una continua e lenta risalita termica su scala globale ha
contribuito allo scioglimento dei ghiacci polari.
Essendo GdG basata su un delicato meccanismo in funzione della salinità marina ecco spiegate le cause.
(Senza contare che oltre al testimoiato blocco vi sono continue testimonianze scientifiche di rilevanti rallentamenti del moto sottomarino.)

2)Circolazione della corrente del getto,disposta da molti mesi(a mio avviso da ben più di un anno) su sinottica e condizioni sempre più marcatamente di
stampo invernale.

3)Scambi meridiani sempre più intensi e profondi,con facilità di azioni di interpolazione tra masse d'aria estremamente calda e masse d'aria gelida.
Ben conosciamo il clima degli State ma ad oggi queste improvvise e rapide recrudescende termiche sono divenute un fenomeno maturo anche nel Vecchio Continente.

4)I ripetuti e disastrosi eventi che colpiscono molte parti del mondo.
Non parliamo solamente delle alluvioni ma anche di alcune alterazioni
termiche che hanno prodotto deforestazioni,uragani(mediterraneo),etc.

5)Global Dimming.
Fin'ora gli scienziati e noi appassionati ci siamo prodigati a narrare le
orride notizie sul Global warming e sulla catena di effetti che esso produrrà
sul nostro pianeta.In pochi,davvero in pochi,hanno pensato all'effetto
opposto al GW,ovvero un progressivo raffreddamento indotto,ironia della sorte,proprio dal crescente andamento termico.
In breve,il fenomeno sopraccittato,altro non è che una graduale diminuzione
dell'irradiamento solare sulla superficie terrestre.

Le cause:
L'inquinamento ha prodotto una serie infinita di inquinanti,rintracciabili
singolarmente in composti chimici o singoli elementi,tutti dispersi nella media ed alta troposfera e sin oltre.
Codeste sostanze(come ad esempio il metano CH4) hanno generato una condizione tale atta alla formazione di nubi molto sottili,quasi trasparenti, e con una singolare caratteristica molto pronunciata:alta schermabilità.

Effetti:riduzione su scala globale della temperatura.
Un esempio:dopo la caduta delle Twin Towers vi furono numerosi blocchi aerei ed in molte zone USA transitarono nei mesi successivi pochissimi voli rispetto alla norma.La riduzione del traffico aereo(gli aerei contribuiscono non
poco al Global Dimming con l'immissioni di pesanti scarichi inquinanti) fece
aumentare di 1°C la temp. diurna in alcune zone.
Evento monitorato.

etc etc.

Cosa vorrà dire tutto ciò?
Beh,non possiamo di certo azzardare l'avvento di una nuova PEG ne
tanto meno asserire che l'ondata di caldo mondiale,ormai in atto da decenni,
possa continuare a progredire all'infinito.
Cosa ci attende nel futuro prossimo(1-2-10 anni)?
Io credo l'uomo possa attendersi di tutto dalla Natura ed è bene mettersi
in guardia,specie se dinanzi ai nostri occhi abbiamo gli orrori(alcuni inevitabili cmq) del progresso.

A mio modestissimo parere vi sarà una graduale inversione di tendenza.