Una breve analisi vista l'ora.
I tre modelli sono concordi nel prevedere un ritorno statico dell'Hp di
natura azzorriana,con disposizione del flusso che,a mio avviso,potrebbe
proporsi in asse semizonale.
Il danno sarebbe la continua ed intensa attività atlantica,con minimi barometrici molto profondi:delle vere e proprie tempeste.
In questa situazione,senza falle bariche disponibili potrebbe esserci lo spostamento dell'asse anticiclonico.
Oltre non vado ma non sembrano esserci grosse variazioni.
Ma ne siamo proprio sicuri?Dopo questo affondo atlantico,con estrazione di
aria polare marittima,(che difatti produrrà ciclogenesi) vi saranno possibilità
di una avvezione intensa?
Intanto una occlusione in quota potrebbe isolarsi e vagare nel basso
mediterraneo.Nel frattempo potrebbe crearsi un canale orientale.
Aggiungo,in conclusione,che di diversa veduta è ECMWF.
Bastano pochi chilometri più ad ovest per cambiare gli scenari.
A domani.
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Ultima modifica di Tex; 05/12/2006 alle 00:35
...when the night has come
and the land is dark
and the moon is the only light we'll see...
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