Stratwarming in corso, possibile rotta della prossima ondata di gelo nell'Emisfero Nord
di Andrea Meloni
Una forte fase di Stratwarming si è generata nei cieli della Siberia orientale, a nord del Giappone e si è estesa oggi fin quasi all'Alaska. Sulla base di tal teoria, abbiamo tracciato l'evoluzione.
Temperature previste nella Stratosfera, alla quota livella di 10 hPa, a 240 ore da oggi, cpc.ncep.noaa.
La variazione termica avvenuta alla quota di 10 hPa è consistente, ed è Stratwarming nella Russia più orientale e lo Stretto di Bering.
Il fenomeno è previsto in accentuazione per tutti i prossimi 10 giorni ed avrà il suo massimo tra l'Alaska ed il Canada nord occidentale attorno al 18/20 dicembre.
Al contrario, alla quota topografica di 10 hPa osserviamo un raffreddamento sui cieli europei. Le proiezioni per i prossimi 10 giorni individuano la tendenza ad un'accentuazione del freddo a tal quota, specie sull'Europa, con la formazione di un poletto gelido di -80°C sulla Scandinavia.
In Europa non si avrà una situazione di Stratwarming, ma al contrario si stabiliranno valori termici molto più bassi della media per tutti i prossimi 10 giorni, con un poderoso raffreddamento stratosferico.
Secondo la teoria dello Stratwarming, da quanto appare dalle proiezioni "cpc.ncep.noaa", si evincerebbe la possibile accentuazione della massa di aria fredda tra Alaska e Siberia orientale, con un'ondata di gelo verso le medie latitudini, presumibilmente nel periodo di Capodanno, nel Nord America ed il settore orientale dell'Asia, quindi Corea, Giappone.
In Europa, sempre in linea a tal teoria, non si avrebbero ondate di gelo per tutto il mese di dicembre 2006.
Per altro, la teoria dello Stratwarming concorda con le linee generali vedute dai modelli matematici che tracciano l'evoluzione della circolazione atmosferica nelle medie e basse quote della Troposfera.
I maggiori Centri di Calcolo, ossia GFS ed ECMWF non propongono per l'Europa alcuna invasione di masse d'aria gelida per i prossimi 15 giorni.
Il modello matematico GFS, nella versione ENSAMBLE, e nell'emissione delle 10 variabili di evoluzione (perturbazioni), non propone per i prossimi 15 giorni ondate di gelo sull'Europa.
In conclusione, dicembre dovrebbe concludersi per l'Europa senza alcuna ondata di freddo, ciò in virtù da quanto emerge da una rigorosa analisi dei modelli matematici, e delle teorie dello Stratwarming.
Tuttavia si tratta di teorie da approfondire, che sicuramente utilizzate per le previsioni meteo incorrono in errori.
Andrea Meloni - Nuovo forum, nuovo sito: www.mtgforum.it
07-12-2006 ore 11:07
© Meteogiornale
Già,w considerato che cosi come nei nostri cieli anche in stratosfera tutto cambia e nulla è scritto,tutto puo' succedere,considerato anche che è una possibilità comunque azzardata come lo è ogni previsione oltre i 4-5giorni...![]()
![]()
Rimango fiducioso per la terza decade,la meteo mi ha ormai insegnato che nulla è certo ma solo possibile o probabile al piu'
Il mio blog meteo http://www.comunicaveloce.it/blog_meteo.php
nn ho capito nei prossimi giorni si avrà freddo?
allora prendiamo gli ultimi dieci anni e ditemi quante volte lo stra..ecc ha influenzato il clima mediterraneo e in quale misura! Il vero inverno da noi gennaio e febbraio
Ma quando la neve si scioglie, il bianco dove va a finire?
Anche dicembre sembra andato ...
l'importante che ci siano le precipitazioni (almeno quello!)
freddo sterile non è che serva più di tanto
saluti
Fabio
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Segnalibri