Si è consumato l'ultimo avvento perturbato al centronord in arrivo instabilità al centrosud

[cesare francesco]

Si è consumato l'ultimo avvento instabile al centronord che seguito da aria fredda nordatlantica verso l'Europa centrale e l'Italia settentrionale con diminuzione delle temperature durante la notte appena trascorsa. Siamo stati spettatori di un dirompente peggioramento avvenuto al nord causa un vortice oceanico che ha insistito sull'area euroatlantica, con vari assalti depressionari significativi. La pressione aumenta con l'alta in risalita da ovest verso nordest, e avverrà l'isolamento di onda stazionaria depressionaria, annessa a questo ultimo peggioramento sul continente nordafricano. Questa situazione potrebbe rappresentare una svolta invernale, poichè potrebbe incentivare una depressione in transito a basse latitudini mediterranee, con alta pressione al suolo in rinforzo in settimana da est sui paralleli sulla medio Europa, e richiamo conseguente di aria fredda dai Balcani. Guasto del tempo già da domani al centrosud per interferenze di aria relativamente fredda da est con fenomeni moderati e nuvolosità estesa anche altrove per componente umida più mite in quota, richiamata in settimana dal minimo nordafricano, in spostamento a sud della Sardegna e il Canale di Sicilia. In futuro la probabile risalita verso nord dell'esteso campo anticiclonico atlantico favorirebbe una discesa meridiana di aria fredda, verso l'area europea con probabile affermazione concreta a cavallo delle festività natalizie un blocco barico altopressorio occidentale con affondi freddi ad est con interessamento l'area italiana. Staremo a vedere!