L'area perturbata al sud tenderà a portarsi tra la Sardegna e la Sicilia

cesare francesco · 23/12/2006, 05:14

La circolazione depressionaria che da alcuni giorni interessa le basse latitudini del Mediterraneo si è mossa verso le nostre regioni meridionali richiamando correnti orientali ed incentivando così il maltempo che sta interessando il versante Ionico . Le piogge hanno bersagliato notevolmente la Calabria con apporti precipitativi rilevanti. I fenomeni oggi tenderanno ad attenuarsi fino ad indebolirsi nella serata. Ma la circolazione relativamente depressionaria, portandosi domani verso ovest, interesserà la Sardegna e il canale di Sicilia attenuandosi. Sull'Europa centrale ed orientale invece si afferma un vasto anticiclone che ci terrà compagnia nei prossimi giorni mantendendo condizioni di tempo stabile con inversioni termiche. Note negative per chi aspetta a Natale la neve ed il brutto tempo. In seguito e per i primi giorni di gennaio ritroveremo l'alta pressione padroneggiare su Europa orientale, mentre l'altro protagonista potrebbe essere una nuova saccatura dal Nord Europa in scivolamento verso sudest che tenterà di dire la sua nella funzione più importante nella storia del tempo di questo inverno con dominante aria fredda in discesa verso l'Italia. Interferenze di aria fredda da est con aria più umida da ovest nei giorni che precedono l'Epifania sul basso Mediterraneo, nell'attesa del periodo preparatorio all'avvento della nuova saccatura fredda nord europea. Con le nuove emissioni dei modelli matematici, questa situazione le carte non la nutrono anzi scoraggiano visto che la figura altopressoria sembra ostinarsi a rimanere sul posto. Ma sappiamo però che in questa stagione il tempo subisce repentini variazioni e non è detto che altre variazioni ci aspettano.