L'aria fredda e i bassi geopotenziali restano concentrati a nord dell'Europa

[cesare francesco]

La situazione generale configurativa sul Mediterraneo propone scenari che non sono favorevoli verso la stagione invernale seppur con una debole influenza per correnti in quota sudoccidentali che andranno disturbando il tempo dalla Toscana alle coste del Tirreno con deboli precipitazioni. L'inverno trova diversi intoppi e l'alta pressione ci farà dimenticare che siamo in inverno e questa situazione continua a fare da apripista ad opinioni sull'evoluzione della stagione, con le tesi di estremizzazione climatica. Nel frattempo sulle regioni atlantiche prenderà forza un'area depressionaria ed avrà una marginale influenza sulle zone Alpine a seguire. L'area fredda e i bassi geopotenziali restano concentrati a nord dell'Europa ed in particolare sulla Groenlandia con il sistema depressionario e con il flusso occidentale nordico interessa il mare del Nord e l'Inghilterra. Sulle Azzorre invece, un anticiclone si è formato su queste isole e passa il Mediterraneo interessando il Mar Nero. Chiaramente anche sull'Italia la pressione resterà elevata anche se come accennato prima, dei disturbi saranno presenti tra la Toscana e il Tirreno per via delle correnti più occidentali. Ma nei prossimi giorni anche la suddetta instabilità perderà importanza. Le Alpi resteranno ai margini del flusso occidentale. L'alta pressione dalle caratteristiche subtropicali interesserà la Penisola con tempo caldo e soleggiato. Anche il campo termico potrebbe subire degli aumenti a metà settimana. A lunga scadenza le carte meteo, vedono una goccia fredda scendere verso la Spagna con la saccatura nord-atlantica che andrà verso sud. Questo fatto dipenderà dall'accentuarsi della depressione nordica . Correnti meridionali sul Mediterraneo occidentale e dunque aria umida che andrà ad interressare l'Italia nordoccidentale che porterà delle piogge.

[cesare francesco]

Ciao