Citazione Originariamente Scritto da manta Visualizza Messaggio
Secondo me è cmq sensazionalistico in quanto analizza in riscaldamento globale verso un'unica direzione.

Non sono uno scienziato sia ben chiaro ma un riscladamento delle acque oceaniche implicherebbe una maggior produzione di vapore acqueo e quindi un aumento delle piogge, dei fenomeni violenti come gli uragani etc.
Un aumento delle piogge dal mio punto di vista comporterebbe una diminuzione della temperature e quindi un riequilibrio delle condizioni.

Parlando del polo nord lo analizza dal punto di vista termico ma ricordo che per mantenere in vita un ghiacciaio ci vogliono le precipitazioni e non solo il freddo.
Lui dice che un aumento termico diminuisce il ghiaccio ma se questo aumento termico facesse aumentare le precipitazioni chi mi dice che alla fine sul polo nord non nevicherebbe di più?

Secondo me non abbiamo ancora le conoscenze per capire in che direzione muoverci quindi molto spesso è meglio non fare niente piuttosto che agire nella maniera sbagliata.

si, ma al Polo Nord non sono principalmente le precipitazioni che fanno la banchisa ma il freddo. Che io sappi, insieme al Polo Sud, li le precipitazioni sono molto limitate, anzi al Polo Sud si hanno delle zone dello stesso livello di un deserto (seppur freddo che mantiene la neve e non permette la fusione e da qui gli accumuli).

Alcuni ritengono che le maggiori precipitazioni possono esserci nelle terre intorno al Polo Nord

ti allego un articolo che forse potrebbe fare chiarezza

http://www.meteogiornale.it/news/read.php?id=14788

saluti