Da prendere in considerazione le migrazioni di massa che ci saranno dai luoghi sommersi a quelli più elevati e i relativi ulteriori sconvolgimenti che causeranno.
E' un feedback negativo.![]()
Rovigo diventerebbe città costiera!
Questa comunque rasenta il ridicolo (è logico in realtà, ma cavoli!!!)http://flood.firetree.net/?ll=45.5275,12.8046&m=1
notare in tutta quella fetta di terra che si vede dalla mappa,qual'è l'unica ad essere invasa dal mare!![]()
non penso proprio 2 mm annui, hanno stabilito che entro il 2050 saranno dai 40 ai 90 cm di innalzamento i mari e manca un paio di elementi necessari per fare i calcoli, uno e il fattore ghiaccio alveo (la quantità di zona bianca e nera e l'altra una mappatura delle correnti oceaniche accurata anche nei gradi di temperatura delle stesse, per quest'ultima ci sono 5.000 natanti/navi in gran parte volontari che stanno lavorando alacremente.
Ti chiederai "chissà quale sarà la differenza" beh!! a tutt'ora se le rilevazioni non mutano in qualcosa siamo su una proiezione di circa 3 metri.
Forse non dovrai stare in fila tanto per andare al mare, se chiami mare paesi e città allagate, io lo chiamerei piu che altro film dell'orrore umano dato dalla sua scelleratezza.
I 14 metri sono da fantascienza e ne possiamo amabilmente parlare scherzandoci su.
Ciò su cui non scherzerei affatto (per ciò che riguarda Roma) sono tutti quei nuovi quartieri che stanno sorgendo vicino all'aeroporto di Fiumicino (parco Leonardo in primis). Già ora, da quelle parti, se scavi un po' ti ritrovi con l'acqua di mare e lì già un metro di innalazmaneto è in grado di ottenere effetti paludosi.
Mi sono sempre chiesto se, tra tutte le considerazioni che sono state svolte nel decidere l'ubicazione dei nuovi quarieri, si sia pensato ad un eventuale effetto climatico. Ma mi sa proprio di no. Una cosa è una pista d'aeroporto, altra palazzi di 7 piani con fondamenta. Bah... Speriamo bene...
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Con 5 metri di innalzamento mi troverei su un'isola...
glub.jpg
Luca Bargagna
Qui dalle mie parti il mare sta erodendo terribilmente il litorale. Tra il punteruolo rosso che sta uccidendo le palme e la scomparsa delle spiagge nei prossimi anni la vedo molto dura per l'economia della zona senza arrivare ai fantomaci 14 metri. Qui basta meno di un 1 mt e tanti paesi possono dire addio al turismo balneare così come lo è stato per decenni. Il passo successivo sono le devastazioni che le forti mareggiate potrebbero causare.
Ultima modifica di Conte; 19/01/2010 alle 00:37
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
Nooooo povera Ostia mia,gia'con 3 metri sarebbero cavoli acidi![]()
Tacque,e dato di piglio al gran tridente i nembi raduno',sconvolse l'onde,tutte incito'le raffiche dei venti,e di nuvole empi'la terra ed il mare;e giu'dal Ciel precipito' la Notte!
Omero-Odissea
W il Libeccio!!!
Il mio sogno?Vedere la +32°c ad 850 hpa su Roma.
W il caldo!!!
Una domanda.
Se invece di salire gradualmente, mm dopo mm, arrivasse una unica ondata di tsunami (parlano paradossalmente), le aree interessate sarebbero le stesse?
Cioè, una crescita di 14mt in 1000 anni equivale ad una crescita di 14mt in pochi minuti?
Un'onda di 14mt coprirebbe tutti i punti della terra che sono al di sotto di tale misura, o comunque i punti più bassi ma molto lantani dalla costa, non verrebbero interessati?
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