da un evento meteorologico per l'Europa e per il Mediterraneo davvero di grossa portata.
I segnali che già da circa 10 giorni, benchè in modo confuso, presenziano nei principali GM e nelle carte stratosferiche, stanno prendendo una forma sempre più decisa e concreta.
Credo davvero in pochi non abbiate avuto modo di vedere quello che sta succedendo in stratosfera in tutte le quote e soprattutto le interrelazioni in bassa stratosfera con la troposfera.
Quello che sta verificandosi ha un'alta probabilità di tradursi in un deciso split del Vp a causa di un potente riscaldamento artico canadese in progressione verso la Groenlandia e con successiva intrusione in area artica grazie anche ai continui segnali di warming che ormai vengono da tutte le quote della stratosfera.
I modelli ormai vedono nettamente la probabile divisione del vortice polare disegnarsi attraverso un poderoso blocking alla circolazione atlantica che in siffatta posizione creerà i presupposti per reiterate e intense ondate di gelo.
Non ho davvero molte altre parole per descrivere un evento potenzialmente esplosivo se non altro per quel briciolo di prudenza che di fronte a disegni simili rischia di vacillare.![]()
MI limito allora nel postare una carta che ben conoscete che ben evidenzia il continuo trasporto di calore verticale, anche per non essere monotono nel postare carte già comprensibilmente inflazionate![]()
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Matteo
ehm, confesso che non ci ho capito una mazza, ma conoscendo e apprezzando la tua serietà resto in fiduciosa e trepidante attesa!
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ciao mat, le tue parole mi elettrizzano ancor di più. Il trend pare confermato e se tutti i tasselli venissero messi al posto giusto, potrebbe verificarsi qualcosa di davvero notevole. Le carte sembrerebbero in confusione.Specie gli americani (gfs) ancora non riescono bene a stilare una linea di tendenza chiara, sebbene comunque siano forti i segnali di un deciso rallentamento del vortice polare (ci supporta anche l'indice AO previsto in crollo) e quindi di strutturazione di solido blocking in area atlantica. Ecmwf invece già ci apre la strada ad una nuova incursione dal polo, limitando la ripresa zonale del vortice canadese a davvero pochi giorni. Dopo tante delusioni, finalmente l'inverno dà il meglio di sè... meglio tardi che mai
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La limitata ripresa dell'attività del Vp, dopo queste prove tecniche di trasmissione, se ricordi era stata messa in preventivo, anche se ti confesso, temevo sarebbe stata + coriacea ma in effetti allora la portata del riscaldamento non era ancira del tutto chiara.
Meglio così.
Del resto hai parlato giustamente delll'indice AO e allora visto che mi provochi![]()
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Matteo
molto benone!!!
ricordo, ricordo... meglio così
adesso i protagonisti sulla scena europea saranno ben altri...![]()
Certo che, anche se la mia eserienza in campo meteo è relativamente breve, non ricordo mai di aver visto (anche se nel lungo) un simile split del vortice polare. Molti clusters gfs fanno davvero paura...![]()
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Assolutamente in sintonia carissimo,anche se dobbiamo mantenere alcune
riserve perchè la stratosfera è molto enigmatica.
Se andiamo nel particolare dell' Ep Flux si noterà un flusso stratosferico
in media/bassa strat. in aumento,con riscaldamento più che buono e azione convergente con onda verticale buona.
Qui invece si nota come il flusso troposferico sfonderà in stratosfera:
Come detto qui la strada non è facile:
http://forum.meteonetwork.it/showthr...312#post808312
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...when the night has come
and the land is dark
and the moon is the only light we'll see...
Attendo fiducioso gli eventi, pur non capendo esattamente le dinamiche dell'atmosfera che hai citato, mi fido della tua esperienza e capacità di lettura degli indici della stratosfera e non solo ...![]()
L'alba del 29 Dicembre 2005...
...questa meraviglia della natura, colori che sembrano dipinti da una mano divina...questa alba è un soffio che ti entra nell'anima e non può che farti respirare felicità.
Grazie della fiducia amici.
Non è nel mio consueto carattere sbilanciarmi + del dovuto, tuttavia ho ponderato su diversi fattori che, meteorologicamente parlando, depongono a favore di eventi rilevanti.
La meteorologia si sà a volte è fatta di piccoli particolari e piccolissimi tasselli che possono fare la differenza e spesso l'analisi long range coglie le grandi linee.
Le grandi linee sono molto promettenti....![]()
Matteo
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