Per completare le info date ieri e corrette da ElNino, ecco 6 carte che si riferiscono alle anomalie dei venti zonali (u) e merifdionali (v) superficiali di gennaio negli anni della Nina, in quelli del Nino e del 2007.
Le anomalie vanno interpretate così:
per i venti zonali (u) + significa che soffiano da W verso E, - da E verso W;
per i venti meridionali (v) + significa che soffiano da S verso N, - da N verso S (in entrambi gli emisferi).
Sull'Atlantico tropicale boreale (circa fra i 15 e 25N) si nota una maggior componente
E-->W (W-->E) per u durante gli anni di Nina (Nino) e una maggior componente N-->S (S-->N) per v durante gli anni di Nina (Nino).
In sostanza: alisei più robusti e sostenuti negli anni di Nina e più ridotti negli anni di Nino.
Come spiegato da ElNino, quest'anno però l'anomalia, pur presente, è meno evidente.
Cmq il discosrso relativo alle SSTA per ora regge.
u e v di Gennaio negli anni Nina e Nino
u e v di gennaio 2007
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~~~ Always looking at the sky~~~
In un post della pagina precedente di Steph mi sembra di aver capito che la stagione uragani del 2007 in ambito atlantico tropicale sarà abbastanza attiva.![]()
"....[I]E vedrete il Figlio dell'uomo, seduto alla destra della Potenza, venire con le nubi del cielo[/I]."
[B]Gesù Cristo[/B] (Marco 14,62)
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paolo zamparutti mi ha fatto notare come le condizioni di passaggio da Nino a Nina dei prox mesi siano molto simili al '98. x quanto riguarda gli USA, la stagione dei tornado è iniziata in modo identico al '98, appunto con morti e disastri in florida. non so questo quanto valga x il proseguito della stagione americana e x un paragone italiano con l'estate '98. cmq x curiosità qui da noi com'è andato il '98? è stato molto temporalesco?
se segue la logica, estate record nettamente superiore al 2003,specie luglio e agosto
ricordo che alla non-estate del 1977, non segui la compensazione di un inverno mite o normale, ma venne l'inverno piu nevoso al NW!
quindi al non inverno non apsettiamoci la compensazione,ma anzi, ilr ecord assoluto
Ho notato che l'evento di ENSO di quest'anno presenta notevoli analogie con quello del 1963/64.
Nonostante una QBO+ in quell'anno, nel nord italia dopo un inverno abbastanza freddo le anomalie positive cominciarono in aprile e durarono fino a giugno, anomalie dell'ordine di +2° rispetto alla media 68-96, quindi piuttosto consistenti per l'epoca.
Un altro indizio di un'estate 2007 molto anticipata...
Per quanto riguarda gli uragani, nel 1964 ci furono quattro cat.5 e quattro landfall negli u.s.a. (1 cat.3 e 3 cat.2); va detto che le temperature di partenza dell'Atlantico tropicale erano molto inferiori a quelle di quest'anno...
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Nei primi post è stato studiato l'impatto di alcuni indicatori climatici di base come il Nino e l'area tropicale con SST sopra i 28.5° (WHWP). E' risultato che durante il gennaio degli anni con episodi forte di el Nino, il WHWP è risultato positivo. Ma anche quest'anno con un el Nino moderato, a gennaio il WHWP è stato positivo (solo un'altra volta ciò era accaduto, 1959).
Una analisi che integra Nino e QBO invece è stata da me affrontata in termini scarsamente soddisfacienti. Ho solamente postato due reanalisys in cui si vede che con Nino moderato-forte la QBO influisce pesantemente sulle sorti estive passando da un'estate normale ad un'estate calda.
http://forum.meteonetwork.it/showpost.php?p=867245postcoun t=1
Tuttavia un'analisi completamente integrata tra i due indicatori non può prescindere dalle fasi in cui essi si trovano. Cioè se la QBO ha un picco di negatività, se è negativa, se passa da positiva a negativa ecc... Nel grafico seguente si è fatta la media di tutti i valori di MEI e QBO30 (hPa) per ogni stagionalità (inverno DJF, primavera MAM ecc,..) dal 1950 ad oggi (la qbo parte dal 1948). Con i dati di oggi sull'inverno appena trascorso, possiamo concludere che la particolare situazione attuale consiste nell'aver avuto picchi di positività in autunno, SON, sia per quanto riguarda il MEI che per la QBO30.
Il risultato è che quest'inverno è stato unico, ma esiste un inverno "quasi" in fase con l'attuale sia sugli indicatori che sulla stagionalità: esso è l'inverno 1957-58. In tale anno il picco di positività della QBO30 è ancora in autunno e precede il picco MEI di una stagione (allora il massimo fù in inverno).
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Andrea
L'inverno di allora fu simile a questo? Se sì pensi che in estate potrebbe continuare la similitudine?![]()
PelatodiMtimangioilcuore
La prossima estate costituirà un banco di prova: sia in tv, che nei giornali, già si sta parlando della siccità della prossima estate per via del nino, di cui ne viene anche data informazione sbagliata: il nino viene considerato un vento caldo ed anche molte persone lo reputano tale. Da come dicono sembra che ancora il nino ci sia: però ho anche letto che poco tempo fa si è avuto il collasso. Ho anche capito che i suoi effetti influenzano il tempo per 3-6 mesi. Se così fosse i suoi effetti terminerebbero in giugno, visto che il fenomeno ha avuto il suo apice nello scorso autunno. Allora potrebbe essere che l'estate sia anticipata ai mesi di maggio e giugno, per poi avere un'altrettanta rottura stagionale anticipata? Gli interrogativi sono molti.
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