Con l'assuefazione che che si è fatta padrona in noi, con l'aver spostato di fatto la "norma", a più "alti livelli", non ci stupiamo più di nulla. L'anormalità si è fatta normalità.
Anche una minima a +9,5 ed alle 9,45 di mattino già con +16,5 al primo di marzo, diventa "regolare".
Riuscirà anche il nostro fisico ad adattarsi alle nuove "condizioni di vita"?
Buona giornata primaverile,
Giorgio