Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
http://www.predazzo-meteo.it/index.php
Predazzo Wunderground
always looking at the sky
Nivofilo-Precipitofilo-Perturbazionofilo-Depressionofilo-Ostrosciroccofilo-Anticaldofilo-Antianticiclonicofilo
solo una cosa: è fantastica!
Meriterebbe di più!
Molto bello il pensiero di gravin...bravo ben detto!
ciao!
Andrea Tritto - staff MNW Piemonte
Le mie foto su flickr: [URL]http://www.flickr.com/photos/31004467@N05/[/URL]
...Tornati al solito tram tram invernale...Solita menata!
Il mio avatar???mai stato così azzeccato!!! Devo solo resistere fino ad Aprile!!!
Purtroppo, nonostante tutto, anche qui da me (perlomeno nella Svizzera italiana) meteorologia è troppo spesso sinonimo di astrologia, chiromanzia et affini.
Mi auguro, come scritto da molti altri, il giusto riconoscimento della meteo come scienza presso un opinione pubblica troppo distratta da altro e troppo influnzata in maniera demagogica dai media.
Non capisco, peraltro, perché si dia una grande valenza popolare ad altre scienze, come ad es. l'ingegneria genetica, e non a questa scienza tanto antica quanto la civiltà.
Anche se, a ripensarci, credo che dipenda anche dal fatto che, potendo la meteo scrutare il futuro annusando il presente e ascoltando il passato, induce in generale un atteggiamento di aspettativa.
Si vuole la neve prima di Natale. Si vuole il sole durante le vacanze di Natale. Si vuole sole, caldo e asciutto a Ferragosto. Al limite la nebbia ad Ognissanti.
Se questo non si verifica, la colpa è dei meteoman.
Pensate: da noi, qualche anno fa, persino un Fachidiot assunto come direttore di un ente pubblico preposto al management del turismo (nel frattempo già condannato per frode, evasione fiscale e sperpero di denaro pubblico....) aveva rimproverato alla TV i meteorologi locali di Meteosvizzera che fanno il loro onesto lavoro perché, facendo previsioni troppo improntate al brutto tempo (cioè prevedevano di continuo, per settimane, pioggia), avrebbero potuto indurre i turisti germanici e svizzerotedeschi a desistere dal scendere in vacanza da noi a sud delle Alpi!
Occorreva, secondo questo pagliaccio, fare le previsioni ad hoc per invogliare i turisti a spostarsi.
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Ed era l'ottobre del 2000.......![]()
Forse sarebbe utile ripensare a cosa significhi il concetto di Natura.
Forse bisognerebbe riconsiderare il rapporto che c'è fra natura e scelte degli uomini.
È quello che cerco di fare nell'insegnamento. Pochi obiettivi basilari. Uno è questo.
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