
Originariamente Scritto da
Jadan
Sul Corriere della Sera on line sono riportati dei grafici che non ho capito bene se sono tratti dal prossimo summatry che avremo venerdì o (come credo più probabile) dall'intero primo rapporto del quale, sino ad ora, abbiamo avuto solo un riassunto. In ogni caso c'è questo:
Il che praticamente ci dice che anche se noi nei prossimi decenni cominciassimo a ridurre le emissioni di CO2 (sarebbe la linea marroncina, che raggiunge un picco nei prossimi anni e poi arriva a costeggiare lo 0) gli effetti sarebbero comunque evidenti per secoli.
In particolare la concentrazione di CO2 (linea viola) continuerebbe a crescere al di là della riduzione delle emissioni e si stabilizzerebbe dopo un bel po' su valori elevati. La temperatura (linea rossa) continuerebbe anche lei a crescere e si stabilizzerebbe dopo qualche secolo dalla fine delle emissioni. Ma l'aumento dei mari, dovuto ai fattori inerziali che solo ora si sono messi in moto (sciolgimento dei ghiacci) continuerebbero per millenni.
E' in buona sostanza ciò di cui si parlava in un altro thread qualche tempo fa. Noi ci stiamo accorgendo poco del
GW perché siamo da poco usciti da un'era molto fredda (la PEG). Il nostro mondo, insomma, è ancora freddofilo: basta pensare ai ghiacciai che ancora esistono sulle Alpi. Ma, date le attuali temperature questo ambiente non è più compatibile. Ergo si adatterà, con lentezza ma inesorabilmente.
In poche parole: il
GW è forse stabilizzabile. Ma non è reversibile. Nessuno degli abitanti attuali del pianeta, fosse anche solo nato mezz'ora fa, potrà avere la speranza di vedere il mondo come l'abbiamo visto noi.
Allegria.
Segnalibri