Si comincia dal varesotto, stavo spulciando i giornali on line delle nostre province:
http://www3.varesenews.it/varese/articolo.php?id=70296
L'anno scorso si cominciò da giugno, quest'anno siamo in anticipo di due mesi. Notare che si parla di zone che hanno dai 1500 ai 2000 mm annui, se qualcuno avesse parlato di razionamento idrico solo 10 anni fa, sarebbe sembrato fantascienza.![]()
Ultima modifica di Gio; 19/04/2007 alle 08:17
Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
Problemi anche ad Appiano Gentile e Uggiate...........
Progetto fantasioso…
Mondovì Sud, quartiere dell'Altipiano. 416m s.l.m.
Webcam in real time: http://www.meteosystem.com/webcam/mondovi/mondovi.jpg
...always looking at the sky...
Per quel che riguarda il mio piccolo paese, da giugno a settembre c'è sempre stato il divieto di utilizzare acqua dalle 7 alle 22 se non per lavarsi ecc. E ci sono anche stati casi di multe. Però di notte si può fare quello che si vuole: bagnare giardini, ecc.
Aggiungo che quando ero piccolo mi ricordo che in estate di acqua ne veniva poca; poi negli anni '90 han trivellato un nuovo pozzo (ne abbiamo 5 per circa 4300 abitanti. La portata d'acqua però non la conosco) e da allora non ho mai avuto un problema d'acqua - a parte le limitazioni estive di cui sopra.
A parte questo dato di fatto, ho dei seri dubbi su quanto possiamo andare avanti se non piove. E questo indipendentemente da sprechi vari. E poi, se mai dovessero realizzare "l'autorità provinciale" menzionata nell'articolo, che vantaggi ne avremmo? Non penso che si risolvano i veri problemi trivellando nuovi pozzi (quelli del mio paese sono profondi tra i 70 e i 100 metri circa) o aggregando gli acquedotti dei vari paesi. Perché prima o poi finiranno anche quelle riserve.
L'altro giorno, un giardiniere mi ha detto che "bisogna bagnare" e "è cara l'acqua qui eh?" perché il mio giardino era tutto secco. Io gli ho detto che mi rifiuto a bagnare in aprile, specie perché alcune piante mi sono morte per mancanza d'acqua dallo scorso autunno ad ora.
Tra l'altro, ho sentito dire (ma non ne ho le prove) che a Cazzago Brabbia non ci sia più acqua e, anzi, quella che c'è viene portata con autocisterne.
Detto questo, a parte dire che può sembrare pazzesco, che anche meteorologicamente non si prevedono cambiamenti, ecc... cose che sappiamo a memoria: ci sono delle soluzioni?
Paolo
ecco il comunicato stampa che ho inviato questa mattina ai giornali locali:
Comunicato stampa del 19 aprile 2007
Oggetto: Carenza idrica - Precisazioni
Come già ampiamente preannunciato nel corso del precedente
autunno, la situazione pluviometrica delle nostre zone è
piuttosto drammatica e solo abbondanti piogge autunnali e
primaverili avrebbero, probabilmente, risolto i problemi di
approvvigionamento idrico già verificatesi la scorsa
estate.
Gli ultimi mesi hanno invece consolidato un trend che vede
la diminuzione di piogge intorno al 30% dal 2003 ad oggi.
Questa primavera sta risultando avara di precipitazioni
importanti(nello specifico quelle utili alla ricarica delle
falde) ed il bilancio idrologico evidenzia una netta carenza
di risorse idriche.
La nostra è una delle zone piovose d'Europa ma dal 2003
è in atto un consistente calo delle precipitazioni. E'
inoltre cambiata la "qualità" delle precipitazioni.
Mancano infatti le piogge durature che assicurano la
ricarica delle falde.
Inoltre non è da dimenticare che la richiesta d'acqua
delle nostre zone è molto elevata. Basti pensare alla
richiesta da parte dell'industria e dell'agricoltura.
Inoltre la densità abitativa risulta molto elevata
rispetto ad altre zone d'Europa e comunque superiore a
quella di 20 anni fa.
Sostanzialmente i problemi sono causati da:
1 Riduzione delle precipitazioni (mediamente del 30% negli
ultimi 4 anni);
2 Incremento della richiesta d'acqua dovuta all'aumento
della popolazione e delle attività industriali.
3 Tendenza allo spreco di acqua in quanto sempre abituati ad
averne in abbondanza.
Per cercare di risolvere i problemi non resta quindi che
ridurre gli sprechi di acqua e incrementare la
produttività dei pozzi riccorrendo a nuove perforazioni
laddove risulti possibile.
MeteoVarese invita i cittadini ad un uso razionale
dell'acqua evitando inutili sprechi al fine di evitare seri
problemi di approvvigionamento idrico durante i prossimi
mesi.
Distinti saluti
Ing. Gianluca Bertoni
MeteoVarese
info@meteovarese.net
No comment
http://www.predazzo-meteo.it/index.php
Predazzo Wunderground
always looking at the sky
Nivofilo-Precipitofilo-Perturbazionofilo-Depressionofilo-Ostrosciroccofilo-Anticaldofilo-Antianticiclonicofilo
Incredibile ragazzi, state vivendo una situazione delicatissima!!!
Sembra di leggere le notizie che negli anni ottanta e novanta provenivano dal sud, specie la Sicilia. Eppure si tratta del nord Italia, tra le zone più piovose del Mediterraneo.
Appare evidente (ma il mio è un giudizio assolutamente profano) un capovolgimento delle fasce climatiche, soprattutto per ciò che concerne le precipitazioni.
Leggo di zone con nemmeno 100 mm di accumulo con deficit di 70-80%...
Invece, per contro, tutto il sud, tranne qualche rara eccezione, sta viendo oramai da 5 anni un periodo di abbondanza di pioggia.
Pensate che dall'inizio dell'anno ho accumulato qui a Pisticci 300 mm, 400 mm dal 21 dicembre 2006, ovvero in 4 mesi tondi. Cento mm al mese di media aritmetica è una roba pazzesca dalle mie parti. Il tutto dopo che il 2006 è stato l'anno record per l'accumulo da quando prendo i dati con circa 650 mm, contro una media storica ( 1921-2000) di 595 mm, e dopo che gli anni precedenti, a partire dal 2002 sono andati sempre sopra media (la media 1991-2000, invece, si era ridotta a 500 mm).
Se potessi darvi un pò della nostra acqua.....
![]()
![]()
![]()
Solidarietà.
![]()
![]()
"We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.
Max, dici bene. Pensa che, in buona parte del nostro territorio, la media è scesa del 30-40% all'anno, da cinque anni a questa parte. E il trauma peggiore è che su medie di 1600 mm, vuol dire 600 mm in meno all'anno; che tradotto, vuol dire che la maggior parte di noi non vede praticamente più piovere, a confronto di quello che era la normalità quando, da piccoli, ci siamo appassionati al nostro clima, fatto di giornate e giornate di pioggia in primavera e autunno, con ogni tanto acquazzoni di 50 mm e passa, e bei temporali in estate.....![]()
Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
Davvero incredibile, caro Gio.
Speriamo sia solo un passaggio a vuoto, seppur di qualche anno, prima di riotrnare ad equilibri climatici capaci di portare benefici a tutti.
Un caro saluto a te e Michelino.....che almeno una bella nevicata è riuscito a vederla, riscattando il popolo meteo devastato da un inverno terrificante.
![]()
"We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.
Segnalibri