Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 12
  1. #1
    Banned L'avatar di Konrad66
    Data Registrazione
    16/11/03
    Località
    Milano
    Età
    59
    Messaggi
    5,179
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito sembra OT,ma non lo è :Verona Inter 11 gennaio 1987,in piena ondata di gelo e neve

    nevico'il gg prima a Milano,poi piovve la sera... in veneto nevico' poi giro 'in pioggia anche li,ma incredibilmente la domenica 11 gennaio,al nord est ,o meglio,dall'adda verso est, rigiro' in neve , e il gg dopo il 12 fece t°di pomeriggio sui -4-7!



    ecco le immagini , con verona innevata (neve del gg prima) e riprendeva a nevicare

    http://www.youtube.com/watch?v=ZoH9S...elated&search=

  2. #2
    Bava di vento L'avatar di meteos66
    Data Registrazione
    24/12/05
    Località
    Rovigo (RO)
    Età
    58
    Messaggi
    246
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: sembra OT,ma non lo è :Verona Inter 11 gennaio 1987,in piena ondata di gelo e neve

    Ti allego la cronaca di quei giorni memorabili.....ma anche molto sofferti


    Capitolo nevicate molto sofferte……(10/11/12 gennaio 1987)


    Forse la nevicata più sofferta e più desiderata che trova molte similitudini a quella del recente 28-29 febbraio 2005!!
    Già il giorno 10 si presenta con clima ideale, la giornata precedente è stata caratterizzata da molto freddo (-9/1) e la sera il cielo si copre gradualmente di nubi stratificate, verso le 22 il cielo è coperto, il vento gira da W a NE e si intensifica, la temperatura è ideale con –1,7°C e UR del 78%.
    Il giorno 11 si apre con il conto alla rovescia per la neve, il cielo prende il classico colore arancione, visto che Internet non è ancora così sviluppato a quell’epoca mi affidavo ai bollettini telefonici della SIP……
    Le osservazioni delle 0re 24 danno nevicate estese su tutta la pianura occidentale e centrale, anche il Emilia comincia a nevicare, esco di casa e sono le 24:40 circa, il vento è sempre più sostenuto da NE, la temperatura costante, nonostante le luci artificiali della città si vede chiaramente che il cielo è sempre più rosso, alzo il viso al cielo sento qualcosa bagnarmi il viso, accendo la luce esterna della casa, inizia a nevicare! Sembra molto ghiacciata e fine, ma non ha una intensità tale da fare spessore, fino alle 5 del mattino sarà questa la caratteristica principale, solo nelle zone più riparate si può misurare un sottile strato o sulle auto dal lato più esposto al vento da NE che spira a 25-30Km/h.
    Continuo a passeggiare per la città, la neve ghiacciata non prende consistenza, anzi adesso cade proprio solo ghiaccio, mi rimbalza sui vestiti, mi punge il viso, viene giù a folate, si intensifica ulteriormente dalle 5:30 alle 6:15, si sente il rumore caratteristico sul terreno, un tamburellare frenetico sui tetti, il ghiaccio inizia ad accumulare e misuro 1-2cm. La precipitazione aumenta ancora di intensità fino alle 7:30, la visibilità peggiora molto, il ghiaccio rimbalza sulle auto, la temperatura rimane sottozero, provo a telefonare ancora alla SIP, nevica ormai su tutto il Nord e le temperature sono tra –2 e i –5 del Piemonte, sento sul tetto della mia casa un rumore assordante, il ghiaccio si è trasformato in rovescio, la visibilità è inferiore ai 100mt e anche meno, la Bora soffia sempre più forte con punte di 40Km/h, la temperatura è sui –1.
    Esco di casa, il rovescio mi frusta il viso, sul mio giubbotto rimbalza con cattiveria, gli occhiali mi si riempiono di ghiaccio, me li tolgo e vedo qualcosa di bianco appoggiarsi sulle mie spalle, aumentano, mi rimetto gli occhiali e vedo fiocchi di neve in mezzo al rovescio, rapidamente prendono il posto del ghiaccio, tutto diventa silenzioso, il fiocchi volteggiano nell’aria, sembrano danzare nel vento, sono piuttosto grossi e lo strato fino alle 10:30 sfiora i 6 cm con punte di 10-12 nelle zone più esposte, la temperatura è vicina allo zero.
    La neve adesso perde consistenza, diventa sempre più debole e fine, il vento continua e soffiare da NE sui 35-40Km/h, fino alle 11:50 viene giù qualche fiocco, ma lo spessore non aumenta di conseguenza, anzi inizia un po’ a cedere quella caduta, la temperatura è per la prima volta sopra lo zero di qualche decimo……
    Pausa delle precipitazioni fino alle 14 con movimento di nubi, poi uscendo mi accorgo che cade pioggia mista a neve, non forte, ma la temperatura risale a 1°C, che sarà poi la massima della giornata, questo mix di acqua e neve dura fino alle 16:30 diventando poi pioggia per tutto il resto della giornata con la temperatura costante sopra lo zero.
    Dai TG si vedono immagini della nevicata su tutto il Nord, alle 22 giunge notizia che gli Aeroporti di Milano, Torino e Bologna sono chiusi, in quello regionale viene segnalata ancora neve nel padovano, mentre pioggia nel resto della regione.
    Per tutta la notte tra il giorno 10 e 11 la pioggia è protagonista e la temp sale a +2 gradi, la Bora si intensifica fino a 45Km/h, la visibilità è buona, la neve al suolo ormai sciolta al 70%, al primo mattino di domenica 11 sento che la situazione peggiore è nell’Emilia e parte della Lombardia, mentre nel NE la pioggia ha sostituito la neve.
    Prendo la macchina, per strada non vedo nessuno, sarà la giornata da “lupi” e che siamo in una domenica di gennaio, ma mi avvio verso Bologna, la pioggia cade sempre molto forte portata dalla Bora, le folate in autostrada mi dicono di andare piano, oltre alla strada semiallagata, ci sono tracce in campagna della nevicata di ieri, oltrepasso Ferrara e continua a piovere, sarà così fino ad Altedo, la temperatura però si abbassa dai 2°C della ns zona a 0,5°C , sembra incredibile ma in lontananza vedo un chiarore quasi accecante, non faccio tempo a guardare meglio che il mio parabrezza si riempie di pioggia mista a fiocconi di neve, che ben presto diventa bufera alle porte di Bologna!
    L’autostrada è semideserta, e completamente bianca, ai lati della strada vedo almeno 25cm, entro nella città è sembra un paesaggio da Nord Europa, il mio tergicristallo fatica e lotta con la bufera, scende dall’auto e sprofondo fino alla caviglia, il vento soffia da NW, la temperatura è di –1°C, sembra tutto così incredibile, a soli pochi km di distanza cade il diluvio…..
    Cammino felice in mezzo alla bufera, sono nella periferia di Bologna, divento un pupazzo di neve in poco tempo, la bufera è davvero forte e le folate di vento ti ghiacciano in viso, sono le 8 del mattino, vedo diversi mezzi in azione, rimango per circa un’ora, poi torno a casa, il limite della neve però si è alzato e supero Altedo, la bufera continua e solo al cartello di Ferrara Sud la neve lascia il posto alla pioggia e la temperatura risale a +1°C, lo strato bianco della mia macchina viene presto lavato dalla pioggia battente e dalla Bora, entro in una città fantasma, la mia rabbia è enorme, ma non è la prima volta, mi torna il sorriso a pensare che al pomeriggio ci ritorno il quel paradiso!!
    Sono ormai le 10 del mattino, vado in casa a cambiarmi, descrivo il tempo a mio padre e mi promette una gita dopopranzo, visto che anche lui ama la neve…..
    Non faccio tempo a finire la doccia che sento un rumore dalla tettoia esterna in giardino, sono le 10:20 e in mezzo alla pioggia è tornato il ghiaccio, che si sostituisce alla pioggia in circa 10 minuti seguito poi da fiocchi di neve sempre più evidenti, dalle 11 la neve torna protagonista assoluta, cade sempre più fitta, la temperatura cala a 0°C e in circa 15 minuti il paesaggio inizia a cambiare, le zone più riparate diventano bianche, così come i parabrezza delle auto, la Bora fischia e fa scatenare la bufera, la visibilità cala improvvisamente sotto i 100mt e per tutto il resto della giornata si scatena in un paesaggio irreale, tanto più che la pioggia caduta per tutta la notte permette alla bufera di depositarsi e attecchire anche su pali, muri delle case, con la temperatura in calo fino a –1,6°C verso le 18, il ghiaccio inizia a dare problemi sulle strade.
    Passeggio per gran parte della sera, la neve cade ancora fitta alle 22, lo strato supera i 20cm, mi chiedo cosa avrebbe fatto senza le 16 ore di pioggia filata, Bologna intanto supera con facilità i 45cm, telefono ancora una volta alla SIP e nevica ormai su tutto il NE……
    Le immagini dai TG danno una PP bloccata dalla neve, in particolare Emilia e Lombardia in tilt, il NE che dopo la pioggia della notte e mattino è stata raggiunta da una tormenta e anche gli Aeroporti di VE, VR funzionano a singhiozzo.
    Esco di casa, solo le 23:30, la neve cade sempre, moderata, a tratti più forte, la Bora fa danzare i fiocchi come tante piccole ballerine, la temperatura è di –1,7°C, il ghiaccio sui marciapiedi insidioso, tanto che la pioggia precedente impedisce anche al sale di fare il suo dovere, ci solo lastroni molto pericolosi e la precipitazione continuerà per tutta la notte, con brevi pause……
    Vedo i mezzi spargisale muoversi per le strade cittadine, il paesaggio è davvero fantastico e vedo neve anche sui posti più impensati e impervi grazie alla pioggia, devo scavalcare più volte piccole dune di neve in centro a Rovigo per il solito gioco di correnti che si creano nel centro storico, le macchine parcheggiate sono ricoperte da almeno 25cm di neve soprattutto recano uno strato trasparente di ghiaccio sulle fiancate, nella notte del giorno 12 cadranno altri 7-8cm per uno spessore complessivo di 30-35cm

  3. #3
    Vento moderato L'avatar di Marco P.
    Data Registrazione
    30/12/03
    Località
    Albinea Reggio E.
    Messaggi
    1,394
    Menzionato
    3 Post(s)

    Predefinito Re: sembra OT,ma non lo è :Verona Inter 11 gennaio 1987,in piena ondata di gelo e neve

    Citazione Originariamente Scritto da meteos66 Visualizza Messaggio
    Ti allego la cronaca di quei giorni memorabili.....ma anche molto sofferti


    Capitolo nevicate molto sofferte……(10/11/12 gennaio 1987)


    Forse la nevicata più sofferta e più desiderata che trova molte similitudini a quella del recente 28-29 febbraio 2005!!
    Già il giorno 10 si presenta con clima ideale, la giornata precedente è stata caratterizzata da molto freddo (-9/1) e la sera il cielo si copre gradualmente di nubi stratificate, verso le 22 il cielo è coperto, il vento gira da W a NE e si intensifica, la temperatura è ideale con –1,7°C e UR del 78%.
    Il giorno 11 si apre con il conto alla rovescia per la neve, il cielo prende il classico colore arancione, visto che Internet non è ancora così sviluppato a quell’epoca mi affidavo ai bollettini telefonici della SIP……
    Le osservazioni delle 0re 24 danno nevicate estese su tutta la pianura occidentale e centrale, anche il Emilia comincia a nevicare, esco di casa e sono le 24:40 circa, il vento è sempre più sostenuto da NE, la temperatura costante, nonostante le luci artificiali della città si vede chiaramente che il cielo è sempre più rosso, alzo il viso al cielo sento qualcosa bagnarmi il viso, accendo la luce esterna della casa, inizia a nevicare! Sembra molto ghiacciata e fine, ma non ha una intensità tale da fare spessore, fino alle 5 del mattino sarà questa la caratteristica principale, solo nelle zone più riparate si può misurare un sottile strato o sulle auto dal lato più esposto al vento da NE che spira a 25-30Km/h.
    Continuo a passeggiare per la città, la neve ghiacciata non prende consistenza, anzi adesso cade proprio solo ghiaccio, mi rimbalza sui vestiti, mi punge il viso, viene giù a folate, si intensifica ulteriormente dalle 5:30 alle 6:15, si sente il rumore caratteristico sul terreno, un tamburellare frenetico sui tetti, il ghiaccio inizia ad accumulare e misuro 1-2cm. La precipitazione aumenta ancora di intensità fino alle 7:30, la visibilità peggiora molto, il ghiaccio rimbalza sulle auto, la temperatura rimane sottozero, provo a telefonare ancora alla SIP, nevica ormai su tutto il Nord e le temperature sono tra –2 e i –5 del Piemonte, sento sul tetto della mia casa un rumore assordante, il ghiaccio si è trasformato in rovescio, la visibilità è inferiore ai 100mt e anche meno, la Bora soffia sempre più forte con punte di 40Km/h, la temperatura è sui –1.
    Esco di casa, il rovescio mi frusta il viso, sul mio giubbotto rimbalza con cattiveria, gli occhiali mi si riempiono di ghiaccio, me li tolgo e vedo qualcosa di bianco appoggiarsi sulle mie spalle, aumentano, mi rimetto gli occhiali e vedo fiocchi di neve in mezzo al rovescio, rapidamente prendono il posto del ghiaccio, tutto diventa silenzioso, il fiocchi volteggiano nell’aria, sembrano danzare nel vento, sono piuttosto grossi e lo strato fino alle 10:30 sfiora i 6 cm con punte di 10-12 nelle zone più esposte, la temperatura è vicina allo zero.
    La neve adesso perde consistenza, diventa sempre più debole e fine, il vento continua e soffiare da NE sui 35-40Km/h, fino alle 11:50 viene giù qualche fiocco, ma lo spessore non aumenta di conseguenza, anzi inizia un po’ a cedere quella caduta, la temperatura è per la prima volta sopra lo zero di qualche decimo……
    Pausa delle precipitazioni fino alle 14 con movimento di nubi, poi uscendo mi accorgo che cade pioggia mista a neve, non forte, ma la temperatura risale a 1°C, che sarà poi la massima della giornata, questo mix di acqua e neve dura fino alle 16:30 diventando poi pioggia per tutto il resto della giornata con la temperatura costante sopra lo zero.
    Dai TG si vedono immagini della nevicata su tutto il Nord, alle 22 giunge notizia che gli Aeroporti di Milano, Torino e Bologna sono chiusi, in quello regionale viene segnalata ancora neve nel padovano, mentre pioggia nel resto della regione.
    Per tutta la notte tra il giorno 10 e 11 la pioggia è protagonista e la temp sale a +2 gradi, la Bora si intensifica fino a 45Km/h, la visibilità è buona, la neve al suolo ormai sciolta al 70%, al primo mattino di domenica 11 sento che la situazione peggiore è nell’Emilia e parte della Lombardia, mentre nel NE la pioggia ha sostituito la neve.
    Prendo la macchina, per strada non vedo nessuno, sarà la giornata da “lupi” e che siamo in una domenica di gennaio, ma mi avvio verso Bologna, la pioggia cade sempre molto forte portata dalla Bora, le folate in autostrada mi dicono di andare piano, oltre alla strada semiallagata, ci sono tracce in campagna della nevicata di ieri, oltrepasso Ferrara e continua a piovere, sarà così fino ad Altedo, la temperatura però si abbassa dai 2°C della ns zona a 0,5°C , sembra incredibile ma in lontananza vedo un chiarore quasi accecante, non faccio tempo a guardare meglio che il mio parabrezza si riempie di pioggia mista a fiocconi di neve, che ben presto diventa bufera alle porte di Bologna!
    L’autostrada è semideserta, e completamente bianca, ai lati della strada vedo almeno 25cm, entro nella città è sembra un paesaggio da Nord Europa, il mio tergicristallo fatica e lotta con la bufera, scende dall’auto e sprofondo fino alla caviglia, il vento soffia da NW, la temperatura è di –1°C, sembra tutto così incredibile, a soli pochi km di distanza cade il diluvio…..
    Cammino felice in mezzo alla bufera, sono nella periferia di Bologna, divento un pupazzo di neve in poco tempo, la bufera è davvero forte e le folate di vento ti ghiacciano in viso, sono le 8 del mattino, vedo diversi mezzi in azione, rimango per circa un’ora, poi torno a casa, il limite della neve però si è alzato e supero Altedo, la bufera continua e solo al cartello di Ferrara Sud la neve lascia il posto alla pioggia e la temperatura risale a +1°C, lo strato bianco della mia macchina viene presto lavato dalla pioggia battente e dalla Bora, entro in una città fantasma, la mia rabbia è enorme, ma non è la prima volta, mi torna il sorriso a pensare che al pomeriggio ci ritorno il quel paradiso!!
    Sono ormai le 10 del mattino, vado in casa a cambiarmi, descrivo il tempo a mio padre e mi promette una gita dopopranzo, visto che anche lui ama la neve…..
    Non faccio tempo a finire la doccia che sento un rumore dalla tettoia esterna in giardino, sono le 10:20 e in mezzo alla pioggia è tornato il ghiaccio, che si sostituisce alla pioggia in circa 10 minuti seguito poi da fiocchi di neve sempre più evidenti, dalle 11 la neve torna protagonista assoluta, cade sempre più fitta, la temperatura cala a 0°C e in circa 15 minuti il paesaggio inizia a cambiare, le zone più riparate diventano bianche, così come i parabrezza delle auto, la Bora fischia e fa scatenare la bufera, la visibilità cala improvvisamente sotto i 100mt e per tutto il resto della giornata si scatena in un paesaggio irreale, tanto più che la pioggia caduta per tutta la notte permette alla bufera di depositarsi e attecchire anche su pali, muri delle case, con la temperatura in calo fino a –1,6°C verso le 18, il ghiaccio inizia a dare problemi sulle strade.
    Passeggio per gran parte della sera, la neve cade ancora fitta alle 22, lo strato supera i 20cm, mi chiedo cosa avrebbe fatto senza le 16 ore di pioggia filata, Bologna intanto supera con facilità i 45cm, telefono ancora una volta alla SIP e nevica ormai su tutto il NE……
    Le immagini dai TG danno una PP bloccata dalla neve, in particolare Emilia e Lombardia in tilt, il NE che dopo la pioggia della notte e mattino è stata raggiunta da una tormenta e anche gli Aeroporti di VE, VR funzionano a singhiozzo.
    Esco di casa, solo le 23:30, la neve cade sempre, moderata, a tratti più forte, la Bora fa danzare i fiocchi come tante piccole ballerine, la temperatura è di –1,7°C, il ghiaccio sui marciapiedi insidioso, tanto che la pioggia precedente impedisce anche al sale di fare il suo dovere, ci solo lastroni molto pericolosi e la precipitazione continuerà per tutta la notte, con brevi pause……
    Vedo i mezzi spargisale muoversi per le strade cittadine, il paesaggio è davvero fantastico e vedo neve anche sui posti più impensati e impervi grazie alla pioggia, devo scavalcare più volte piccole dune di neve in centro a Rovigo per il solito gioco di correnti che si creano nel centro storico, le macchine parcheggiate sono ricoperte da almeno 25cm di neve soprattutto recano uno strato trasparente di ghiaccio sulle fiancate, nella notte del giorno 12 cadranno altri 7-8cm per uno spessore complessivo di 30-35cm
    Bellissima cronaca! Posso linkarla nella tabella degli eventi degli anni '80?
    http://marcopifferetti.altervista.or...oni/anni80.htm
    Marco Pifferetti Albinea - Reggio E.
    http://marcopifferetti.altervista.org/index.htm

  4. #4
    Uragano L'avatar di Dream Designer
    Data Registrazione
    13/10/04
    Località
    Napoli coll. / Cassano D'Adda (MI)
    Età
    37
    Messaggi
    22,267
    Menzionato
    9 Post(s)

    Predefinito Re: sembra OT,ma non lo è :Verona Inter 11 gennaio 1987,in piena ondata di gelo e neve

    500-800 km + a SE l'intera struttura e sarebbe stato meglio del 29-56-85

    meno male che nel 1987 ancora non ero nato e non c'erano i computer che avrei rosicato maledettamente


    NAPOLI, Febbraio 2018: IO C'ERO !!!
    Inizio rilevazioni Gennaio 2002, estremi: -3.6 (2014) +38.3 (2007)


  5. #5
    Vento teso L'avatar di OscarBS
    Data Registrazione
    21/05/04
    Località
    Barco di Cazzago San Martino (BS)
    Età
    61
    Messaggi
    1,682
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: sembra OT,ma non lo è :Verona Inter 11 gennaio 1987,in piena ondata di gelo e neve

    In quei giorni a Brescia fece circa 50 cm e si disputò Brescia Juve (0 - 0).

  6. #6
    Rameca
    Ospite

    Predefinito Re: sembra OT,ma non lo è :Verona Inter 11 gennaio 1987,in piena ondata di gelo e neve

    Complimenti a meteo66 per l'incredibile cronaca...
    a Verona per la neve ricordano molto di più il 1987 che non il 1985


    Nella memoria collettiva tutti ricordiamo il mitico Gennaio 1985 soprattutto per le eccezionali punte di freddo registrate ma nonostante il gran freddo in quella occasione le neve a Verona fù veramente scarsa con solamente 11 cm di
    accumulo in centro città. Il racconto che qui esporrò riguarda invece il Gennaio 1987 da molti dimenticato ma secondo i dati in mio possesso quello fù il maggiore evento nevoso a Verona degli ultimi 20 anni circa.
    Il tutto incominciò intorno al 7 Gennaio quando l’aria fredda che interessava l’Europa centrale arrivò nella Pianura Padana, il 9 Gennaio i valori minimi raggiunsero il valore minimo assoluto fino a –10,1°C a Villafranca e –7,2°C in città, sempre Venerdì 9 Gennaio una profonda depressione sulle Baleari si diresse verso il Golfo di Genova.

    Sabato mattina 10 gennaio verso le ore 08.30 incominciò a nevicare a Verona, in quel periodo frequentavo il primo anno
    presso l’ITC A.M Lorgna e ricordo molto bene i candidi fiocchi cadere che imbiancavano tutto grazie alla temperatura sotto lo zero (minima il 10/01Villafranca –3,2°C in Città –1,2°C ), nel pomeriggio mi recai al Bottagisio per assistere all’anticipo del campionato di C2 fra Chievo e Venezia, la partita fù rinviata a causa di uno strato di non meno di 7-8 cm. di neve che ricopriva il terreno di gioco.
    A sera si misurarono a Verona città 7,5 cm di neve ma verso sera la neve si trasformò in pioggia per effetto dei venti sciroccali che avevano determinato un aumento delle temperature in quota, il fenomeno riguardò non solo il Veneto ma anche la Lombardia orientale (Brescia e Bergamo).


    Domenica 11 gennaio
    piovve tutta la mattinata ( minima Villafranca –1,1°CCittà 0,0°C ) ma qualcosa non quadrava, in effetti le previsioni indicavano per il pomeriggio un miglioramento del tempo e invece un’ennesima massa di aria fredda entrò dalla porta della Bora e fece sì che nella tarda mattinata la pioggia si ritrasformò in neve e il previsto miglioramento fù smentito da una splendida nevicata che interessò il pomeriggio e tutta la notte tra Domenica e Lunedì.
    Domenica 11 Gennaio sì giocò a Verona H.Verona-Inter 2-1 giocata sotto un’intensa nevicata e risolta da un gol di Elkjaer al 90° minuto, la maggior parte delle partite di calcio delle serie inferiori furono rinviate per neve tra cui Atalanta-Fiorentina, Bologna-Pescara, Vicenza-Messina, Parma-Cremonese.
    Lunedì mattina la quantità di neve complessivamente caduta a Verona era di ben 18 cm.
    L’altezza del manto nevoso era di 13-14 cm a causa della pioggia tra Sabato e Domenica che aveva parzialmente sciolto lo strato nevoso; sulleTorricelle si misurarono uno strato di 21 cm di neve, quel giorno la minima fù di–5,9°C a Villafranca e –2,4°C in Città, si può notare l’abbassamento delle temperature per effetto dell’afflusso di aria fredda di origine siberiana che fù convogliata verso occidente dall’anticiclone scandinavo di ben 1050 hectopascal all’epicentro.

    Nella mattinata di Lunedì 12 gennaio vi fù un parziale miglioramento ma si preparava un nuovo peggioramento e altra neve si prospettava per Verona e tutto il nord Italia; in effetti una nuova perturbazione proveniente dalla Spagna muoveva verso l’Italia foriera di nuove nevicate al Nord a causa delle basse temperature.
    Nel pomeriggio il cielo si coprì e radi fiocchi di neve cadevano preannunciando il peggioramento.

    Martedì 13 Gennaio
    4° giorno consecutivo di neve a Verona un record: minima a Villafranca –7,2°C in Città –5,9°C, la mattina la perturbazione arriva e scarica su Verona altri 7 cm. di neve farinosa a causa delle temperature molto basse, in alcuni momenti l’intensità della precipitazione era pari a 3 cm l’ora, la città fù messa in ginocchio e la circolazione per le strade era resa difficile dallo strato di ghiaccio di circa 3 cm che si era formato a causa della nevicata avvenuta con una temperatura massima giornaliera che non superò i –2,9°C in Città ed i –3,4°C a Villafranca, lo stesso giorno a Legnago si misurarono circa 25-30 cm. di neve al suolo.
    Purtroppo per Verona quel giorno segnò anche la fine dell’ondata di neve e freddo in effetti la depressione formatasi sul Golfo di Genova foriera di ulteriori precipitazioni incominciò a richiamare aria sciroccale tiepida sul NE che lentamente avrebbe sostituito il cuscinetto di aria fredda preesistente.

    Mercoledì 14 Gennaio
    minima a Villafranca di –5,7°C e –3,8°C in Città la mattina continuò a nevicare ma il destino era già scritto e col passare delle ore la temperatura andava aumentando e verso mezzogiorno lo scirocco incominciòa soffiare impetuoso sulla città e la temperatura schizzò a +6,0°C, nel pomeriggio osservavo dal mio balcone la candida coltre bianca di più di 20 cm.sciogliersi man mano sotto l’azione dello scirocco e della pioggia.

    Il Gennaio 1987 rimane comunque un evento storico per Verona con 4 giorni di neve consecutivi e complessivamente ben 25 cm. di neve caduta in centro città (molto di più in periferia e nella bassa veronese), con 2 giorni di ghiaccio consecutivi, una minima assoluta il 9 Gennaio in città di –7,2°C e –10,1°C a Villafranca ed una massima il 13 Gennaio di soli –2,9°C in città e –3,4°C a Villafranca.
    Ricordo che nel Friuli durante quella ondata di freddo e neve si raggiunserodegli accumuli notevoli anche di 40-50 cm in pianura molto superiori anche aquelli del Gennaio 1985.

    Ringrazio per i dati e gli articoli di giornale raccolti la Biblioteca civica diVerona, MarcoNeve per i dati UCEA.

    Emanuele Begalli.

  7. #7
    Banned L'avatar di Konrad66
    Data Registrazione
    16/11/03
    Località
    Milano
    Età
    59
    Messaggi
    5,179
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: sembra OT,ma non lo è :Verona Inter 11 gennaio 1987,in piena ondata di gelo e neve

    Qui a Milano fece il minimo di quel che poteva fare. Ho ancora i nervi a pensarci. Potenzialmente era meglio che il 1985! il 10 gennaio nevico' pochissimo ,penso 5cm e gia dal pomeriggio,forse l'isola di calore, non so,non attaccava piu,e giro in pioggia/mista la sera, con t°a +0°, quindi secondo me un 20cm PERSI..... il gg dopo rimase coperto con +0 tutto il gg senza un fiocco,e invece nevicava 20km piu a est............. la notte entro' il fohn ,con cielo coperto ma la t°scendeva fino a -2 !!!!!!!!!! che fu la massima del 12 gennaio, perchè alle 11 IRRUPPE L'EST, quello di una volta, vero,che non si doveva "aspettare che si calmasse perche calasse la t°" come ultimamente lo si giustifica perchè CALDO. Era aria FREDDA VERA, non solo i dew point,giustificazione dei caldofili quando la t°è calda..... la temperatura dai -2 delle 10 del mattino, con cielo coperto, ando a -7 alle 11.30 COL SOLE !!!!!!!!!!!!!!!!!! di giorno ,aprendosi! quando l'aria è fredda vermante ,entra,di colpo, non deve "aspettare il rasserenamento notturno e balle varie"! poi di gg l'est si calmo',la t°risali a -4 nel pomeriggio,e arrivava l'atlantico! si copri' con -7 la sera. il 13 8cm con -7 ,con scirocco sopra cuscino.era farina. poi sali a -4 nel pomeriggio. poi si PERSERO 22 ORE con cielo coperto senza prp,altri cm PERSI. il 14 lo scandalo. con -2 inizio a nevicare fortissimo,fece altri 22cm fino alle 23, quando sembrava oramai certo il 1985 bis, la sera del 14 senza motivo, la neve si trasfrmo' alla silent,bagnata!!!!!!!!!!!!! non attecchi piu, nevico tutta notte inutilmente con +1.il gg dopo il 15 , usci persino un raggio di sole,con scirocco,caso raro,e porto' a +2 la t°,quanto basto per far piovere,nonostante la -6!!!!!!!! ritorno' neve la notte alla silent, altri 3 cm ,ma oramai si era sciolta almeno 10cm. il 16 pioggia poi altra neve alla silent la notte. praticamente perdemmo almeno 35cm in quei giorni,per motivi che tuttora non trovo speigazione.

  8. #8
    Bava di vento L'avatar di meteos66
    Data Registrazione
    24/12/05
    Località
    Rovigo (RO)
    Età
    58
    Messaggi
    246
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: sembra OT,ma non lo è :Verona Inter 11 gennaio 1987,in piena ondata di gelo e neve

    [quote=Marco P.;953270] Bellissima cronaca! Posso linkarla nella tabella degli eventi degli anni '80?
    http://marcopifferetti.altervista.or...htm[/quote]


    Ma certo Marco, fai pure, per eventi del genere questo ed altro anche per le generazioni che non le hanno vissute.

  9. #9
    Vento moderato
    Data Registrazione
    27/02/04
    Località
    Ravenna provincia sud
    Età
    65
    Messaggi
    1,242
    Menzionato
    5 Post(s)

    Predefinito Re: sembra OT,ma non lo è :Verona Inter 11 gennaio 1987,in piena ondata di gelo e neve

    nulla di incredibile,ricordo perfettamente l'episodio,semplicemente dopo la prima nevicata e un richiamo sciroccale più tiepido che fece virare in pioggia,un blocco gelido dal n-e europa si gettò nella circolazione depressionaria già esistente scaricando 20-30 cm di neve farinosa anche qui a ravenna,con max appunto sui -5.Alla fine dell'episodio nuovo richiamo(credo)sciroccale in quota e qualche ora di gelicidio al suolo con -2,-3 che vetrificò e compattò leggermente la neve senza scioglierla,neve che resistette al suolo per alcune settimane(mi pare di nricordare altre spruzzate in seguito).
    Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.

    "nel fango affonda lo stivale dei maiali..."

  10. #10
    Banned L'avatar di Konrad66
    Data Registrazione
    16/11/03
    Località
    Milano
    Età
    59
    Messaggi
    5,179
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: sembra OT,ma non lo è :Verona Inter 11 gennaio 1987,in piena ondata di gelo e neve

    ricordiamo anche il proseguio del mese, quando l'est era ancora un vento freddo, vi furono massime interessanti col sole e una banale -5(troppo facile indicare solo le minime figlie dell'irraggiamento e inversioni,le massime dan l'idea della massa d'aria invece) ,anche a febbraio, poi quel bel cuscino fu rovinato da 3gg di nuvole finte a febbraio,ma il febbraio 87 fu nevoso sopra i 300-400mt

    poi segui un bel marzo freddo, e aprile maggio giugno nella norma con episodi freddi , luglio normale e da fine luglio alla prima di agosto interessante,con est freddo +22 col solleone a milano,mi pare il 5... poi l'alluvione del 24 agosto! poi inizio'il gw da fine agosto..... non si è piu ripreso il tempo da quel gg, e stiamo ancora qui a fare amaarcord!

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •