Ancora non mutate di troppo nel run dell 6.00. Le differenze principali sono una celletta depressionaria che dovrebbe mantenersi sullo Jonio Magno Greco per 24 ore in più, portando, nel fine settimana, qualche pioggia in più a Meridionali e Adriatico.
Si riconferma (e mi inquieta assai) la prima ondata di calore Sahariano per l'inizio della prossima settimana che dovrebbe portare, giovedì prossimo, a temperature del genere:
Si conferma anche che il Nord, a parte le prossime ore, rischia di vedere quasi nulla per un bel po'.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
comunque ancora molto è da decifrare...
non è detto che l'affondo iberico,se ci sarà,in realtà,sia l'apertura ad una nuova partesi instabile.Ancora molte variabili in gioco![]()
Marco Fioschini
L'oscurità cela quel che di giorno puoi vedere. La luce cela quel che di notte puoi ammirare: l'immenso.
Decisamente le SSTA attuali supportano la soluzione. Sigh.
Per quanto riguardano altri predictors più complessi c'è già chi se ne occupa in maniera decisamente più completa e significativa.
Peraltro se il long-long range andrà ad assumere le caratteristiche oggi paventate al N rimpiangeremo decisamente la prima onda africana pura che manterebbe i massimi a S delle Alpi ... Dopo invece dalla Germania in su, la condizione più calda possibile.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
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