
Originariamente Scritto da
Lorenzo Catania
Già!

E ora ho anche un motivo per brividi e lacrimoni: semplicemente mi ha ricordato il tornado (F1) che passò a 50 metri da casa mia il 2 settembre 1994 al mattino presto.
Le sensazioni sonore erano simili: era appena passata una supercella (eravamo nel settore caldo del fronte, e sto cumulonembo arrivò da NW andando per i cavoli suoi), aveva già smesso di piovere ma c'erano ancora saette che cadevano vicine (1° similitudine); verso il mare, dove c'era la schiarita ad un certo punto inizio ad intravedere una tromba d'aria alta e stretta, verso NW (2° similitudine); mi giro per osservare il resto dell'orizzonte e ne vedo un'altra più panciuta, verso
SSW (3° similitudine).
Quest'ultima si muoveva velocemente verso la mia postazione: si contorceva, sembrava disfarsi per poi riformarsi subito; nel frattempo il vento era calmo, non un movimento di foglia. Quando la tuba iniziava ad essere sui 200-300 metri di distanza improvvisamente gli infissi iniziarono a fischiare proprio come nel video (ho i brividi solo a scriverlo) (4° similitudine); lentamente mi allontanai dalla finestra, 20-30 cm, l'orecchio sinistro (senti cosa mi ricordo) mi si tappò, ma continuai a guardare fuori; vidi iniziare a volare dei rami di pino, degli assi di impalcatura furono risucchiati ad almeno 70-80 metri di quota in pochi secondi ... rumore di vetri o ceramiche rotte ed un rumore cupo di sottofondo (il ruggito del tornado? Non l'ho mai capito e rimarrò con il dubbio) ...
quando arrivò a 50-100 metri da casa mia inconsciamente, essendo sicuro che ormai non mi beccava più in pieno, aprii la porta-finestra e corsi sul terrazzo a guardare cosa stava succedendo in strada: un cassonetto fu rovesciato e trascinato per 4-5 metri nel bel mezzo della via (per fortuna non passava nessuno) verso il tornado, un pinacchiotto alto meno di 10 metri fu praticamente spennato, altri rami spezzati e risucchiati verso l'alto, un visibillio di foglie secche che facevano da contorno alla girandola ... ed io a guardare estasiato col naso all'insù ed il vento che fischiava nelle orecchie ...
poi si allontanò verso la campagna, dove percorse altri 2-3 km prima di dissolversi.
Fu l'unico tornado vissuto dal vivo

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