Copio e incollo questo post che ho scritto sul CML visto che riassume il mio pensiero sulla prossima settimana. Voialtri che ne pensate a riguardo? E' una situazione un po' strana secondo me...
" La situazione che si verrà a creare la prossima settimana sarà molto particolare.
Questo perchè per più giorni il Nord-Italia si verrà a trovare sulla stretta linea di demarcazione tra l'afflusso caldo da S/W in continua azione e la discesa di aria decisamente più fredda e secca dal Nord-Europa. Quest'ultima alle medio-basse quote resterà ben ancorata al di là delle Alpi (infatti in PP sono previste temperature a 850hPa sempre nell'ordine dei +15/+19°C), ma non sarà così alle quote superiori, lungo le quali qualche infiltrazione più fresca dovrebbe entrare in PP.
Partendo da questa premessa e considerando che:
1) sul Mediterraneo occidentale si posizionerà un minimo di pressione il quale continuerà ad attivare venti prevalentemente orientali sulla PP
2) alle medie quote si avrà un continuo apporto energetico con valori di CAPE che si aggireranno intorno ai 2000/2500 j/kg.
3) in quota, a 300hPa, ci sarà l'azione, seppur limitata, della jet-stream con direttrice W/NW-E/SE che manterrà attiva una certa divergenza.
4) la presenza di geopotenziali molto elevati porterà "il tetto" della troposfera molto in alto come quota
...mi sento di dover dire che andremo incontro a giornate nelle quali improvvisamente potrebbero verificarsi fenomeni di estrema violenza, seppur in un contesto di fenomenologia sparsa e concentrata nelle ore pomeridiane e serali, vista la assenza di un vero e proprio passaggio frontale.
E' la prima volta che mi imbatto in una configurazione simile quindi mi trovo un po' spiazzato; vedremo se le mie supposizioni saranno supportate dai fatti oppure no. "
Ci troviamo di fronte ad una insidiosa depressione iberica colma di aria caldo-umido che non rimarrà bloccata in loco ma potrà avanzare lentamente verso il Mediterraneo occidentale ed il Ligure a partire da martedì, quando sarà agganciata da una prima stretta saccatura moderatamente fredda in quota. Ci dovrebbe essere poi un secondo episodio giovedì che sbloccherebbe definitivamente il suo carattere barotropico determinando essenzialmente una saccatura in entrata dalla Francia, che chiude questa fase.
Si prospetta insidiosa perchè, nella finestra temporale sopra citata, si potranno verificare fenomeni particolarmente intensi solo su molto limitate porzioni di territorio che siano favorite dalla situazione orografica e da come si disporrà il quadro sinottico (quindi porzioni appartenenti a Piemonte centro-orientale, Lombardia, pedemontana alpina centro-orientale, pianura veneta, golfo genova/savonese, levante ligure e versanti alto-tirrenici). Quindi a parer mio, non sarà facile stilare una previsione puntuale con sufficiente anticipo della aree interessate.
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Ultima modifica di 4ecast; 26/08/2007 alle 21:29
Andrea
per la notte martedì/mercoledì la vedo bene...
Tecnico Meteorologo certificato (WMO 1083 – registro DEKRA DTC-TMT-001-17 secondo UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012). www.meteoravanel.it (webcam realtime e dati meteo da oltre 15 punti di osservazione e monitoraggio a Vittorio Veneto e dintorni).
bene bene, attendo impaziente!
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Venerdi' il cavetto potrebbe dare discrete...soddisfazioni in special modo tra la pedemontana e i rilievi centro-orientali del Nord:
Ma anche prima qualche temporale potrebbe non mancare, in effetti, anche se sembrerebbero i rilievi e parte del NE le zone piu' prese alla fine:
)O/O(
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Ottime conferme anche da Reading questa mattina a mio parere:
Da giovedi' a sabato un cavetto piuttosto insidioso dovrebbe distribuire temporali da W verso E al Nord, poi da inizio settembre correnti mediamente settentrionali dovrebbero almeno spezzare la calura al centro-sud e regalare forse anche qualche fenomeno in special modo lungo il versante adriatico (medio-basso in primis).
Si vedra' !
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c'è un passaggio insidiosissimo per le Alpi nel pomeriggio di martedì con tantissima energia che verrà succhiata da pochi temporali che si formeranno sui rilievi
lì saranno botte da orbi
Di energia dovrebbe essercene veramente tanta.
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Ultima modifica di matmet; 27/08/2007 alle 10:47
Emblematica l'ultima mappa!
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Alessandro Ceppi – Staff Meteonetwork
Dati e immagini in diretta da Seregno:
http://www.dropedia.it/stazioni/seregnocentro/index.htm
Dati in diretta da Valfurva:
http://www.dropedia.it/stazioni/valfurva/index.htm
Ciao Cumulus
Vedendo il tipo di saccatura mi vengono in mente diversi elementi:
-in primis avremo una quantità di shear davvero notevole accoppiata a quantitativi di umidità davvero notevoli che apporteranno quantitivi energetici che potrebbero dare origine a fenomeni davvero intensi(ma mi riservo di classificarli così precocemente).
-Per il Nord non vedo un low level jet degno di nota,per ora:spero cambi, perchè è un peccato avere uno shear di medio/alto livello così forte senza un apporto adeguato nei bassi livelli.
-Mi sembra il tipo di saccatura che lascia quello che io chiamo il "residuo subtropicaleggiante" per cui io mi aspetto inversioni notevoli che tengono duro e selezionano la convezione(spero non troppo).
-Lo shear intenso potrebbe interferire con accumuli precipitativi diffusi.
Andrea Griffa
www.cacciatoriditornado.it
www.tornado-tour.com
Coautore del libro "temporali e tornado"
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