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  1. #1
    Vento moderato L'avatar di francesco.nucera
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    Predefinito Re: L'Europa al centro dei cambiamenti climatici: modifica del getto nell'ultimo ventennio

    il problema è la causa scatenante: Tormenta dice bene che ci sia una vaezione del getto, quindi del percorso delle perturbazioni. Può essere legato ad una variazione dell'instabilità baroclina che si è andata ad esempio intensnficandosi + a nord e diminuendo a sud. Questo potrebbe essere anche messa in relazione a riscaldamenti del nord Atlantico ad esempio. Anomalie o cambiamento climatico?
    Francesco Nucera
    "Sono un tipo burbero, scontroso e permaloso ma se mi impegno so essere anche simpatico"

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  2. #2
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    Predefinito Re: L'Europa al centro dei cambiamenti climatici: modifica del getto nell'ultimo ventennio

    Paolo ti ricordi quando ti "suggerivo" che tra i motivi di un aumento dell'EA c'erano secondo me le SSTA indiane.

    Bè...guarda un po' cos'ho scovato:

    http://web.gfi.uib.no/conference2007...huanglinLi.pdf

    Sintesi: è stato costruito un modello dove si analizza l'impatto della forzante esercitata dal riscaldamento dell'Oceano Indiano. I risultati mostrano come nel periodo DJF (inverno boreale, estate australe) l'aumento delle SSTA contribuisca a indurre contemporaneamente un NAM positivo e un SAM negativo per effetto di un'anomalia delle onde stazionarie che si riflette nell'Ep Flux. Il SAM negativo previsto viene controbilanciato dall'effetto opposto provocato dal buco dell'ozono, mentre il NAM positivo trova riscontro nelle osservazioni.

    A cosa è dovuto il riscaldamento dell'Indiano? Global Warming? Ciclo naturale? ENSO? PDO?

    Ad ogni modo forza Nina Strong, l'unica in grado di abbassare le SSTA dell'Indiano.
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  3. #3
    TT-chaser L'avatar di Tormenta
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    Predefinito Re: L'Europa al centro dei cambiamenti climatici: modifica del getto nell'ultimo ventennio

    Citazione Originariamente Scritto da Blizzard Visualizza Messaggio
    Paolo ti ricordi quando ti "suggerivo" che tra i motivi di un aumento dell'EA c'erano secondo me le SSTA indiane.

    Bè...guarda un po' cos'ho scovato:

    http://web.gfi.uib.no/conference2007...huanglinLi.pdf

    Sintesi: è stato costruito un modello dove si analizza l'impatto della forzante esercitata dal riscaldamento dell'Oceano Indiano. I risultati mostrano come nel periodo DJF (inverno boreale, estate australe) l'aumento delle SSTA contribuisca a indurre contemporaneamente un NAM positivo e un SAM negativo per effetto di un'anomalia delle onde stazionarie che si riflette nell'Ep Flux. Il SAM negativo previsto viene controbilanciato dall'effetto opposto provocato dal buco dell'ozono, mentre il NAM positivo trova riscontro nelle osservazioni.

    A cosa è dovuto il riscaldamento dell'Indiano? Global Warming? Ciclo naturale? ENSO? PDO?

    Ad ogni modo forza Nina Strong, l'unica in grado di abbassare le SSTA dell'Indiano.

    Grande Marco, me lo leggo!
    Grazie

  4. #4
    Burrasca forte L'avatar di Lorenzo Catania
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    Predefinito Re: L'Europa al centro dei cambiamenti climatici: modifica del getto nell'ultimo ventennio

    Citazione Originariamente Scritto da Blizzard Visualizza Messaggio
    Paolo ti ricordi quando ti "suggerivo" che tra i motivi di un aumento dell'EA c'erano secondo me le SSTA indiane.

    Bè...guarda un po' cos'ho scovato:

    http://web.gfi.uib.no/conference2007...huanglinLi.pdf

    Sintesi: è stato costruito un modello dove si analizza l'impatto della forzante esercitata dal riscaldamento dell'Oceano Indiano. I risultati mostrano come nel periodo DJF (inverno boreale, estate australe) l'aumento delle SSTA contribuisca a indurre contemporaneamente un NAM positivo e un SAM negativo per effetto di un'anomalia delle onde stazionarie che si riflette nell'Ep Flux. Il SAM negativo previsto viene controbilanciato dall'effetto opposto provocato dal buco dell'ozono, mentre il NAM positivo trova riscontro nelle osservazioni.

    A cosa è dovuto il riscaldamento dell'Indiano? Global Warming? Ciclo naturale? ENSO? PDO?

    Ad ogni modo forza Nina Strong, l'unica in grado di abbassare le SSTA dell'Indiano.

    Riguardo agli indici sono analfabeta Volevo chiederti: sulle SSTA indiane potrebbe avere influenza anche una qualche anomalia nel monsone asiatico? Se fosse così secondo me potremmo ricollegare il tutto anche alla differente struttura dell'anticiclone invernale asiatico negli ultimi anni
    "La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)

  5. #5
    Burrasca forte L'avatar di Blizzard
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    Predefinito Re: L'Europa al centro dei cambiamenti climatici: modifica del getto nell'ultimo ventennio

    Citazione Originariamente Scritto da Lorenzo Catania Visualizza Messaggio
    Riguardo agli indici sono analfabeta Volevo chiederti: sulle SSTA indiane potrebbe avere influenza anche una qualche anomalia nel monsone asiatico? Se fosse così secondo me potremmo ricollegare il tutto anche alla differente struttura dell'anticiclone invernale asiatico negli ultimi anni
    Di solito si ritiene il contrario, cioè che siano le SSTA a modulare il monsone:

    http://iprc.soest.hawaii.edu/meeting...ay4/TIM_LI.pdf


    Ma ovviamente si tratta di feedback oceano-atmosfera con influenza reciproca. Ad es. quest'anno la "differente struttura dell'anticiclone termico" sta portando ad un forte raffreddamento (per fortuna) delle SSTA in zona WTIO (Indiano nordoccidentale) dovuto al freddo persistente in Medio Oriente. Ma magari ha contribuito anche la prolungata fase di Nina moderata-strong.

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  6. #6
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    Predefinito Re: L'Europa al centro dei cambiamenti climatici: modifica del getto nell'ultimo ventennio

    Il discorso avviene per “ponti”…
    Le anomalie marine sul golfo di Guinea sembrano influire sulla presione al suolo e sull’altezza del geopotenziale in media troposfera, comprese le rotte delle perturbaizoni atlantiche. Ci stanno particolari studi a riguardo (Baldi et al, Hoskins and Rodwell, Hurrel, Folland, il compianto Michele Conte).
    Tra di loro ci sta anche chi propone non solo come il monsone asiatico sia importante sul clima estivo delle regioni sub tropicali e mediterranee ma anche chi attribuisce un ruolo fondamentale il monsone africano.
    Ad esempio il monsone asiatico più intenso intensifica il treno delle perturbazioni atlantiche sul comparto settentiornale riducendole sul settore centrale europeo. Un monsone africano più intenso invece provocherebbe un altra cosa che non mi ricordo…
    Conte, se non ricordo male, spiegherebbe come vi sia un colegamnto tra la zona di confleuzna intertropicale e la circolazione sul bacino del mediterraneo. Se non erro (forse si) la massima deriva settentrionale della Zona confluenza intertropicale corrisponde a Luglio al transito di fronti nel mediterraneo. Ma su questo non ci giurerei poiché ho perso il documento dell’epoca e quindi vado per ricordi vaghi.
    E’ come se il monsone africano forte sposterebbe il tutto verso nord, visto e considerato che tutte le anomalie positive di geopotenziale si espandono verso nord.
    In un modello proposto proprio da Rodwell e Hoskins (1996) basato sulle “equazioni primitive”, (questo lo ricordo invece) si fa vedere come il monsone possa influenzare, attraverso la creazione di onde di Rossby ad ovest verso le zone sub tropicali, la forza e la frequenza degli anticicloni sub tropicali che interesano il Mediterraneo centro orientale; ruolo fondamentale è assunto dall’orografia africana (Atlas-Ahagagr mountains) tali da localizzare l’azione discendente adiabatica che agisce come un feedback positivo al rinforzo anticiclonico. Ma questo ve lo racconterò un'altra volta…
    Francesco Nucera
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  7. #7
    Burrasca L'avatar di steph
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    Predefinito Re: L'Europa al centro dei cambiamenti climatici: modifica del getto nell'ultimo ventennio

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  8. #8
    Burrasca L'avatar di steph
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    Predefinito Re: L'Europa al centro dei cambiamenti climatici: modifica del getto nell'ultimo ventennio

    Provo a buttar giù delle ipotesi.

    Per ora, mi limito alla zona pacifica.

    I 2 periodo sono il 1961-90 e il 1991-07.

    Il primo fu connotato da generale equilibrio nella frequenza di Nino (più frequente nella seconda metà del periodo 61-90) e Nina (più frequente nella prima metà).

    Il secondo periodo, invece, vede un maggior peso del Nino: sia nella frequenza, sia nella durata (es. la prima metà dei 90 o buona parte dei 2000), sia nell'intensità, con il picco del 1997/98 (paragonabile solo al 1982/83 ma compensato, nel primo periodo, ad es. dalla Nina di metà anni 70).



    Ora: sappiamo che al Nino è associato uno spostamento della cella di Walker verso est sul Pacifico



    inducendo prevalente subsidenza in zona Indo-Pacific, soprattutto sulla parte del pacifico occidentale.

    In generale, durante il Nino, la circolazione di Walker e quella di Hadley sul Pacifico occidentale sono indebolite, mentre la cella di Hadley sul pacifico orientale è rafforzata.


    Anomalie delle SST in zona Nino3 e delle circolazioni di Walker, di Hadley su EastPacific, su WestPacific risp. sull'Atlantico (da Wang, 2005)

    Si nota quel che dicevo sopra: Nino anticorrelato con la forza della Walker e dell'Hadley su WestPacific (e debolmente anche con l'Hadley atlantica) e correlato con la forza dell'Hadley su EastPacific.

    Qualche riceratore ha anche scoperto che la Walker, a causa del GW, si sta indebolendo, portando più spesso il Pacifico ad una situazione Nino-like.


    Da Vecchi et al., 2006

    Sull'area orientale dell'Indo Pacific Warm Pool (5N- 5S, 145-155 E), in effetti, non si scorge un incremento delle SSTA come più a ovest sulll'Indiano (primo grafico sotto). Sintomo che la Walker negli anni 90 ha subito diversi tracolli, in concomitanza con le fasi di Nino



    Maggior subsidenza in area WestPacific, associata ad una circolazione di Walker più debole e spostata vers est, potrebbe significare, come già citato da 4ecast, cella indopacifica più possente ed allungata sul Pacifico e quindi maggior forza dei jet in uscita dall'Asia.


    Da notare, infine, che, nonostante la debole anticorrelazione fra Nino e cella di Hadley atlantica, quest'ultima nel periodo 91-07 sembra mostrare un trend verso una maggior intensità.... AMO+? TNA+?......

    AMO


    TNA


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