
Originariamente Scritto da
steph
Senza menar gramo e senza nessuna polemica: è statisticamente dimostrato che la tendenza alla persistenza e alla ripetizione di specifiche configurazioni bariche sull'Europa è ai massimi proprio durante la prima metà di dicembre (ergo: periodo importante da monitorare per il prosieguo).
Poi, ripeto: è solamente statistica (anche se spesso corroborata da ulteriori approfondimenti di natura fisica).
Teniamo anche presente che la configurazione zonale è (sempre statisticamente parlando), d'inverno, la più probabile (o la meno rara) sullo scacchiere euro-atlantico.
Detto questo: continuo imperterrito a non credere ad un' intera stagione zonale. A questo punto (visto i modelli e sopratutto l'uniformità di output delle stagionali), mi basterebbe anche solamente bel mesetto tosto, ad es. del tipo: fine gennaio-fine febbraio 1986

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