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  1. #71
    Burrasca forte L'avatar di ToreMatera
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    Predefinito Re: "The day after tomorreow" alle porte

    Citazione Originariamente Scritto da Jadan Visualizza Messaggio
    Possibile, infatti.

    Ma soprattutto Madrigali e Co (a partire da Alessio Grosso) sembrano dimenticare che la CdG è solo un pezzettino della circolazione globale. La quale circolazione copre tutti i mari (compreso il Nord Atlantico, e qui si chiama CdG) di tutti i continenti. Questo per dire che la CdG non può arrestarsi. Al massimo devia perché non può arrestarsi il meccanismo circolatorio delle acque. E perché non può arrestarsi? Perché è determinato dalla forza di Coriolis, data dal movimento della Terra su se stessa.

    Quindi ricapitoliamo la successione di eventi:
    1) La Terra gira
    2) Ergo le acque girano
    3) Le acque girano mescolandosi in base a temperatura e salinità
    4) un pezzzettino ino ino di questo movimento è la CdG.
    5) la CdG porta acque calde dalla Florida alla Norvegia. Le acque calde navigano in superficie fino a che, raffreddate dall'Artico, non si inabissano e costeggiano l'Europa.
    6) Farà più caldo. Ci saranno acque sempre più calde in Florida. Ammettiamo che in Artico, causa il caldo, scioglimento e acqua dolce, le acque non si inabissino più e quindi la CdG come c'è oggi non ci sia più. Domanda: visto che tutto è mosso dal calore delle acque della Florida e dal movimento della Terra, dove cavolo vanno a finire le acque calde della Florida?

    Questo è il punto mai chiarito da coloro che sognano (letteralmente: sognano) un'era glaciale basata sulla CdG. Nulla si crea e nulla si distrugge. Se io parto da una T più elevata, come cavolo faccio a pensare che questa T più elevata mi provochi una glaciazione? Se io riscaldo acqua a 50 gradi, come faccio a ipotizzare che, nel momento in cui supera i 60, mi diventa ghiaccio? Con quale meccanismo disperdo la T in eccesso? Se la mangia il gatto? Dove va? In cosa si trasforma?

    La cosa più probabile è che se lo scioglimento dell'Artico avrà un un effetto sarà quello di deviare la CdG (mai fermarla: mica ferma la rivoluzione della Terra) sbattendoci le calde acque tropical equatoriali sul nostro naso, a latitudini più basse. Con effetti notevoli ( in senso di raffreddamento) su Isole Britanniche e Scandinavia, e con effetti tutti da capire per noi.
    Forse ti riferivi nel tuo discorso alla rotazione terrestre, sul proprio asse e non attorno al sole (rivoluzione). Sbaglio?

    Resta il fatto che se la CdG venisse deviata a latitudini più basse sarebbe comunque uno sconvolgimento climatico per tutto il Mediterraneo. Acque sempre più calde entrerebbero nel nostro mare "chiuso", con uno scambio di correnti molto limitato. Insomma il ns mare diventerebbe man mano sempre più caldo, sempre più contrasti con tutte le conseguenze del caso.
    Per contro Gran Bretagna, Scandinavia & Co sarebbero ben più fredde. Insomma si creerebbe forse una situazione stile America settentrionale, con Canada, Alaska e USA settentrionali molto freddi e USA meridionali, Messico ecc molto caldi e umidi. Scambi meridiani sempre più netti e chi più ne ha ne metta.

    Spero di non aver detto troppe cavolate.

    Dati realtime da San Vito di Spilamberto (MO)


    Always looking at the sky...

  2. #72
    Vento fresco L'avatar di Jadan
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    Predefinito Re: "The day after tomorreow" alle porte

    Citazione Originariamente Scritto da ToreMatera Visualizza Messaggio
    Forse ti riferivi nel tuo discorso alla rotazione terrestre, sul proprio asse e non attorno al sole (rivoluzione). Sbaglio?

    Resta il fatto che se la CdG venisse deviata a latitudini più basse sarebbe comunque uno sconvolgimento climatico per tutto il Mediterraneo. Acque sempre più calde entrerebbero nel nostro mare "chiuso", con uno scambio di correnti molto limitato. Insomma il ns mare diventerebbe man mano sempre più caldo, sempre più contrasti con tutte le conseguenze del caso.
    Per contro Gran Bretagna, Scandinavia & Co sarebbero ben più fredde. Insomma si creerebbe forse una situazione stile America settentrionale, con Canada, Alaska e USA settentrionali molto freddi e USA meridionali, Messico ecc molto caldi e umidi. Scambi meridiani sempre più netti e chi più ne ha ne metta.

    Spero di non aver detto troppe cavolate.
    Naturalmente era rotazione sul proprio asse.

    Per il resto: sono possibili molti scenari. Il paragone con l'America però lo farei solo a piccole dosi: noi abbiamo catene montuose parallele, loro meridiane. Questo comunque ha e avrà effetti molto differenziati sugli scambi meridiani in area mediterranea.

    Per il resto, tra i vari scenari c'è anche quello (da prendere in considerazione se si ragiona nell'arco del secolo) che prevede lo sciolgimento completo del Polo Nord (almeno nei mesi estivi).

    Insomma, possimo sbizzarrirci quanto vogliamo. La realtà è che tutto si tiene: circolazione dell'aria e dell'acqua. Isolare un singolo elemento di una catena infinita non può mai tener conto di tutte le reazioni e controreazioni.
    Maurizio
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    41:53:22N, 12:29:53E

  3. #73
    Vento forte L'avatar di Gdr
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    Predefinito Re: "The day after tomorreow" alle porte

    Citazione Originariamente Scritto da Jadan Visualizza Messaggio
    ... Se io riscaldo acqua a 50 gradi, come faccio a ipotizzare che, nel momento in cui supera i 60, mi diventa ghiaccio? Con quale meccanismo disperdo la T in eccesso? Se la mangia il gatto? Dove va? In cosa si trasforma?
    Non solo; noi non assistiamo ad un aumento puntuale del fuoco sotto la pentola. Io aumento la forza del fuoco del 20% e la temperatura dell'acqua dovrebbe salire del 20% meno la dispersione che incide percentualmente. Però a condizioni immutate il sistema si stabilizza, ossia la temperatura dell'acqua aumenta e poi si ferma ed il sistema è stabile.

    Noi invece su questo pianeta stiamo assistendo ad un aumento della temperatura graduale e costante, dunque quasi certamente non stiamo aspettando che il sistema si stabilizzi, ma che il sistema diventi sempre più instabile, sempre più turbolento e, ovviamente, sempre più caldo. Se poì la meridianizzazione delle correnti porta improvvise ondate di freddo qua e la, è talmente evidente che si tratta di meccanismi di compensazione temporanei e non indicativi sul clima globale, eppure bastano 2 mesi di temperature di 1° sotto la media e c'è chi salta fuori dicendo "il global warming è una bufala".

    Certo, abbiamo solo una vaga idea dei meccanismi di compensazione: contestualmente all'aumento del calore in atmosfera forse come bilanciamento naturale aumenta la superfice boschiva ? Aumenta l'albedo delle nuvole ? Aumenta l'assorbimento della CO2 da parte del mare ? Siamo lontanissimi dal riuscire a capire se e come questi meccanismi entrano nel gioco, dunque siamo punto a capo. Però parlare di glaciazione - anche in presenza della nostra scarsa capacità di comprensione generale - mi sembra davvero molto azzardato.

  4. #74
    Burrasca L'avatar di Krodo
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    Predefinito Re: "The day after tomorreow" alle porte

    Citazione Originariamente Scritto da Jadan Visualizza Messaggio
    Possibile, infatti.

    Ma soprattutto Madrigali e Co (a partire da Alessio Grosso) sembrano dimenticare che la CdG è solo un pezzettino della circolazione globale. La quale circolazione copre tutti i mari (compreso il Nord Atlantico, e qui si chiama CdG) di tutti i continenti. Questo per dire che la CdG non può arrestarsi. Al massimo devia perché non può arrestarsi il meccanismo circolatorio delle acque. E perché non può arrestarsi? Perché è determinato dalla forza di Coriolis, data dal movimento della Terra su se stessa.

    Quindi ricapitoliamo la successione di eventi:
    1) La Terra gira
    2) Ergo le acque girano
    3) Le acque girano mescolandosi in base a temperatura e salinità
    4) un pezzzettino ino ino di questo movimento è la CdG.
    5) la CdG porta acque calde dalla Florida alla Norvegia. Le acque calde navigano in superficie fino a che, raffreddate dall'Artico, non si inabissano e costeggiano l'Europa.
    6) Farà più caldo. Ci saranno acque sempre più calde in Florida. Ammettiamo che in Artico, causa il caldo, scioglimento e acqua dolce, le acque non si inabissino più e quindi la CdG come c'è oggi non ci sia più. Domanda: visto che tutto è mosso dal calore delle acque della Florida e dal movimento della Terra, dove cavolo vanno a finire le acque calde della Florida?

    Questo è il punto mai chiarito da coloro che sognano (letteralmente: sognano) un'era glaciale basata sulla CdG. Nulla si crea e nulla si distrugge. Se io parto da una T più elevata, come cavolo faccio a pensare che questa T più elevata mi provochi una glaciazione? Se io riscaldo acqua a 50 gradi, come faccio a ipotizzare che, nel momento in cui supera i 60, mi diventa ghiaccio? Con quale meccanismo disperdo la T in eccesso? Se la mangia il gatto? Dove va? In cosa si trasforma?

    La cosa più probabile è che se lo scioglimento dell'Artico avrà un un effetto sarà quello di deviare la CdG (mai fermarla: mica ferma la rivoluzione della Terra) sbattendoci le calde acque tropical equatoriali sul nostro naso, a latitudini più basse. Con effetti notevoli ( in senso di raffreddamento) su Isole Britanniche e Scandinavia, e con effetti tutti da capire per noi.
    Ma se la caldissima acqua della Florida non arriva più alle alte latitudini,l'acqua in quei luoghi ghiaccerà e rimarrà tale più a lungo ripristinando l'effetto albedo,che aumenterà con gli anni,man mano che la superficie ghiacciata del Nord Atlantico aumenterà.

    A questo punto,nell'Atlantico si creeranno due immense masse d'acqua di differenti caratteristiche;le conseguenze ci saranno sicuramente e saranno probabilmente drastiche per tutta l'Europa e il Nord America.


    Ciao

  5. #75
    Vento fresco L'avatar di Jadan
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    Predefinito Re: "The day after tomorreow" alle porte

    are che il meccanismo funzioni
    Citazione Originariamente Scritto da Krodo Visualizza Messaggio
    Ma se la caldissima acqua della Florida non arriva più alle alte latitudini,l'acqua in quei luoghi ghiaccerà e rimarrà tale più a lungo ripristinando l'effetto albedo,che aumenterà con gli anni,man mano che la superficie ghiacciata del Nord Atlantico aumenterà.

    A questo punto,nell'Atlantico si creeranno due immense masse d'acqua di differenti caratteristiche;le conseguenze ci saranno sicuramente e saranno probabilmente drastiche per tutta l'Europa e il Nord America.


    Ciao
    Non mi pare che il meccanismo sia questo. Non è la CdG che fa sciogliere i ghiacciai artici: quelli si sciolgono a latutudini maggiori del punto di arrivo della corrente. Inoltre se fosse la CdG a determinare lo sciolgimento dell'Artico dovremmo vedere la zona artica siberiana in gran spolvero. E non mi pare proprio sia questo il caso.




    Qui si vede meglio. La CdG rimane molto più a Sud dei ghiacci artici. Se questi si sciolgono è perché lassù fa caldo, e fa caldo sia nella parte nostra che in quell asiatica. Perché dovrebbero riformarsi a sud dei ghiacci quando si stanno sciogliendo molto più a nord? Perché, quindi dovrerbbe esserci un albedo maggiore?

    Insisto: l'eventuale blocco della CdG non è privo di effetti. Ma sono effetti che credo rimarranno locali (Norvegia, Isole Britanniche) e saranno (temo, ahime) più che compensati da altri fenomeni locali. Ma una glaciazione è una cosa globale.
    Maurizio
    Rome, Italy
    41:53:22N, 12:29:53E

  6. #76
    Banned L'avatar di Konrad66
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    Predefinito Re: "The day after tomorreow" alle porte

    commentare le falsita meteo di un gufatore delle ondate di gelo

    al nord è stata una delle estati piu calde in assoluto, specie luglio con2-3°sopramedia nel milanese e di piu nella bassa, e si son toccati i 40 nel triveneto-emilia!

    e lo SA CHE I DATI LO SMENTISCONO!



  7. #77
    Vento teso L'avatar di gianfranco-campobasso
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    Predefinito Re: "The day after tomorreow" alle porte

    Da www.meteomolise.com


    Luglio ed Agosto..che caldo! Report estate 2007

    L'estate 2007 si è meteorologicamente conclusa. Un'estate esageratamente mite e secca come da decenni non si ricordava in regione. Numerosi i roghi e tantissimi gli ettari boschivi distrutti. Dal punto di vista strettamente meteorologico la presenza di una vasta campana anticiclonica di matrice sub-tropicale ha costituito un vero e proprio tappo per la nostra regione.



    La presenza di una falla barica occidentale, le correnti di stampo meridionale e geopotenziali notevolissimo sono tutti elementi che hanno fatto sì che si creassero le condizioni ideale per valori estremamente caldi. Non solo il caldo è stato l'elemento caratterizzante di questa fase, ma anche l'estrema carenza di precipitazioni. Pluviometricamente parlando possiamo affermare che è stato il periodo più secco almeno dell'ultimo decennio.



    Ed ora qualche dato.



    In questa piccola tabella non inseriremo tutti i dati a nostra disposizione ma esclusivamente quello della città di Campobasso. La stazione è posta a 650 metri circa, in area urbana, zona vazzieri. I dati inseriti saranno 4: media max, media min, max assoluta e precipitazioni. Un raffronto verrà posto in essere con i dati del 2006 dello stesso periodo e con quelli delle medie cittadine.



    clicca su leggi tutto per completare la lettura dell'articolo.


    Anno 2007-trimestre estrivo-

    Giugno 2007: media max 26.02 media min 16.94 max assoluta 33.9 prec 46mm

    Luglio 2007: media max 29.99 media min 20.23 max assoluta 36.1 prec 12mm

    Agosto 2007: media max 28.54 media min 18.58 max assoluta 35.0 prec 18mm

    --------------------------------------------------------------------------------------------

    Anno 2006-trimestre estivo-


    Giugno 2006: media max 24.31 media min 15.73 max assoluta 35.0 prec 129mm

    Luglio 2006: media max 26.82 media min 18.63 max assoluta 32.4 prec 24mm

    Agosto 2006: media max 25.85 media min 16.79 max assoluta 33.6 prec 38mm

    -------------------------------------------------------------------------------------------

    Media Am-trimestre estivo- Raffronto termico


    Giugno: media max 22.6 media min 13.7

    Luglio: media max 26.1 media min 16.8

    Agosto: media max 25.9 media min 16.8

    ------------------------------------------------------------------------------------------

    Il 2006 risulta nel periodo luglio/agosto sostanzialmente in linea nei valori massimi e, in luglio, superiore in quelli minimi. Giugno di circa 1.5 gradi in più.

    Il 2007 altresì risulta semplicemente devastante.

    Giugno è di circa 4 gradi superiore nei valori giornalieri e di oltre 3 in quelli notturni.

    Luglio è sulla falsa riga di giugno. Valori superiori alla media di circa 4 gradi nelle massime e di oltre 3 nelle minime.

    Agosto lima lievemente lo scarto ma chiude con un +2.64 nelle max e un + 1.78 nelle min.

    Sorvoliamo sul discorso precipitativo. Mediamente nel trimestre estivo cadono, mediamente, dai 150 ai 250. A tal proposito, per semplicità si riporteranno in fondo alla pagina no i valori pluviometrici dal 2003. Giugno-Agosto 2007 chiude con la tristezza di 76mm.

    Pluviometria, trimestre estivo, dal 2003 al 2006

    Anno: 2003

    234mm

    Anno 2004:

    173mm

    Anno 2005:

    198mm

    Anno 2006:

    191mm

    Anno 2007:

    70mm

    MeteoMolise.com


    Fortuna che c'è il Madri a darmi speranza..il 2007 è l'estate più calda ALMENO dell'ultimo decennio
    Meteo in Molise

    www.meteoinmolise.com

  8. #78
    Burrasca L'avatar di Krodo
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    Predefinito Re: "The day after tomorreow" alle porte

    Citazione Originariamente Scritto da Jadan Visualizza Messaggio
    are che il meccanismo funzioni

    Non mi pare che il meccanismo sia questo. Non è la CdG che fa sciogliere i ghiacciai artici: quelli si sciolgono a latutudini maggiori del punto di arrivo della corrente. Inoltre se fosse la CdG a determinare lo sciolgimento dell'Artico dovremmo vedere la zona artica siberiana in gran spolvero. E non mi pare proprio sia questo il caso.




    Qui si vede meglio. La CdG rimane molto più a Sud dei ghiacci artici. Se questi si sciolgono è perché lassù fa caldo, e fa caldo sia nella parte nostra che in quell asiatica. Perché dovrebbero riformarsi a sud dei ghiacci quando si stanno sciogliendo molto più a nord? Perché, quindi dovrerbbe esserci un albedo maggiore?

    Insisto: l'eventuale blocco della CdG non è privo di effetti. Ma sono effetti che credo rimarranno locali (Norvegia, Isole Britanniche) e saranno (temo, ahime) più che compensati da altri fenomeni locali. Ma una glaciazione è una cosa globale.
    La CdG non è sicuramente responsabile della fusione del ghiaccio artico,ma,per quello che ne so,ha sempre impedito a questo,nei mesi invernali,di scendere a latitudini inferiori nell'Atlantico settentrionale(cosa che si avrebbe in sua assenza);ecco perchè una sua assenza darebbe via libera ai ghiacci di estendersi maggiormente verso sud nella stagione invernale,aumentando in tal modo la superficie riflettente(perlomeno nella stagione invernale).

    L'estensione attuale dei ghiacci artici e la veloce riduzione della loro estensione è frutto del GW,ma con la CdG cmq presente;un GW senza la CdG darebbe sicuramente effetti diversi perchè si modificherebbero alcune delle condizioni al contorno presenti attualmente;ora questi effetti diversi sarebbero molto probabilmente indirizzati verso un raffreddamento.
    Perlomeno questo è quello che è successo in passato.
    Tutto ciò considerando ovviamente tutte le altre condizioni al contorno costanti(cosa che ovviamente non avverrà in futuro).

    Oltretutto una variazione di un tratto della corrente termoalina globale avrebbe probabilmente ripercussioni anche sul resto dei flussi oceanici e successivamente anche sulla circolazione atmosferica.

    Non penso che le ripercussioni climatiche si limiteranno a GB e Scandinavia;poi magari mi sbaglio




    Ciao

  9. #79
    Vento forte L'avatar di Ricky nibi
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    Predefinito Re: "The day after tomorreow" alle porte

    Citazione Originariamente Scritto da Krodo Visualizza Messaggio
    La CdG non è sicuramente responsabile della fusione del ghiaccio artico,ma,per quello che ne so,ha sempre impedito a questo,nei mesi invernali,di scendere a latitudini inferiori nell'Atlantico settentrionale(cosa che si avrebbe in sua assenza);ecco perchè una sua assenza darebbe via libera ai ghiacci di estendersi maggiormente verso sud nella stagione invernale,aumentando in tal modo la superficie riflettente(perlomeno nella stagione invernale).

    Ciao


    non hai fatto i conti con la notte artica
    osservatorio meteo dei Burnigui di Andalo Valtellino www.meteovaltellina.it
    http://www.youtube.com/elnibi

  10. #80
    Burrasca L'avatar di Krodo
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    Predefinito Re: "The day after tomorreow" alle porte

    Citazione Originariamente Scritto da Ricky nibi Visualizza Messaggio
    non hai fatto i conti con la notte artica
    E' vero!

    Per fondersi il ghiaccio artico ha però bisogno che la notte artica termini;il maggiore effetto albedo allora si avrebbe in primavera






    Ciao

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