Eccoci a commentare quella parte di dicembre in fieri di cui, a mio avviso, con le attuali variabili in gioco, è possibile tracciare una linea di tendenza.
Gli elementi da valutare sono molti e le possibili varianti di conseguenza molteplici, tuttavia credo che ci si possa arrischiare nel tracciare un disegno di qui fino verso l'inizio della 3a decade di dicembre.
Questi gli elementi da mettere in rilievo:
una situazione che vede protagonista la troposfera e i suoi effetti con uno spettacolare forcing polare
nato da un'elevazione dinamica altopressoria cagionata da un riscaldamento sul Pacifico occidentale nelle medie latitudini in grado di intrudere fino al Circolo Polare artico addirittura fino al Mar Glaciale Artico.
Un'anticiclogenesi pseudo aleutinica che, grazie alle anomalìe delle SST nel Medio pacifico, corrispondente alla zona di Namias, ha conquistato la sommità dell'emisfero nord deradicandosi completamente dalle sue componenti subtropicali rallentando conseguentemente il moto zonale del Vortice Polare troposferico
Questo forcing è all'origine di una più volte accennata bilobazione in grado di propagarsi fino in bassa stratosfera e della temporanea ripresa del moto della depressione canadese.
Si dovrebbe tuttavia trattare di un fatto di breve – media durata in quanto le notevoli ondulazioni imposte da una Mjo in fasi a noi del tutto favorevoli, dovrebbero essere in grado di catturare il getto polare marittimo apportando sulla nostra penisola fasi alterne di tempo variabile- perturbato fino attorno al 12/15 del mese.
L'ondulazione dapprima debole e responsabile di un clima variabile e piuttosto mite si dovrebbe accentuare notevolmente già a partire dal prossimo fine settimana con la prima incursione di aria polare marittima al seguito di un sistema atlantico piuttosto organizzato.
Una nuova perturbazione dovrebbe incalzare subito all'inizio della settimana successiva seguita da aria decisamente più fredda di origine artico-marittima.
E'difficile stabilire se a questo punto le correnti atlantiche verranno interrotte o se vi saranno ancora passaggi perturbati fino verso il 12 del mese (dipende dalla tenacia del vortice canadese ancora da monitorare), tuttavia una nuova ondulazione, una saccatura ad opera del vortice posizionato grossomodo sulla Groenlandia, dovrebbe dar via ad un'elevazione altopressoria con asse SW-NE dando il via ad una fase di blocco delle correnti atlantiche in una tipica fase di Scandinavian Pattern +.
Riterrei attualmente, con gli elementi a disposizione e in sintonia con gli attuali indici teleconnettivi, assai probabile una fase piuttosto decisa caratterizzata da una robusta avvezione continentale in prossimità della metà del mese.
Le correnti potrebbero essere notevolmente fredde qualora la disposizione dell'asse settentrionale dell'anticiclone scandinavo dovesse intrudere la zona polare così come ipotizza il run 12 di ecmwf a 240 h con masse d'aria provenienti addirittura dal mare di Kara.
![]()
Matteo
Come al solito grande intervento, caro Matteo.
Vediamo se le premesse saranno mantenute...
![]()
"We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.
Mi accodo, grande Mat... analisi impeccabile..
Ora dobbiamo fare una scelta... fidarci dei modelli Europei e Asiatici i quali chi più e chi meno vedono l'evoluzione a blocco bicellulare e una saccatura che tenta di scendere in pieno mediterraneo oppure l'ipotesi americana con la forte presenza di westerlies e la traslazione di tutta la struttura verso levante... ho paura che la verità sia nel mezzo e cioè comunque avremo il nulla mischiato con il niente
Speriamo di no, FORZA Europei!
![]()
Concordo con la tua analisi, forza Reading!![]()
"....[I]E vedrete il Figlio dell'uomo, seduto alla destra della Potenza, venire con le nubi del cielo[/I]."
[B]Gesù Cristo[/B] (Marco 14,62)
[B][URL="http://www.luceraweb.eu"]
[/URL][/B]
Sapremo molto presto chi bluffa!!!!
L'evoluzione tracciata da Reading non è che cali dal nulla alle 240h. La dinamica che porta a quelle conclusioni spettacolari si innesca molto prima e vede un punto cruciale nel medio termine.
HP polare ago della bilancia. Certo è che saremmo molto sfortunati se proprio questa volta Ecmwf abbassasse i suoi standard qualitativi in termini di forecast e contemporaneamente Gfs li alzasse.
![]()
"We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.
Già, qui ci viene in aiuto la statistica anche se l'eccezione confermerebbe la regola... se il modello ecmwf ci vede male già a 120 ore non dico da noi ma lassù, sul polo... significa che consecutivamente per ben 2 volte è scesa sotto il 70% di attendibilità, cosa che si è verificata veramente poche volte negli anni passati... quindi incrociamo le dita e speriamo che Reading rimane il miglior modello in circolazione...
Intanto a dover di cronaca:
Nogaps 06z = un pelino peggiorate
Ukmo 00z = ipotizzano la soluzione GFS
Gdps 00z = ipotizzano una loro visione con un blando ma presente cavo d'onda sul med.
GEM 00z = ipotizzano soluzione GFS
DWD 00z = appoggiano pienamente la soluzione ECMWF
Quindi per ora le cose sono ingarbugliatissime, ci sono scuole di pensiero diverse le quali utilizzano equazioni differenti nelle soluzioni di continuità modellistica...
Domani è il giorno CRUCIALE per tutti, preparate i calici e il prosecco e a fianco una bella razione di fazzoletti e antidepressivi...
ECMW fino ad ora si è comportato meglio di tutti in termini di "performance previsionale", speriamo ci azzecchi anche stavolta![]()
infatti molto sfortunati lo siamo da anni...e il fattore C è + raro dell'orso russo...
Sta cosa succede sempre quando reading è a nostro favore...ci prendesse una volta..(ricordare l'ondata fredda fantasma di questo gennaio)
Sicuramentei fazzoletti stanno sempre vicino al PC, per gli antidepressivi passo stasera in farmacia
....
ciao max ciao Fabio
Inverno 2016?" Che l' HP si ammali di PRIAPISMO !!"
Cassano M: PET
“Mai discutere con un cretino..dopo 5 min non si capisce + chi sia tra i due”
Segnalibri