
Originariamente Scritto da
Lorenzo Catania
Provo a rendere più masticabile il tutto.
In pratica questo vorticino si è formato grazie al fatto che la Corrente a Getto, ruotando attorno all'anticiclone scandinavo, ha generato uno "strappo" improvviso nei venti d'alta quota tra il sud della Finlandia e la Bielorussia. Questa improvvisa accelerazione molto spesso genera una rotazione sempre più importante delle masse d'aria nella faccia "interna" della corrente a getto stessa (nel nostro caso a sud-est del Jet).
La rotazione che si è venuta a creare poi ha fatto sì che un parametro un po' difficile da descrivere, la vorticità potenziale (il
PV che dice Francesco) aumentasse sempre più alle alte quote.
Ma a noi che ce ne frega di 'sta
PV?? Ci interessa, perché una volta che sai come è distribuita (le quote a cui agisce, l'estensione dell'anomalìa, ecc, ecc) puoi ricavare tutti gli altri parametri che ti interessano, a partire dalla distribuzione della temperatura (perlomeno nella libera atmosfera), della temperatura potenziale e del vento.
Ecco che allora scopri che in presenza di questi vortici d'alta quota la tropopausa si abbassa dagli 8-9 km normali fin quasi a 5-6 km; più in basso (in libera atmosfera!) si forma un blocco di aria più fredda dei dintorni, mentre più in alto (quasi in stratosfera) nasce un blocco di aria più calda.
E solitamente, in buona sostanza,
questi vorticini rimangono solo in alta quota, a meno di complicazioni ulteriori mediterranee 

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