Citazione Originariamente Scritto da campy Visualizza Messaggio
Questo inverno sarà annoverato tra i più freddi degli ultimi anni in tutto l'emisfero nord, grazie anche ad una Nina tra le più intense mai registrate.

Il problema "europeo" e "italiano" in genere è da ricercarsi probabilmente dalla fase calda delle anomalie Atlantiche (AMO) il quale negli ultimi anni probabilmente ha raggiunto il punto critico di influenza oltre il quale tende a esacerbare l'attività Atlantica. Aggiungiamoci l'espansione della cella di Hadley (ITCZ sempre oltre la norma)..


e una influenza non proprio positiva della NINA ed il gioco è fatto...

EA sempre e sempre positivo

dopo questa esperienza almeno personalmente non guarderò più indici, teleconnessioni e quant'altro almeno sarò consapevole che sono molto validi per l'America e l'Asia mentre per l'Europa lasciano il tempo che trovano. E' stato l'inverno più disgraziato di sempre con tante buone speranze e poca trippa per gatti..

Saluti dal saccente.
In questa frase c'è il bianco ed il nero assieme.

Sono d'accordo,anche se non so se tu abbia voluto comunicare ciò,che
gli index diventano una sorta di "droga" da monitorare in continuazione,per
poi finire comunque in balia degli eventi,della Natura.

Ma allo stesso tempo con la diagnosi che hai postato vai contro questo
tuo messaggio.
Hai messo a fuoco le principali cause che hanno condizionato il tempo in
Europa,dimostrando involontariamente la grande utilità anche per il nostro
continente,oltre che la tua bravura

Del resto quest'Inverno è stato abbastanza gratificante dal punto di vista
delle previsioni long-range, con una affidabilità di quest'ultime pari al
60/70% che è ottimo.