Parto con il mio contributo alle previsioni stagionali del CS con un'analisi degli effetti de La Nina sulle SST dell'Atlantico.

La Nina ha effetti notevoli sull'oceano Atlantico tropicale (anche El Nino li ha, ovviamente opposti), il principale e più interessante è l'intensificazione degli alisei. Eccone la riprova per quest'anno (climatologia vs 2008):




La conseguenza è un raffreddamento dell'Atlantico tropicale, che tende quindi a "copiare" il Pacifico. Confronto SSTA al 1° gennaio e al 10 marzo:




C'è quindi una tendenza verso un indice NTA (North Tropical Atlantic Index) negativo.



Il minimo delle SSTA tropicali nel nord Atlantico viene raggiunto solitamente in aprile, come si può vedere dal seguente grafico tratto da un mio studio di un paio di anni fa (che considera però il tripolo atlantico, non l'NTA, comunque di solito sono in fase):



Notare l'andamento parabolico del tripolo. La causa dell'aumento del tripolo in estate è un indebolimento degli alisei in estate dovuta proprio alle SSTA negative, che indeboliscono la convezione nell'ITCZ estiva e quindi anche gli alisei. Esiste dunque una sorta di feedback negativo che mediamente in estate riporta le SST tropicali nella norma. Questo però se La Nina nel frattempo è cessata.
Se La Nina permane in estate, l'NTA non aumenta e quindi se è negativo rimane negativo. Questa condizione si è verificata solo nel 1956 e nel 1975, entrambe estati fresche in Italia, ma potrebbe anche essere una coincidenza. Inoltre preferisco dare più peso agli anni più recenti, quindi proviamo a vedere cosa è successo in Europa negli ultimi 30 anni con NTA positivo (>0.3):



A far bene alla mappa qui sopra andrebbe sottratta quest'altra per riferirla alla media degli ultimi 30 anni:

comunque la sostanza non cambia.

Vedete che manca il 2007, l'anno scorso El Nino terminò molto presto (alla fine dell'inverno), quindi l'NTA riuscì a calare in estate e forse proprio questo ci ha salvato da un'estate molto calda.
Se quest'anno La Nina tiene come previsto, dovremmo avere un NTA al massimo neutrale, quindi non dovrebbe influire particolarmente sull'estate a meno che non scenda a valori molto bassi nel prossimo mese ma mi sembra difficile. Se però La Nina dovesse mollare entro un paio di mesi, allora l'NTA potrebbe aumentare rapidamente all'inizio dell'estate a causa dell'indebolimento degli alisei (vedere ad esempio il 1951) , ma questa eventualità sembra poco probabile al momento.

In conclusione dunque l'NTA dovrebbe attestarsi quest'estate su valori neutrali o leggermente negativi, per la prima volta dal 2002. Questo sarebbe un fattore sfavorevole ad un'estate "africana" nell'Europa meridionale

Appena ho tempo passerò ad analizzare la Western Hemisphere Warm Pool