Continua la fase di maltempo sul bacino del Mediterraneo, causata dalla persistenza di una circolazione depessioanria sul Mediterraneo centrale. Dopo il centro nord ora il baricentro del maltempo si porta + a sud.
Vista la lenta velocità di fase dell’onda, assi di saccatura continuano a riproporre condizioni di tempo instabile e fresco.In particolare, nella notte, l’occlusione fredda frontale si è andata riorganizzando in uno pseudo-fronte come mostrato dal Parametro Termico Frontale in aumento, attualmente in transito sulle regioni centrali.
Una debole circolazione ageostrofica, nel frattempo, viene richiamata dal Mediterraneo sud occidentale, per riequilibrare il disturbato vento termico. Intanto, il ramo del getto polare a sud della Sicilia sta trasportando un nucleo di vortictà positiva massima sul suo left exit. L’anomalia di vorticità potenziale isentropica ad essa associata, tuttavia, non riuscirà a determinare cadute al suolo della pressione (concetto del fronte polare superato da anni!!!) tanto che il tentativo delle ultime ore di creare un minimo al suolo è subito allontanato dall’interferenza tra i forcing quasi-geostrofici in disaccordo (avvezione di vorticità non aiutata dal contributo termico poiché si porta verso un area caratterizzata da avvezione fredda). Questo non basta tuttavia ad impedire una certa fenomenologia anche temporalesca sul basso Tirreno (Calabria, Campania, Sicilia, Basilicata)
Infatti, l’avvezione del Lapse rate umido porta ad un generale incremento del Cape sul basso Tirreno, con una discreta convergenza umida nei bassi strati. Lo shear verticale parla invece di una situazione temporalesca non particolarmente intensa. Tuttavia, con l’arrivo di un “Kicker” dalla Francia, l’onda quasi stazionaria tenderà a progredire verso levante tanto da determinare un miglioramento del tempo generalizzato![]()
Francesco Nucera
"Sono un tipo burbero, scontroso e permaloso ma se mi impegno so essere anche simpatico"
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meteorologo Meteosolutions S.r.l.
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