Stazione meteo Sacrofano (Roma)http://nuovosalario.altervista.org/C...antage_Pro.htm
Paolo, www.centrometeoitaliano.it
... "E' per questo che lo Stato della California, nell'ambito del suo pacchetto di norme per l'efficienza energetica in edilizia, con un provvedimento del 2005 ha stabilito che tutti le coperture piatte delle strutture commerciali debbano essere di colore bianco e che a partire dal prossimo anno i tetti di tutti gli edifici, sia residenziali che commerciali, sia piatti che spioventi, debbano essere realizzati con materiali riflettenti. "
Probabilmente non è una sciocchezza, qualche diminuzione delle spese di condizionamento deve averlo chi si dipinge il tetto di bianco. Su scala globale in effetti non so.
Tra tutte le cose che avevo letto sul GW (ora basta mi sono scocciato) c'era anche che l'aumento della temperatura avrebbe corrisposto ad un aumento delle nuvole in cielo e dunque una compensazione naturale... chissà.
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ben venga...e anche i "green roofs"
almeno per quanto riguarda il microclima urbano...poi ovvio che non c'entra niente con la diminuzione di emissioni di gas serra in atmosfera![]()
Di primo acchito verrebbe da pensare che se io ho il tetto bianco uso meno il condizionatore e dunque uso meno corrente elettrica e dunque brucio meno combustibile fossile per produrla. Però ho il sospetto che non sia così; il sistema di produzione e distribuzione di energia elettrica di un paese non so fino a che punto beneficia del fatto che io spengo il condizionatore, perchè se non ricordo male ho letto che la produzione di energia non segue puntualmente la richiesta in rete, in altri termini se io spengo il condizionatore l'energia prevista per il suo funzionameto continua ad esser prodotta e dunque sprecata. Tutto questo funziona a scatti, ossia la produzione di energia diminuisce o aumenta per gradini e passare da un gradino a quello vicino non è immediato e tantomeno facilissimo.
Però non starei a far tanta filosofia, ed ammesso e non concesso che quel che ho detto sopra sia vero o farlocco, per me è in ogni caso una questione di cultura globale; tutti i sistemi e le iniziative di risparmio energetico e miglioramento dell'efficienza termica dei nostri insediamenti umani per me sono i benvenuti.
esatto!
comunque guardate che nel mondo, specialmente nei Paesi di cultura anglosassone, sono avanti anni luce su queste cose.
quindi, riferendomi a M. Bassini, hai avuto "un'idea" assolutamente normale e sensata, solo che qui in Italia per certe questioni siamo ancora al medioevo...
ne parlo perchè sto facendo la tesi a riguardo
Un tetto bianco (rispetto ad esempio ad un terrazzo catramato) consente veramente un risparmio enorme di condizionamento.
Inoltre tutta l'energia elettrica prodotta è, istante per istante, uguale a quella consumata; per immagazzinare un pò di energia si deve convertirla l'energia elettrica in altre forme di energia (ad esempio energia potenziale trasferendo acqua tramite pompe in bacini di accumulo ad alta quota), che poi possono essere trasformati nuovamente in energia elettrica al momento opportuno.
Quindi sicuramente una misura del genere (tetti bianchi) contribuisce al risparmio energetico ed alla diminuzione delle emissioni, ma l'effetto sulle emissioni globali non penso sia significativo.
Mi ricordo di averlo pensato tanto tempo fa e di essermi detto subito "certo che se son ridotto a pensare di 'ste cose son proprio alla frutta".
E invece tu guarda ...![]()
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Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Meglio di quella che sentii tempo fa, che tutti i cittadini di una città (credo Tokyo), per combattere il caldo estivo dovevano innaffiare i tetti di casa per rinfrescarli e gettare tutta l'acqua utilizzata per i vari usi non nel lavandino ma per strada. In modo che di notte i palazzi non emanassero tanto calore(immagino l'afa micidiale...)
(Malveolus)
L'idea non è malvagia, anzi: utilizzare superfici chiare, cioè che abbiano meno impatto sui bilanci energetici in entrata/uscita rispetto alle distese di asfalto attuali, è cosa buona è giusta. Non è cosa buona e giusta, però, il fatto che per ridurre l'effetto serra antropico non si diminuiscano i bisogni antropici (che sarebbe la prima cosa da fare), ma si trovino soluzioni tampone. Insomma: diminuiamo i consumi e facciamo i tetti bianchi, non usiamo i tetti bianchi poichè non riusciamo a diminuire i consumi.![]()
Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
A Napoli per l'università abito in un palazzo antico con i muri portanti molto spessi. Praticamente non c'è bisogno del riscaldamento in inverno, basta una stufetta piccola per le giornate più fredde. D'estate idem. basterebbe fare palazzi non al risparmio ma come si deve: tetto bianco, coibentazioni ecc... e lo spreco energetico si ridurrebbe alminimo.
(Malveolus)
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