I giorni dopo l'aria fredda affluiva solo vicino al suolo (la temperatura in quota salì rapidamente), e veniva dall'Ucraina, nella zona tra Mar Caspio e Mar Nero (500-1000 km più a nord).
E lì nei giorni precedenti si era formato un bel cuscino al suolo dovuto all'insistenza di una saccatura artica nei giorni ancora prima.
Se poi per Burian intendi SOLO l'aria fredda che arriva dalla zona ad est degli Urali allora sì, di episodi da ricordare in Europa ce ne sono davvero pochi.
Ma io intendo per Burian un'irruzione continentale di aria fredda stabile nei bassi strati atmosferici accumulatasi per sedimentazione o irraggiamento nel corso dei giorni in Europa dell'Est.
Poi oh, una definizione (nel senso di modello concettuale riconosciuto in ambiente scientifico) di Burian non l'ha mai data nessuno. Quindi potremmo dissertare per anni sulla cosa.
L'importante è distinguerlo da un'irruzione di aria artica o polare in quota, che per i motivi tra i più svariati poi permette la propagazione del freddo al suolo, che è una cosa completamente diversa![]()
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
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