“NON E’ DIMOSTRATO CHE E’ LA CO2 CHE SCALDA”
Quest’affermazione del noto climatologo Luca Mercalli è stata fatta il 10/10/2007 alla commissione ambiente del senato italiano.
http://www.senato.it/documenti/repository/commissioni/stenografici/15/comm13/13a-20071016-IC-0599.pdf
La relazione fa parte di un’indagine conoscitiva sulle problematiche relative ai cambiamenti climatici e alle misure di mitigazione e di adattamento, da adottare anche con riferimento agli anni successivi al 2012.
Alcune affermazioni di Luca Mercalli sono discutibili, o per lo meno, ci sono anche altri punti di vista, che cercherò di proporvi, sperando che alla commissione ambiente, Luca Mercalli, in futuro, abbia un contraddittorio degno della sua competenza.
http://www.wpsmeteo.it/index.php?ind=news&op=news_show_single&ide=269
NON E’ DIMOSTRATO CHE E’ LA CO2 CHE SCALDA (1° Parte)
http://www.wpsmeteo.it/index.php?ind=news&op=news_show_single&ide=271
NON E’ DIMOSTRATO CHE E’ LA CO2 CHE SCALDA (2° Parte)
http://www.wpsmeteo.it/index.php?ind=news&op=news_show_single&ide=272
NON E’ DIMOSTRATO CHE E’ LA CO2 CHE SCALDA (3° Parte)
http://www.wpsmeteo.it/forum/index.php?topic=614.0 Qua c’è la discussione sul wpsforum!
Ciao,
invito a leggere l'originale stenografato, in cui si dice che non e' detto che sia la CO2 a contribuire all'effetto serra, ma il vapor d'acqua o il metano o un altro gas serra, ma e' stato dimostrato che e' aumentata la quantita' di CO2 e questo aumento e' dovuto alla combustione di petrolio e derivati e quindi e' molto probabile che l'aumento di tempeartura osservato dagli anni 80 sia dovuto a questo, in quanto aumentando la CO2 in atmosfera aumenta la sua concentrazione e quindi l'effetto serra.
Prima di fare affermazioni del genere leggiamo le fonti originali!
Ste![]()
"L'alba è meravigliosa, la pioggia rinfresca, il vento ci prende in braccio, la neve ci riempie di allegria. In verità non esiste il brutto tempo, ma soltanto differenti tipi di bel tempo" (J. Ruskin)
questa è fantastica...
come si può storpiare il senso di una frase estrapolandola dal suo contesto
mi sono letto tutto il documento
http://www.senato.it/documenti/repos...16-IC-0599.pdf
un testo splendido che consiglio a tutti...
la fra oggetto del thread viene estrapolata dalla risposta data a tale senatore Scotti (FI)
SCOTTI (FI). Solo un chiarimento: lei ha detto che il 60 per cento
dell’effetto serra dipende dal vapore acqueo il quale aumenta con l’aumentare
della temperatura degli oceani. Poi ha detto che l’aumento di temperatura
e` dovuto soprattutto all’aumento dell’energia irradiata dal sole,
quindi ha affermato che la parte di aumento di CO2 di origine antropica
e` la causa dell’aumento di temperatura perche´ – e` questo il punto che
non mi e` chiaro e di qui la mia domanda – degli isotopi dimostrano
che e` questa parte di CO2 a provocare l’aumento della temperatura. Vorrei
un chiarimento al riguardo.
MERCALLI. Non e` dimostrato che e` la CO2 che scalda: e` dimostrato
che l’aumento di CO2 recente deriva dal carbonio fossile. Il passaggio da
300 a 385 parti per milione e` stato verificato per non cadere nel trabocchetto di una liberazione di CO2 per cause naturali. La CO2 poteva essere
salita, indipendentemente dal fatto che bruciassimo petrolio, per altri motivi.
Si e` dimostrato che invece il suo aumento deriva dalla combustione
del petrolio, perche´ il carbonio antico di sessanta – settanta milioni di anni
fa, contenuto nel petrolio e nel carbone, e` stato ritrovato in atmosfera negli
anni recenti come diverso rapporto 12C/13C. Questo non dimostra il
legame della CO2 con il riscaldamento; dimostra solo che la CO2 in piu`
l’abbiamo emessa noi.
Mercalli per correggere l'errata interpretazione di Scotti: "gli isotopi dimostrano che la CO2 antropica scalda" usa quindi la famigerata frase: "non è dimostrato che è la CO2 che scalda"...
basta leggersi il resto del documento per capire come l'affermazione sia in palese contraddizione con tutto il resto detto da Mercalli, l'intero discorso parte infatti dal ruolo fondamentale della CO2 come gas serra.
ti chiedo quindi di modificare il titolo del thread essendo basato su un "quoting scorretto" come direbbe Bassini
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osservatorio meteo dei Burnigui di Andalo Valtellino www.meteovaltellina.it
http://www.youtube.com/elnibi
"L'alba è meravigliosa, la pioggia rinfresca, il vento ci prende in braccio, la neve ci riempie di allegria. In verità non esiste il brutto tempo, ma soltanto differenti tipi di bel tempo" (J. Ruskin)
E' evidente che non avete letto i miei commenti:
infatti dico alla fine della terza parte: l'affermazione di Mercalli è in contraddizione con tutta la sua relazione.
MA LA FA!
E nella spiegazione a Scotti, non la smentisce.
Infatti nulla lo dimostra!
osservatorio meteo dei Burnigui di Andalo Valtellino www.meteovaltellina.it
http://www.youtube.com/elnibi
Guarda che Scotti lo mette alle strette e gli chiede
"Poi ha detto che l’aumento di temperatura
e` dovuto soprattutto all’aumento dell’energia irradiata dal sole,
quindi ha affermato che la parte di aumento di CO2 di origine antropica
e` la causa dell’aumento di temperatura perchè?; – e` questo il punto che
non mi e` chiaro e di qui la mia domanda – degli isotopi dimostrano
che e` questa parte di CO2 a provocare l’aumento della temperatura?
Quindi la domanda è: è la CO2 antropica che determina il riscaldamento?
Risposta: Non è dimostrato! la cosa che è dimostarta è che l'aumento della CO2 è di origine antropica. (secondo Mercalli, perchè anche questa affermazione è discutibile o per lomeno ci sono altre posizioni)
Ultima modifica di steph; 01/12/2008 alle 22:12
~~~ Always looking at the sky~~~
Le firme chimiche?
L'abbiamo già fatta questa discussione : sono tanti i fattori che alterano il rapporto C12 /13
http://www.climatemonitor.it/?p=76
qui Spencer
Questa frase invece è tratta da un articolo di Luciano Lepori
"In atmosfera c'e` solo il 6% (4% nel 1997) di CO2 antropogenica (ottenuto dal contenuto di 13C in atmosfera, misure precise e attendibili, Manua Loa, 1981-2002, non il 26% cioè l’incremento 100 ppm diviso l’attuale concentrazione (100/380) come assume l’IPCC. Lo stesso per il tempo di dimezzamento di 5,4 anni, confermato da piu` di 30 misure indipendenti di altri autori, contro un t1/2 di 30,5 anni calcolato come parametro aggiustabile con i modelli. Poiche` questi dati sono reali e inconfutabili, e sono validi qualunque sia il ciclo del C, come si puo` credere ai modelli e alla teoria del RG antropogenico basati su di una assunzione completamente sbagliata (26% e 30,5anni)? "
La variazione del rapporto degli isotopi C/12 e C/13 indica che è avvenuta la combustione, come una goccia di inchiostro che macchia l’acqua, ma molti altri fattori influenzano questo rapporto.
Ad es Qua c'è un intervista dove Petsch spiega la scoperta sulle rocce che rilasciano idrocarburi:
http://www.umass.edu/newsoffice/newsreleases/articles/76978.php
e qui c’è la peer review
http://www.agu.org/pubs/crossref/2008/2007GB002980.shtml Schillawski, S., and S. Petsch (2008), Release of biodegradable dissolved organic matter from ancient sedimentary rocks, Global Biogeochem. Cycles, 22, GB3002, doi:10.1029/2007GB002980
E' molto interessante perchè questo 2% di emissioni globali va ad inquinare e ad inficiare la famosa prova della canna fumante sugli isotopi di C. Ricordo che le emissioni antropogeniche sono stimate dal 2, 75% fino all'8%delle globali annue.
Altri fattori sono:
- la deforestazione, che crea una perturbazione aggiuntiva di carbonio in atmosfera, ma anche l’incremento demografico.
- La crescita della popolazione umana e zootecnica comporta un aumento enorme della fotosintesi dovuta alla crescita dell’agricoltura. Questo determina un sequestro di C/12 (captato maggiormente dai vegetali come quelli da cui si formarono i combustibili fossili) che poi è rilasciato dalla respirazione umana e zootecnica e dalla fermentazione dei liquami. Non è una perturbazione aggiuntiva ma altera il rapporto tra C/12 e C/13.
- la crescita delle temperature causa un incremento delle masse batteriche e di quelle degli insetti, in presenza di acqua e di sostanze nutritive, questo determina un rilascio di C12 proveniente dai substrati organici. Potrebbe essere una perturbazione aggiuntiva oltre che una variazione del rapporto tra gli isotopi.
Non può essere il mutato rapporto tra gli isotopi a dimostrare che la CO2 ha una vita media di 120 anni o più.
Quindi cosa?
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