Il NO alimentato dall'aria fredda del catino padano esercita una influenza in uno strato spesso qualche centinaio di metri e non oltre, nella pianura romagnola si è passati dallo scirocco con 9° a correnti settentrionali con 4-5 gradi già nella serata di ieri ma il calo termico al massimo ha interessato i fondo valle appenninici, al di sopra le correnti erano meridionali e tali sono rimaste.
D'altra parte sia la stazione posta sul Carpegna che i rilevamenti del servizio meteomont sul Falterona hanno sempre indicato vento da SO.
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