La giornata di domenica 21 dicembre, per alcune zone del NW, è stata caratterizzata da effetto favonico su correnti provenienti dai quadranti settentrionali.
Tali correnti sono state pilotate da un promontorio anticiclonico dianamico di matrice subtropicale. L'aria convogliata verso il pendio alpino non era quindi partcolarmente fredda. All'atto dell'attraversamento della barriera alpina hanno subito l'effetto favonico e si sono ulteriormente riscaldate per compressione adiabatica.
Sulle zone pedemontane e nei fondovalle le temperature massime hanno raggiunto valori tra i 18 ed i 22°C.
In pianura padana, invece, le temperature massime sono state ben al di sotto. A Milano citta le massime sono state intorno agli 11°C.
Per meglio comprendere quanto accaduto, che peraltro è abbastanza frequente, facciamo ricorso ai dati rilevati dal radiosondaggio di Milano Linate delle ore 12.
La curva a destra rappresenta la temperatura dell'aria, quella centrale in verde la temperatura di bulbo umido mentre la più a sinistra la temperatura di rugiada.
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Il grafico mostra una chiara situazione di inversione termica molto accentuata. Guardando i venti è possibile notare come sopra l'inversione i venti provengano dai quadranti settentrionali e siano molto secchi (la T di rugiada è molto bassa e distante dal valore della T).
Sotto l'inversione termica c'è relativa calma di vento, temperature inferiori a 10°C, umidità relativa più elevata e probabilmente un bel carico di inquinanti.
Questo è il caso di favonio "galleggiante". Praticamente tra le zone pedemontane e la pianura, nello spazio di pochi km, il clima cambia anche drasticamente con un salto termico che ieri è stato intorno a 8-10°C.
Da notare come la colonna d'aria sia tipica di avvezione mite anche in quota. Lo zero termico del bulbo umido è infatti intorno ai 2000 metri e ciò comporta fusione del manto nevoso fino a quote elevate.
Aggiungo la cartina con i dati delle temperature massime di ieri.
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Ottima valutazione, ma perchè il favonio non è arrivato fino alle basse quote?
Ciao
Michele
La mia stazione meteo: https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
Il cosiddetto Shallow Foehn![]()
Francesco Dell'Orco
Beh ma cosi hai spiegato il termine "galleggiante", non hai detto perche è rimasto sopra dell'inversione termica.
Solitamente il föhn arriva fino al piano, e se ci sono inversioni le "distrugge" in quanto porta aria piu secca e piui pesante di quella umida pre-esistente.
Pero ieri è successo che l'aria in quota era piu calda (in termini di temperatura potenziale) di quella al suolo, e quindi essendo piu calda, era piu leggera di quella al suolo ed è rimasta "galleggiante" appunto.
Infatti se guardiamo il RS, notiamo una temperatura potenziale di circa 290K negli strati bassi della colonna, mentre al di sopra, dove appunto c'era föhn, abbiamo uan T potenziale di 304K circa! Solitamente il föhn è secco pero è anche abbastanza freddo (porta infatti a fine evento una massa d'aria piu fredda di quella pre-esistente), invece valutando le T potenziali possiamo vedere come la massa d'aria era piu calda e piu leggera di quella pre-esistente.
Almeno, cosi la penso io, poi magari ci son altre ragioni per cui il föhn ha agito solo in superficie (per esempio correnti troppo deboli)
Codice:16080 LIML Milano Observations at 12Z 21 Dec 2008 ----------------------------------------------------------------------------- PRES HGHT TEMP DWPT RELH MIXR DRCT SKNT THTA THTE THTV hPa m C C % g/kg deg knot K K K ----------------------------------------------------------------------------- 1011.0 103 6.6 2.1 73 4.42 0 0 278.9 291.2 279.6 1008.0 127 5.2 1.5 77 4.25 35 2 277.7 289.6 278.4 1000.0 192 4.6 1.5 80 4.28 130 7 277.8 289.7 278.5 992.0 257 3.9 1.3 83 4.25 100 10 277.7 289.5 278.4 989.0 282 3.6 1.2 84 4.24 92 11 277.6 289.4 278.3 982.0 340 4.2 1.2 81 4.27 72 13 278.8 290.7 279.5 973.0 416 17.4 0.4 32 4.07 47 16 292.8 305.0 293.6 969.0 452 17.6 -2.4 25 3.32 36 17 293.4 303.4 294.0 965.0 487 17.4 -2.5 26 3.32 25 18 293.5 303.5 294.1 942.0 691 15.9 -2.9 27 3.30 340 22 294.0 304.0 294.6 925.0 846 14.8 -3.2 29 3.28 340 20 294.4 304.4 295.0 850.0 1553 8.6 -5.4 37 3.02 355 28 295.1 304.4 295.7
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Hai ragione anche te...
Beh, secondo me il motivo per cui non ha scalfito l'irruzione, sta nel fatto che il dislivello barico era troppo ridotto: si parla di 5-6 hPa tra i due versanti alpini, mentre negli episodi di fohn su tutta la pianura a volte ce ne sono anche 15-20 tra un versante e l'altro.![]()
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MA si poteva prevedere in qualche modo il galleggiamento? della serie, guardando le carte che possiamo vedere, c'è qualcosa che avrebbe dovuto farci intuire che le pianure sarebbero state risparmiate dal malefico?
Se il minimo è basso, non precipita un casso!!!
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Alessandro Ceppi – Staff Meteonetwork
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