Si le potenzialità ci sono ma personalmente ci vedo dentro anche la materializzazione dei miei timori
l'entrata semi - zonale con asse inclinato WNW-ESE (da 40W a 150 E?) che peraltro rispetterebbe le condizioni del dipolo atlantico e che, a causa dell'inamovibilità dell'ondulazione atlantica (vedi peraltro il presumibile rientro del PNA index a condizioni di neutralità o di negatività) e del forte radicamento subtropicale dell'hp azzorriano (e qui diciamolo: maledetta Nina!
) renderebbe praticamente irraggiungibile la gelida fascia anticiclonica russo siberiana.
Se dovesse realizzarsi di fatto questa situazione di wave break, avremmo davvero poco da recuperare e da sperare.
Naturalmente sottolineo se e faccio i dovuto scongiuri (sperando servano)
La carta allegata rende l'idea del principio e .... della fine.
Matteo
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